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Autore: Bectioners    07/12/2012    3 recensioni
Cinque ragazze di nazionalità diversa.
Un camper.
La fortuna che le assiste.
Un periodo indeterminato fra i boschi.
...Cosa faranno Daphne, Gabriella, Hope, Chaerin ed Esperia con la macchina rotta e cinque ragazzi arrabbiati che continuano a complicare le cose?
***
"Ora che succederà, ci perderemo di vista?" chiese Gabriella.
Esperia la uccise con lo sguardo. "Non pensarlo nemmeno, resteremo in contatto e un giorno ci rivedremo!"
Chaerin si poggiò al letto, e con occhi sognanti disse "Vi immaginate, girare per il mondo tutte insieme, magari con un camper?" e rise contagiando le altre, tranne Hope che aggiunse improvvisamente seria "Perché non lo facciamo davvero?"
Le altre smisero di ridere di botto e la guardarono confuse. "Che intendi?" Chiese Daphne.
Genere: Avventura, Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Crack Pairing | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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I






~Esperia
 
 
“Daniel è finita!”
Attaccai e rivolsi lo sguardo verso Daphne, che con un dolce sorriso mi chiese cosa fosse successo. 
“Non mi va di parlarne.”
Lei senza farselo ripetere due volte, capendo il mio stato d’animo, mi abbracciò di slancio e mi disse:
“Non preoccuparti, Esperia. Ne parlerai quando vorrai, ma sappi una cosa: ci sono tanti pesci nel mare. Non devi stare male per lui. In fondo noi te l’avevamo detto che non era giusto per te. Non so cosa abbia fatto, ma credo proprio che qualsiasi cosa fosse, Chaerin lo chiamerà” mi scappò una risata.
Si allontanò un po’ da me e mi accarezzò la guancia. 
“Abbiamo 18 anni. Secondo te non troviamo qualcuno con cui divertirci ora come ora che stiamo per visitare tutta l’America? Su, andiamo. Le altre ci staranno aspettando.”
Mi prese per mano e mi condusse fuori da quel lurido bagno dell’autogrill. 
Ritrovai Chaerin, Hope e Gabriella che ridevano e scherzavo vicino al nostro piccolo camper. 
Chi l’avrebbe mai detto che avremmo realizzato il nostro sogno. 
Quella sera a New York Chaerin aveva immaginato sognante di intraprendere questo viaggio. Se non fosse stato per lei ora non staremmo qui tutte insieme, come tre anni fa, in America a intraprendere il viaggio che ci avrebbe cambiato la vita. 
“Ce l’avete fatta ad uscire.” Disse Hope.
“Dai, stai zitta ed entra in macchina.” Obiettò Daphne. 
Hope sbuffò seguendo però gli ordini della greca. 
Una volta salite tutte nel nostro camper, riprendemmo il viaggio.
Stavamo già da una buona mezz'ora per strada ed io, come Gabriella e Hope ci cominciammo a lamentare per la durata di questo viaggio.
La risposta di Chaerin non tardò ad arrivare "Guardate che l'America è grande. Non sono io che mi sono persa."
"Chaerin.. Non ci siamo perse, vero?"
"No. Guardate che alla guida c'è una vera regina della strada." 
Quell'affermazione ci fece ridere.
Daphne prese il suo cellulare scocciata e cominciò a giocarci, mentre Hope, seduta accanto a Chaerin al posto del posto dei pessaggeri, accese lo stereo alzando il volume.
Mi arrivò poi un messaggio: 
 
Daniel
-Mi dispiace per quello che è successo. So che è la tua migliore amica e che credi a lei, ma davvero ti devi fidare di me: è stata lei a tentarmi.- 
 
Rinunciai anche a rispondere a quell'inutile messaggio.
Non m'importava chi avesse tentato chi, ma il tradimento c'era stato. 
Non mi fidavo più di nessuno dei due. 
Lui che era il mio tutto. 
Il mio migliore amico, il fratello che non avevo mai avuto, il mio amore. 
Ora si era trasformato in un traditore, per non pensare a quella sgualdrina che io reputavo mia migliore amica. 
"Esperia mi prendi l'acqua?"
"Gabriella stai tu vicino al frigo. Preditela da sola." 
"Come siamo acide, oggi." commentò Hope che spense all'improvviso lo stereo. 
"Che ti è successo Carmencita bella?" mi chiese Chaerin.
"Non mi chiamare Carmencita, Chaerin."
"Scusami." disse scherzando.
Sbuffai. 
"Si può sapere che hai?" riprese Gabriella.
"Ragazze lasciatela stare." Ringrazai Daphne con uno sguardo che ricambiò. 
Mi stesi sul piccolo divanetto del camper e mi addormentai. 
 
 
 
~Chaerin

 
 
Va bene, Chaerin, stai calma.
Non devi far capire che ti sei persa... è tutto ok, tanto la strada è una, prima o poi arriveremo in città. 
"Chaerin tutto ok?" mi chiese Hope.
"Eh, hai voglia." 
Lei fece finta di credermi e si voltò verso  le altre che stavano giocando con l'ipad di Gabriella. 
"Ma è mai possibile che siamo ancora qui?" chiese spazientita quest'ultima.
"Signorina non è colpa mia se piove e c'è traffico!"
Vidi accanto a noi un'uscita che ci avrebbe permesso di accorciare, forse
Uscì da quell'enorme coda di macchine e ci ritrovammo su una strada del tutto deserta, piena di curve e salite. 
Dove cacchio siamo? 
Sentì Daphne chiedere di mettere la musica e Hope l'accontentò sintonizzandosi sul canale di Hits Radio. 
La musica che partì dopo le lunghe chiacchiere del dj fu So What di Pink, una delle mie cantanti preferite.
Attraverso lo specchietto retrovisore vidi Gabriella che cominciò a saltare sul letto e contagiare Daphne che in men che non si dica, trascinò anche Hope seduta al mio fianco. 
Cominciarono a volare cuscini, oggetti vari -come il mio telefono- e la dolce e bella addormentata Esperia fu colpita proprio sulla testa. 
E, grazie al suo sonno pesante, non si accorse di nulla! 
"Ragazze, smettiamola su. Se si sveglia comincia a strillare." 
Ridemmo con Daphne finché non le chiesi "Ehi, si può sapere cosa le è successo?" 
Lei scrollò appena le spalle, con fare indifferente. Disse semplicemente un nome "Daniel" e andai su tutte le furie. 
"Che cosa le ha fatto questa volta?!" 
Hope mi diede un calcio, facendomi segno con la testa di abbasare la voce per non svegliare il ghiro abbattuto. 
Daphne mi si avvicinò, in modo che potessimo parlare senza il pericolo di svegliare Carmencita. 
La rossa si poggiò al sedile con un bracciò e si chinò leggermente. "L'ha tradita." Disse con aria un po' afflitta. "E con la sua migliore amica." 
Il camper sbandò. 
"CHAERIN! LE MANI SUL VOLANTE!" 
L'urlo spaventato delle ragazze mi fece tornare un briciolo di lucidità, o almeno, quel tanto che bastava per tenere il mezzo sulla strada. 
"COSA MI SIGNIFICA? L'HA FATTO DAVVERO? BENE, E' MORTO." 
Gabriella mi posò le mani sulle spalle ripetendo "Chaerin pensa a guidare! Chaerin pensa a guidare!" 
Hope scoppiò a ridere per questa scena. 
"Come...come l'ha scoperto?" Domandai voltandomi per un secondo appena verso il viso di Daphne. 
"Non lo so...l'ho sentita soltanto lasciare Daniel prima che riprendessimo il viaggio." 
La bionda scrollò il capo con disappunto. "Io l'ho sempre detto che era uno stronzo." 
"Hope, non sei d'aiuto!" 
"Si sapeva che l'avrebbe tradita ma lei non ha voluto darci retta..." 
Non le diedi il tempo di terminare la frase che la stavo uccidendo con lo sguardo. "Yah! Come puoi dire così?! Sì, non ci ha ascoltato ma perché ne era davvero innamorata, lo sai bene." 
"Ma poi, io che vi avevo detto su quella Linda? Lo dicevo che era una troia bell'e buona." 
Tornai a guardarla, stavolta per più tempo. "La vuoi smettere?! In questo modo non sei d'aiuto per lei..." 
Ero talmente presa da quel piccolo dibattito con Hope che l'urlo di Gabriella mi fece trasalire: 
"CHAERIN ATTENTA A QUELLA MACCHINA!" 









E: Hoooola chica! 

S: Io veramente dico chicorita, cooomunque...


Siamo leggermente in ritardo, we know, ma sono insignificanti dettagli! 
Anyway, questo è il primo capitolo e speriamo vi sia piaciuto :3 
Vi preghiamo di lasciare un segno del vostro passaggio, daaai, fatevi sentire~ 
E...boh °-° 
A voi i commenti! 

E: non trovate Chaerin una cucciola? :3333
Hope è sempre la solita, ma porco nsnfconso un po' di tatto!
S: E non trovate Esperia un ottimo ghiro? *^* 



Ciaaao a tutti≈





Gorigorigò.ღ 
  
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