« Scusa Emily,devo andare un attimo fuori »
« Certo,ti aspetto! »
Andai fuori a prendere un po’ d’aria,e vidi Louis col telefono in mano che piangeva.Mi venne una fitta allo stomaco,non potevo vederlo in quello stato.Mi avvicinai cercando di consolarlo,ma venne da piangere anche a me. « Ehi,Louis… »
« So che non sono nessuno per intromettermi,ma perché piangi? »
« Eleanor mi ha lasciato tramite un messaggio… »
« Oddio…mi dispiace tantissimo… »
Lo abbracciai,non potevo rimanere lì senza far niente,impalata. Lui mi abbracciò più forte e si mise a piangere.Il mio amore non poteva,NON DOVEVA stare male,se lui stava male anch’io stavo male. « Mi sento un po’ meglio…grazie Charlie »
« Ti ho solo abbracciato,non ho fatto chissà che cosa… »
« Un abbraccio vale più di qualsiasi altra cosa al mondo,a volte. »
Gli sorrisi e gli asciugai le lacrime che gli cadevano una dopo l’altra dai suoi occhi color mare.
« Che poi le tue lacrime sono salate perché negli occhi hai il mare… » « Non me l’aveva mai detto nessuno questa frase,sei la prima » « I tuoi occhi…sono come il mare… » « Per questo ho le lacrime salate…giusto. » « Non dirmi che ora l’hai capita… » « …Si…AHAHAHAHAHAHAHAHAH »
« Dio mio AHAHAHAHAHAHAHAHAHAH,entro dentro che la mia amica mi aspetta. »
Mi diede un bacio sulla guancia ed entrai.Cercai Emily e andammo. « Che è successo fuori?Avevi detto solo un attimo e invece sono passati 10 min…LOUIS VERO? »
« MA CHE NO…si,sono stata con lui…non sai cos’è successo! »
Le spiegai tutto quello che era accaduto qualche attimo prima mi abbracciò. « E’ un primo passo no Charlie? »
« Si come no Emily,non ti preoccupare. »
« AHAHAHAHAHAHAHAHAH no. Voi due tra un po’ uscirete insieme te lo dico io! »
« Lui tra poco partirà per Londra,ottusa!Certo che sei scema davvero! »
« Non te l’ho detto?Tra una settimana andrò a Londra e tu verrai con me! »
« C-CHE COSA?AAAAAAAAHHHHHHHHH ODDIO!!! »
La abbracciai e piansi.Era da tanto che aspettavo per andare a Londra,era il mio sogno,fin da bambina.I miei non mi avevano mai dato il permesso,ma ora me lo dovevano dare,ad ogni costo. « Chiamo un attimo i miei e ti faccio sapere! Mamma?Ti devo dire una cosa…posso andare a Londra con Emily?TI PREGO TI PREGO TI PREGO FARO’ LA BRAVA,LA BRAVA!ODDIO. »
« Che succede Charlie? »
« VENGOOOOOO!!DIO MIO VENGO EMILYY!!! »
Le saltai addosso,ero contentissima dio mio.
Andai a casa mia e lei ritornò a casa sua.Ci saremo viste all’aereoporto tra una settimana.
Entrai in casa e andai a dormire,ero esausta.
Era passata una settimana,ero pronta per andare all’aereoporto,ero eccitatissima.Sarei stata lì per un anno intero,grazie.
Eravamo salite su quell’aereo.4 ore di viaggio ed arrivammo. « Allora,piani per oggi: posare le valigie in casa,sistemarci un po’,uscire,Starbuck’s,London Eye. »
« Ci sto! »
Andammo in casa,posammo le valigie,sistemammo tutto ed uscimmo. Sì avevano una casa lì.
Passeggiammo,fino ad arrivare al Big Ben,era bellissimo e…altissimo.Per ammirarlo in tutta la sua bellezza alzai la testa e per poco non mi veniva il torcicollo! « Ehi Charlie,che ci fai qui,a Londra? »