Aspetto alcuni minuti, ma Niall non sale, dentro la mia testa penso
‘Ma non è che si è perso, la casa è piccola non credo, ma poi sai lui è un po’ come dire ahaha ecco scemo =)’
Mi alzo dal letto, mi metto le mie piccole ciabattine, con un pupazzetto sopra, apro la porta ecco che me lo vedo davanti, con la faccia tutta sporca, vestiti e mani, TUTTO.
Appena lo vidi, feci una risata così forte che forse anche i vicini mi sentirono. Poi lui disse:
N: Cosa c'è da ridere così tanto?
A: Tu.
N: Io cosa?
A: Ma ti sei visto. Sei bellissimo anche tutto comperto di farina, ma cosa hai combinato ti sotto?
N: Ho preparato la colazione per il mio amore, e mi tratti così ahaha grazie eh.
A: ma che ne so io, so solamente che mi fai ridere, e questo con la febbre mi fa più che bene.
Presi in vassoio e l'appoggia sulla mia scrivania, mi avvicinai il più possibile a lui, ma senza baciarlo, lo volevo lasciare con una voglia di baciarmi, questo quello che volevo cercare di fare, ma appena io cercavo di allontamarmi, lui mi prese e mi fece avvicinare a lui e con un lunghissimo bacio, uno dei più lunghi, e uno dei più uau di tutta la giornata.
Dopo questo bacio, ci mettemmo sul letto, e mangiammo la colazione che aveva preparato non volevo immaginarmi che casino ci fosse di sotto, ahaha.
Inziammo uno strano discorso:
'Matrimonio'
N: Mi vuoi sposare?
A: Si, lo voglio.
N: Fra un po' di anni se non ci saranno problemi io e te ci sposeremmo, va bene?
A: certo, con te viaggerei fino alla luna!
N: ci andremo!
A: certo, faremo TUTTO!
N: Shi.
Volevo davvero sposarmi con lui, ma sapeva molto bene che io mi sarei sposata solo alla età di venti anni, se lo accettava bene sennò mi lasciava, ma io e lui eravamo una coppia perfetta e nessuno ci poteva dividere neanche i nostri genitori..
N: Allora: Moglie, oggi non possiamo uscire, peccato ti volevo portare fuori.
A: Eh già peccato, solamente che devo pulire il casino che avrai fatto tu giù andiamo a vedere và e se non c'è molto casino, mi copro bene bene e usciamo.
N: NO, tu non uscirai da questa casa fin quando la febbre non ti sarà passata.
A: Va bene,capitano.
N: ahahah, andiamo a pulire.
A: ahahaha andiamo.
Scendemmo le scale, non volevo vedere che casino c'era. Chiusi gli occhi per un'istante poi gli riaprii, era tutto pulito e lucidato, aveva pulito tutto prima.
A: Ahahah non volevi farmi vedere il casino combianato eh ahahahha va bene, meglio per noi, così possiamo tornare su sotto le coperte.. ehheh
N: va bene principessa andiamo.
Sciauuu belle c:
questo capitolo dovrebbe piacervi, ma non so. ahahah non l'ho riletto quindi se ci fossero errori perdonatemi ahhahaha