‘Ehi’ una voce profonda riempì il vuoto che portavo da tanto tempo dentro di me. Era la sua voce. Era lui. Ed era li davanti a me. cominciai a tremare e alzai lo sguardo. I miei occhi erano coperti dalle lacrime ma riuscii benissimo a vedere i suoi. Erano verde smeraldo. Si mise in ginocchio davanti a me, mettendo le sue grandi mani sulle mie ginocchia. Era davvero Harry? O stavo solo sognando?
‘Va tutto bene?’ chiese
‘Sei davvero tu o sto sognando?’ chiesi tremando
‘Non credo sia un sogno’ disse ridendo
‘Allora non credo di stare bene’ scoppiai a piangere
‘va tutto bene’ sorrise e mi abbracciò. Lo strinsi forte e non volevo più lasciarlo andare. Quando lo lasciai abbracciò forte anche Jenny salutandola
‘Fa caldo qui.. venite a bere qualcosa?’ chiese
‘Stai scherzando?’ rispose Jenny con un pochissima voce
Sorrise e senza rendermene conto lo feci anche io. Era diverso dalle foto che avevo sul computer, ma era dannatamente perfetto.
‘Sentite delle fan si stanno avvicinando, venite a bere qualcosa o no?’ disse allungando la mano verso di me.
Io e Jenny ci guardammo arrossendo. Mi alzai, e misi la mano sopra alla sua. Era soffice e calda. Lui la strinse sorridendo ed entrammo tutti e tre nella macchina.
Appena salite c’erano Niall, Zayn, Louis e Liam che ci sorrisero e noi li salutammo con il cuore che quasi scoppiava. Era tutto troppo irreale. Insomma loro sono i miei idoli e li avevo davanti a me che parlavano normalmente. Cercavo di apparire abbastanza ‘normale’ ma era praticamente impossibile nascondere tutte quelle emozioni.
Liam: ‘siete così carine’
Louis : ‘Harry è bravo a recuperare belle ragazze’ disse dandogli un colpetto sulla spalla
Harry sorrise guardandoci. Era adorabile.
Zayn: ‘io sono Zayn’ disse porgendoci la mano
‘come se non lo sapessero chi siamo’disse Niall ridendo
Zayn: ‘cercavo di essere gentile…’
Allungai la mano, stringendo la sua
‘io sono Eva.. e lei è Jenny’
‘ciao Eva, ciao Jenny’ dissero in coro.
Niall: ‘Ho un po’ di fame… andiamo a mangiare qualcosa?’
La macchina partì mentre continuavo a tremare, il cuore mi batteva all’impazzata e ogni tanto vedevo Harry guardarmi e sorridere. Non potevo ancora realizzare che ero davvero li, con loro.
Arrivammo in un bar poco fuori dal centro. Scesero prima loro e con Jenny corrsero dentro il bar mentre Harry mi aspettò prendendomi per la mano. Ancora non potevo crederci ma non volevo svegliarmi da quel meraviglioso sogno. Entrammo nel bar sotto lo sguardo di tutti che ci fissavano in continuazione. Per i ragazzi era tutto normale, ma io mi sentivo a disagio. Le ragazze che erano si erano avvicinate ai ragazzi cominciando a fare foto e osservavano ogni mio movimento.
‘Prendi qualcosa da bere?’ disse Harry tranquillizzandomi
‘Un thè al limone grazie’
Ordinò mentre andai a sedermi al tavolo dove c’era Jenny
‘dimmi che non è un sogno’
‘non lo è’ rispose sorridendo
‘non ci posso credere’
‘sono al settimo cielo. Il nostro sogno si è realizzato’ disse con le lacrime agli occhi
‘già..’ strinsi la lettera fra le mani
‘hai intenzione di dargliela?’
‘non lo so’ risposi ricominciando a tremare
Arrivarono prima che potessi pensare a cosa fare e si sedettero davanti a noi scherzando e ridendo.
‘Allora ragazze avete i biglietti per stasera?’
‘..uhm no’
‘come no??’ rispose Niall senza staccare gli occhi da Jenny
‘ma voi dovete venire! Vi recupereremo i biglietti’ disse Harry
‘ragazzi tra poco abbiamo le prove!’ ricordò Liam
‘va bene papà’ disse Zayn ridendo
Dopo circa mezz’ora ci alzammo dal tavolo ed entrammo in macchina ritornando verso l’Arena. Non riuscivo a smettere di tremare ma anche di sorridere. Harry continuava a guardarmi e a sorridere, e anche io.
Prima di entrare all’ Arena mi fermò tenendomi per il braccio
Harry: ‘Devo parlarti’
Avevo sempre sognato quel momento, ma non avrei mai creduto che sarebbe diventato realtà. Il cuore cominciò a battermi velocissimo e le gambe cominciarono a tremare
Harry: ‘Stasera vi facciamo entrare da dietro le quinte e restate li a guardare il concerto..’
‘Harry questo è un sogno, grazie mille davvero sei.. fantastico’ dissi abbracciandolo forte
Paul:’Harry vieni!’ urlò dalla porta
‘Però io e te dobbiamo ancora parlare sul serio’ disse avvicinandosi a pochi centimetri dal mio viso. Rimasi incantata dai suoi occhi. Erano ancora più belli che visti dal computer. Ero immobilizzata dal suo sorriso e dalla sua voce così profonda che mi faceva impazzire
Non riuscivo nemmeno a respirare dall’agitazione, lui mi prese per mano ed entrammo.
Quando finirono le prove…
‘E-Eva..’ Jenny mi chiamava continuamente. Non volevo crederci. Rimasi immobile cercando di capire cosa stava succedendo.