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Autore: heycalif0rnia    23/12/2012    8 recensioni
Non ci credo, è davvero finita…?” chiesi con le lacrime agli occhi
A quanto pare si. Mi macherai, sempre” mi disse Harry
Addio...” aggiunsi 
Addio… per ora” mi disse sorridendo, salutandomi con la mano.
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Clare, una ragazza che dovrà passare l'estate da suo padre a Tybee Island in Georgia. 
Ma non sa ancora che lì incontrerà qualcuno che conosce da una vita.
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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SUMMER LOVE
Capitolo 4:


Il giorno dopo mi svegliai felice: era finalmente mercoledì e sarebbe venuto Harry a casa mia. Ero così agitata per quello che mi dimenticai completamente dell’appuntamento con Christine. Alle 16.00 mi preparai. Non ci mettevo tanto, anche se ero una ragazza. Normalmente le mie coetanee impiegavano un’ora minimo per prepararsi, ma i non ero così, soprattutto in estate. Una maglietta carina, un paio di short e delle infradito erano tutto quello che mi serviva. A piedi mi incamminai verso la gelateria. Non c’era ancora nessuno, così mi sedetti in una panchina. Poco dopo arrivò una macchina dalla quale scese Christine. Dal finestrino riuscii a scorgere i lineamenti asiatici e il ciuffo moro di Zayn. Di brividi mi percorsero la schiena. I suoi sguardi mi mettevano a disagio e in soggezione.  Salutai Christine sentendo la macchina accelerare all’improvviso.
“Ciao Clare, come stai?”
“Ciao Chris, bene…” risposi con la mia solita aria distratta
“Clare, che succede?”mi chiese
“Niente”risposi mentendo spudoratamente “prendiamo il gelato?” chiesi per cambiare argomento, ricevendo un si con la testa da parte di Chris.
Preso il gelato rimanemmo sedute nelle panchine della gelateria a parlare del più e del meno. Era davvero simpatica, potevo parlarci per ore. Ma alle 18.30 decisi di tornare a casa, ero già in ritardo.
“E’ stato bello conoscerti meglio Chris, ma ora devo andare”
“Anche per me è stato bello passare il pomeriggio con te Clare. Ecco il mio numero di telefono” disse porgendomi un biglietto“così possiamo sentirci!”
“Grazie”risposi prendendo il biglietto e cominciando a correre verso casa.
Ero davvero troppo in ritardo, Harry e suo padre sarebbero arrivati a momenti. A casa non ebbi il tempo di farmi la doccia e quindi mi preparai subito. Non volevo vestirmi troppo elegante, ma volevo in un certo senso farmi notare. Optai per una camicetta bianca, short in jeans e le mie infradito argento. Ero finalmente pronta. Avendo quel poco tempo libero inviai un messaggio a Chris, per farle avere il mio numero
“Ciao Chris, sono Clare. Questo è il mio numero, puoi salvarlo tranquillamente xx”le scrissi e, premuto il tasto invio, qualcuno suonò il campanello. Erano loro.
Mio padre aprì la porta e mi si presentarono davanti Harry con un’anguria in mano e Paul, suo padre. Era un uomo abbastanza alto e di corporatura robusta. Aveva dei capelli corti di color marrone e occhi scuri.
“Piacere, sono Paul Styles” disse porgendomi la mano
“Clare” risposi stringendogliela e sorridendo
“Ciao Harry. Hai portato un tuo amico con te?” dissi salutandolo e indicando l’anguria
“Ahahah, molto spiritosa. Potresti aiutarmi?”
“No, questo lavoro lo fanno gli uomini come te…”dissi sarcastica
“Io non sono un uomo…”
“Ne ero certa al dire il vero. Dai scalza fatiche, ti aiuto”dissi prendendo uno dei lati dell’anguria, aiutandolo a portarla in cucina. La appoggiammo e i nostri sguardi si incrociarono. I suoi occhi verdi mi avevano conquistato. Sorrisi. Ce ne andammo in sala da pranzo e ci accomodammo.
“La cena è servita”disse mio padre abbastanza fiero di quello che aveva preparato per noi. Durante la cena c’era un silenzio abbastanza imbarazzante, che venne spezzato da una domanda di mio padre
“E’ da tanto tempo che non ti vedo Harry, sbaglio o tu e mia figlia Clare avete la stessa età?”
“Si” rispose Harry un po’ imbarazzato. Gli sorrisi per dargli sicurezza.
“Pochi giorni fa Clare è andata ad assistere alla riunione della sua futura università. Harry, tu che università hai intenzione di frequentare?”
“Beh io…”disse, ma venne interrotto da sua padre che cominciò a parlare incessantemente.
“Harry è stato ammesso alla North High School per diventare avvocato. Sono così felice, sono sicuro che mi renderà fiero”
“Certo papà…”aggiunse Harry alla fine, facendo un finto sorriso.
Io lo notai, sapevo che dietro a quel finto sorriso c’era qualcosa di più grande. Continuai a mangiare, ma non riuscivo a scordare l’espressione di Harry alle parole di suo padre.
Mio fratello Josh smorzò la tensione che si era creata chiedendo ad Harry che sport praticasse, e cominciarono a parlare di beach volley. Per la prima volta mio fratello aveva fatto una mossa azzeccata.





HERE I AM(?)
ciau, questo capitolo è uno di quelli che non mi convince.
ma spero comunque che vi piaccia.
il giorno di natale (yeeah) posterò il continuo.
exited? non credo lol.
recensite, grazie.
un bacio, Chiara

   
 
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