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Autore: Zuppa di Malik    27/12/2012    0 recensioni
Mi chiamo Linda, ho 15 anni e sono di Bradford, Inghilterra.
mi descrivo? ok, ho lunghi e lisci capelli castani, occhi marroni e sono abbastanza normale come ragazza : mi piace la musica, adoro la moda e ho molti amici...i più importanti sono Eleonora, Irene, Anna e Zayn.
La mia famiglia? I miei sono divorziati e non vedo spesso mio padre. mia madre, lavorando tanto per guadagnare qualcosina, non è quasi mai a casa e di conseguenza ho imparato a badare a me stessa.
questo è tutto, spero vi piaccia e.. Buona lettura! :)
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Z: “io… ho deciso di partecipare ad x Factor UK, sento che potrei sfondare e diventare qualcuno con la mia voce… ti prego, capiscimi, perdonami, sento che questa potrebbe essere una buona occasione per inseguire il mio sogno… io ti voglio veramente tanto bene e odio prendere in considerazione l’idea di lasciarti, ma ti prometto che ritornerò”.

Scoppiai in lacrime sentendo quelle parole. Non so bene se erano lacrime di gioia perché gli ho sempre detto di inseguire il suo sogno, oppure lacrime di tristezza perché… io lo amo e gli voglio bene e in quel momento mi sembrò che non lo avrei mai più rivisto… che volesse lasciarmi.

Io: “m-ma ora cosa succederà?” chiesi con un gemito di voce “voglio dire, tu andrai via, io resterò qui da sola e non so se ce la farò… senza di te” le lacrime cominciarono a rigarmi il viso una dopo l’altra e mi accorsi che ero infelice, non potevo stare senza di lui, senza il mio migliore amico.

Zayn rimase di stucco, aveva gli occhi sbarrati e mi guardava con un’espressione confusa, perché non glielo avevo mai detto?
Le lacrime scendevano freneticamente, ad un tratto lui prese la mia mano fredda e immobile, non potevo farmi vedere così debole, così stupida, quindi scossi la testa, mi alzai e corsi via. Le gambe si muovevano veloci, senza essere collegate col cervello. Sentii Zayn che mi chiamava, ma non avevo intenzione di tornare indietro.

Dopo un po’ arrivai a casa, stanchissima, col fiatone, mi buttai sul divano a peso morto.
Con gli occhi ancora lacrimanti ripensai alla sua espressione e alla mia reazione.

Andai in bagno per sciacquarmi e togliermi il trucco sbavato dalle guance. Subito dopo andai in cucina, sopra al tavolo notai un biglietto :
‘Ciao Linda, io e tuo padre siamo partiti, ritorneremo tra un mese, baci, Mamma’.
Vero, erano dovuti andare in Francia per lavoro, loro viaggiavano spesso e non avevano mai tempo per me. Pazienza, ormai c’ero abituata.
Erano le 15 così decisi di sbrigare velocemente i compiti e tutte le faccende.

Ci misi davvero poco, finii alle 16 e avevo fame, così feci merenda. Avevo sempre fame, mangiavo quando avevo un languorino e adoravo il cibo.
Controllai il cellulare che era silenzioso e trovai 10 chiamate perse : 5 di Zayn, 2 dei miei e 3 di Anna, Eleonora e Irene.
Ignorai quelle di Zayn e richiamai i miei:

Mamma: “pronto?”
Io: “ciao mamma”
M: “ciao Linda, come stai?”
Io: “tutto ok…” mentii “voi?”
M: “qui tutto a posto, allora se va tutto bene noi dobbiamo andare!”
Io: “d’accordo ciao mamma, salutami papà”
M: “certo, a presto!”

Riattaccai e subito mi pentii di non averle detto tutto. La madre di Zayn e la mia erano amiche, mi stupì che non le avesse detto nulla… forse sapeva che soffrivo e non voleva farmi pesare la cosa.
Sentii il cellulare squillare e vidi la foto di Eleonora, quindi risposi :

Io: “pronto”
E: “Ueee Linda com’è  andata con Zayn?”
Io: “Mh non bene… potete venire da me tu e le altre? Ho bisogno…”
E: “Cos’è successo?”
Io: “con Zayn… venite e basta”
E: “OK, veniamo alle 18”
Io: “Elli?! Mi servite ora! Plz”
E: “giusto! Veniamo tra 10 minuti, ma non dire più ‘plz’”
Io: “grazie, ciao”
Riattaccai e le aspettai, sdraiata sul divano a pensare perché Zayn non venne a casa mia a cercarmi, ma del resto aveva bisogno di riflettere. Salii le scale e andai in camera mia, mi cambiai la maglietta e mi misi un paio di jeans attillati e sopra la maglia una felpa grigia. Mi misi le babbuccie ai piedi e sentii bussare alla porta, aprii e…

CONTINUA.

*Spazio me* vi è piaciuto? Io spero di sì perché mi rispecchia molto e anche se non è molto lungo vi prometto che gli altri… saranno ugualmente corti ma più fighi. Peace and Love, recensite plz ahah ok. Arrivedorci, Linda x
  
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