Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: BeatifulLife    28/12/2012    2 recensioni
C'era stato qualcosa tra loro al di là dell'amicizia. Non una semplice cotta. Ma un amore profondo, raro tra due sedicenni.
Ma tutto finì la mattina di un 29 febbraio, il Sole era coperto dalle nuvole che minacciavano una furente grandinata.
***
« Louis... ti devo parlare » Disse Nonie torturandosi le mani e abbassando lo sguardo.
Il sorriso di Louis scomparve delle sue bellissime labbra e i suoi occhi si velarono di lacrime, come colpito da un martello pneumatico si preparava per il dolore.
***
« Per dimenticare. » Rispose in tono asciutto; abbassò lo sguardo, mise il segnalibro nel
romanzo, chiuse il libro, lo ripose nella borsa e sfidò Harry guardandolo negli occhi verdi smeraldo.
« Dimenticare... Cosa? » Chiese Harry dilatandole pupille.
« Il mio ex. » Rispose Nonie senza abbassare lo sguardo.
Sembrò come se anche l'aria di fosse fermata a fissare Nonie, la piccola ragazza che per
sfuggire dalla triste realtà si rifugiava nelle pagine dei libri come fossero stati la sua unica
salvezza.
Harry deglutì a vuoto e fissò Nonie.
Genere: Drammatico, Malinconico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Louis Tomlinson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

2 Capitolo.

La campana della fine delle lezioni suonò finalmente e Nonie fu libera di andare all'asilo a prendere le gemelle.
Nel cancello della scuola infantile era appoggiato un ragazzo che Nonie riconobbe subito.
Il ragazzo che andando via aveva portato con se una metà del cuore di quella povera ragazza.
I due giovani si guardarono per degli istanti poi entrambi abbassarono il viso per osservarsi le belle scarpe che indossavano.
La metà del cuore di Nonie cominciò a battere come impazzito, ma la ragazza continuò a fissare le sue belle supra bianche fino al suono della campanella.
I bambini cominciarono ad uscire e le gemelle individuarono subito la sorella più grande.
« Oggi abbiamo giocato con la plastilina! » Esclamò Enne alzandosi sulle punte dei piedi per dare un sonoro bacio sulla guancia di Nonie.
« Sophie mi ha dato un calcio nella schiena » Disse Anna mettendo il broncio e lasciandosi accarezzare dalla sorella.
« Non l'avrà fatto a posta. » Risposte Nonie prendendo per mano le gemelle e portandole lontano da tutti i bambini.  Lanciò un ultimo sguardo in direzione 
di Louis che chiacchierava con la sorella minore.
Nonie e le gemelle arrivarono a casa e mangiarono velocemente per andare a fare il riposino pomeridiano nel lettone di Jeremy e Maura.
Nonie aprì il suo facebook e si mise a chattare con alcune sue vecchie amiche che frequentavano licei diversi.
Verso le cinque Maura rincasò e andò a svegliare le gemelle.
Nonie decise di andare a fare un giro al parco, si vestì e mise una camicetta a quadri, i jeans e le supra bianche. Si diede una veloce lavata, raccattò una borsa 
blu elettrico dall'armadio e vi infilò dentro l'estremo necessario.
Uscì osservando il Sole che si appoggiava sui tetti delle case e scompariva dietro i palazzi, l'aria era fresca e pulita , nel cielo giocavano a rincorrersi alcuni 
uccelli, le nuvole bianche assomigliavano a zucchero filato.
Nonie sorrise istintivamente. Arrivò al parco, si sedette tra l'erba e tirò fuori dalla borsa il cellulare e tramite wi-fi si connesse su facebook.
Dopo una mezz'oretta mise via il cellulare e prese in mano l'ultimo romanzo rosa che era intenta a leggere. Passò delle ore a sfogliare quelle pagine che quasi 
non si accorse che qualcuno le stava battendo sulla spalla.
« Ehi piccola creatura meravigliosa! » Disse un ragazzo con gli occhi verdi e dei ricci piuttosto... femminili.
« Ciao ragazzo che non conosco! » Disse Nonie sorridendo alzando un sopracciglio squadrando il ragazzo e notò che portava anche lui una camicia a quadri, 
jeans scoloriti e supra bianche.
Nonie si mise a ridere e la sua risata risuonò per tutto il parco ormai vuoto.
« Mi correggo: Ciao gemellino » Esclamò Nonie stringendo la mano di quel ragazzo.
« Mi chiamo Harry. Harry Styles. » Disse dandosi un sacco di arie.
« Mi chiamo James. James Bond » Ribatte Nonie con fare giocos.
Harry rise e due tenere fossette fecero capolinea sulle sue guance.
« Come ti chiami? » Harry fece una faccia da stupido mollò la mano di Nonie che teneva ancora stretta.
« Nonie » Sentenziò la ragazza prima di raccogliere le sue cose e andarsene.
Harry guardò la ragazza uscire dal parco. Ora aveva capito cosa fosse il colpo di fulmine.
Si portò una mano al cuore dove ormai il nome Nonie era inciso con un pennarello indelebile.
Se non era amore quello, cosa poteva essere? 
Non aveva mai provato un emozione simile!
Nonie tornò a casa all'ora di cena quando ormai anche Jeremy era tornato.
Harry Styles. Quel nome non lo avrebbe dimenticato.
Come ogni mattina si svegliò presto e dopo aver infilato una maglietta, jeans scoloriti e supra bianche accompagnò sue sorelle a scuola e poi andò 
alla fermata del pullman.
Era ancora vuota ad accezione di quella singola persona che aveva rubato metà cuore di Nonie.


NONIETTIAMO INSIEME. ®
Son riuscita a caricare anche il secondo.
Anche se non ci son state recensioni. Va bene.
Grazie per aver letto e mi fareste veramente felice che lasciaste una piccola recensione anche meno 10 parole, solo per sapere che avete letto.

.Claudia
Twitter: @sonosoloclaudia
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: BeatifulLife