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Autore: gingerhead    02/01/2013    1 recensioni
Stylinson.
"When I was surrounded by the sea, you were the one who sailed the world to find me".
La vita è troppo corta per arrendersi. Combatti, Harry, combatti con me.
Genere: Drammatico, Malinconico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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La frequenza del battito alare di un colibrì può raggiungere 70-90 battiti al secondo.

Il movimento è talmente rapido da produrre un sonoro ronzio, come quello di un calabrone, tanto che in lingua inglese è chiamato “hummingbird”. Questo movimento, tuttavia, richiede un notevole consumo di energie, considerando le piccole dimensioni del suo corpo, per questo il colibrì ha bisogno di alimentarsi in continuazione. La dimensione del suo cuore, rapportata all’uomo, è più grande di cinque volte.
Tante volte Harry lo aveva paragonato ad un colibrì. Glielo aveva suggerito la sua esile figura, quel suo essere fragile, delicato, ma allo stesso tempo energico e deciso. La sua eleganza, la rapidità dei suoi movimenti. E poi quella caratteristica di cui Harry si meravigliava ogni volta che lo vedeva correre. Era terribilmente forte. Ogni volta che lo accompagnava al campo di atletica per allenarsi, gli sembrava impossibile che quel corpicino all’apparenza così gracile, potesse essere così resistente a quegli sforzi fisici.
Quel campo di atletica al quale era stato strappato, nemmeno troppo gradatamente, nel peggiore dei modi.
Chase si era prefisso l’obiettivo di arrivare ai Giochi Olimpici di Londra. Lavorava ogni giorno per raggiungere quel traguardo e per farlo aveva messo da parte tutto: i suoi amici, l’amore, le passioni. La sua intera vita. Tranne Harry, che lo aveva visto sputare sangue sul campo di atletica, migliorando i suoi tempi, di giorno in giorno. Lo stesso sangue che, di lì a poco, lo avrebbe tradito. 

Leukos λευκός, "bianco"; aima αίμα, "sangue", letteralmente sangue bianco.
Harry si era rifiutato di ascoltare le parole del primario, le avrebbe trovate prive di significato, vuote e, soprattutto, non voleva crollare davanti al suo amico. Aveva cercato la spiegazione sul dizionario medico.
Tumore del sangue.
Questo movimento, tuttavia, richiede un notevole consumo di energie, considerando le piccole dimensioni del suo corpo, per questo il colibrì ha bisogno di alimentarsi in continuazione.
Come il colibrì, anche un malato di tumore ha bisogno di alimentarsi in continuazione. Deve essere alimentato da medicine, da cure, da amore.
Tutta quella forza, quella determinazione che Harry aveva visto in Chase nel momento dello scatto, sembravano svanite. 
Questa volta doveva essere forte per lui.
Non avrebbe più visto la suola delle sue scarpe tingersi del colore del terriccio del campo, un colore ambrato, un colore che, al momento della notizia, gli era sembrato spento. Come lui. 
Ad Harry tornarono in mente le parole che il suo amico gli ricordava ogni volta che uno dei due si sentiva demoralizzato, come se tutto quello per cui stava lavorando, fosse troppo lontano per essere raggiunto. "Finché c'è vita, c'è speranza".
Da quel momento, quella frase divenne il motivo per cui Harry non si era lasciato andare con lui, per cui continuava a vivere, per lui. Iniziò a sperare.
Sperare che la malattia potesse essere risucchiata dalla forza del ragazzo, sperare di svegliarsi e sorridere al pensiero che tutto potesse essere stato un incubo, che avrebbe avuto ancora il suo migliore amico al suo fianco, che lo avrebbe visto raggiungere il suo obiettivo.
 
Tu credi nei miracoli, Harry?
I miracoli accadono, ogni giorno, ma non sempre quando lo vorremmo.
______________

Louis si svegliò di soprassalto. Dopo aver riletto alcuni vecchi messaggi, aveva passato le ultime due ore a pensare, nel senso più esteso del termine. La sua mente aveva iniziato a vagare tra i ricordi dell’infanzia e quelli dell’adolescenza. Erano stati momenti felici, densi di attimi che era in grado di ricordare a distanza di anni. E non aveva potuto fare a meno di notare che in ognuna di quelle memorie era presente un ragazzino dai capelli ondulati, color nocciola. Strano, pensò Louis, come nella vita di ognuno avvengano delle sparizioni. I ricordi diventano fantasmi e le persone svaniscono. Così, di punto in bianco.
Senza spiegazioni.
Aprì pigramente gli occhi. I suoi pensieri lo avevano sovrastato a tal punto da non accorgersi di essersi addormentato.
Quello appena finito, per Louis, era stato un anno difficile. I suoi genitori avevano divorziato per incompatibilità di carattere, gli avevano detto. E lui se ne era dovuto fare una ragione, anche perché, in fondo, aveva sempre saputo che l’amore, nella sua famiglia, mancava da tempo. O forse non c’era mai stato. Lo confermavano le continue litigate, i cuscini che Louis sistemava alla base della porta per soffocare le urla, gli interminabili minuti di silenzio che accompagnavano ogni cena. Per questo motivo aveva deciso che stare da solo sarebbe stata la cosa migliore. Voleva bene ai suoi genitori, ma non avrebbe retto il peso di doversi dividere tra loro.
Adesso era solo.
Ovviamente i suoi amici e, in qualche modo, la sua famiglia, gli stavano vicino. Ma Louis sentiva come se gli mancasse qualcosa, come se il suo puzzle fosse composto di tanti piccoli pezzi ma l’unico vero importante, quello che doveva completare il quadro, fosse scomparso, perso.
Strano come un’assenza possa essere tanto presente. 
Non riusciva a spiegarsi il motivo di quei pensieri, il motivo per cui, dopo anni, la sua mente aveva ripescato un ricordo tra tanti, un ricordo che si stava facendo spazio tra altri e che stava diventando sempre più imponente.
Avrebbe voluto che quel ricordo smettesse di essere tale.


 
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Secondo capitolo, o primo capitolo dopo il prologo, ahah, decidete voi.
Comunque, in questa parte si capisce il motivo del tormento di Harry: la malattia del suo migliore amico.
C'è ancora tanto da sapere a riguardo, quindi non vi anticipo niente!
E poi ecco Louis, che ripensa a vecchie amicizie. Meglio non correre troppo, se avrete la pazienza e la voglia di aspettare i prossimi capitoli, capirete tutto.
Nulla, vi ringrazio in anticipo se vorrete leggere questa storia e, perchè no, recensirla. Mi riempireste di gioia, davvero! :)
Un bacio, mel <3
  
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