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Autore: la luna nera    10/01/2013    1 recensioni
Un gruppo affiatato di amici cresciuti in un minuscolo paese, si trova ad affrontare un enorme ostacolo. Solo sentimenti come l'amore e l'amicizia saranno in grado di dar loro la forza necessaria.....
Una storia che si sviluppa a metà degli anni 90, in un passato non tanto remoto, ma per certi aspetti lontanissimo dai giorni nostri....
Genere: Drammatico, Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate | Contesto: Contesto generale/vago, Scolastico
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20. IO E TE ….. IERI E OGGI.  SEMPRE
 
Davanti alla cioccolata calda ho riflettuto: ho piantato Alberto perché non riesco a dimenticare Fabio… Forse dovrei cercare di riavvicinarmi a lui… Ma non so come….  Dopo quello che è successo chissà se avrà ancora voglia di vedermi… Devo indagare e poi decidere come muovermi. Se davvero non mi vuole più tra i piedi, deve dirmelo lui. In faccia. Ed io voglio giocare tutte le mie ultime carte per riaverlo, anche se solo come amico…..
Sono quasi le 18:00. Forse è il caso di tornare a casa. I miei genitori potrebbero preoccuparsi…
Esco dal bar. Il cielo è scuro e ben coperto di nubi. Ha quasi smesso di nevicare, c’è solo qualche fiocco di neve sospeso a volteggiare nell’aria gelida.
Mi incammino verso casa… Devo fare attenzione a dove metto i piedi! Rischio di finire a gambe all’aria!!! La fontana in piazza non è completamente ghiacciata, ma è bellissima….. L’acqua scorre lentamente uscendo da sculture di ghiaccio…  Detesto il freddo, ma devo riconoscere che ha il suo fascino!
“Guarda un po’ chi si vede in giro….”
Questa voce….. Non posso non riconoscerla…. E’ lui!!! Sta dicendo a me…. “..Ciao….” Fabio mi sta rivolgendo la parola dopo tanto tempo!!!! Non credevo di doverlo affrontare così alla svelta!
“Da quando ti sei fatta il ragazzo letterato ci vuole l’appuntamento per incontrarti.”
Acida e menefreghista!! Devo essere acida e menefreghista!!! ..... Facile a dirsi…. “E allora? Non dovrebbe dispiacerti più di tanto.” Mamma mia com’è bello…. Ha l’impermeabile nero che mi manda fuori di testa…. qualche fiocco di neve fra i capelli…. E la luce fioca del lampione gli sta conferendo un’aria particolarmente magica….
“Veramente un po’ si.” Fa una pausa. “Come vanno le cose fra di voi?”
“Perché dovrei raccontarlo proprio a te?”
“Credo di avere il diritto di saperlo.”
“Ah si? E chi sei? Mio padre?”
“Hai già dimenticato tutto quello che è accaduto fra di noi?”
E come potrei? “Dove vuoi arrivare?”
“Bianca, sono guarito finalmente. Ora sono libero da tutte le paure ed i timori che avevo dentro di me.”
“Bene, mi fa piacere. E sono felice che tu ci sia riuscito senza di me. Avevi ragione a non volermi più fra i piedi.” Lo guardo. Sento di aver voglia di piangere, ma non voglio dargli la soddisfazione di vedermi in lacrime per causa sua. Però…. Se mi dice che non vuole più vedermi…..
“E’ stato un errore…. Ti chiedo scusa.” Mi porge un bocciolo di rosa….
“Cosa…?” Questa poi!!!!
“Nel linguaggio dei fiori la rosa rossa significa amore…. E’ quello che ho sempre provato per te, ma non riuscivo ad accettarlo. Io per primo. Ora sono tornato quello di un tempo e….”
“Basta, ti prego! Ho già sofferto abbastanza per te! Non voglio riconoscenza, né comprensione!”
“Non è ciò che intendo! Bianca, io sono innamorato di te! Voglio stare con te! Per tutto il resto della mia vita!!! Lascia l’altro, ti prego!!!”
Non credo alle mie orecchie….. Sarà vero? Sarà solo perché mi ha vista con Alberto?!
“L’altra volta… in montagna… quando ci siamo scambiati il nostro primo bacio… io… ho avuto paura.” Ho l’impressione che faccia un fatica immensa a dirmi quelle cose. “Avevo capito cosa mi stavi chiedendo e mi sono spaventato: non ero nelle condizioni di darti ciò che volevi.. anche se io per primo non desideravo altro….. Già allora ti volevo, ma non ci riuscivo…..”
Lo guardo negli occhi: riconosco quella luce sincera….. “Con Alberto ho troncato oggi. E se proprio lo vuoi sapere non c’è mai stato nulla… Solo una semplice amicizia.”
“L’hai mai baciato?”
“Per Capodanno.”
“E come è stato?”
Non rispondo….
Si avvicina a me, prende la mia testa fra le mani e mi bacia…… Ed io non ce la faccio più! Mi abbandono completamente a lui…. La dolcezza delle sue labbra, il morbido tocco della sua lingua, le sue carezze, il suo respiro sempre più affannoso…. Quanto mi è mancato tutto questo…!  Ci stacchiamo…. Ho gli occhi gonfi di lacrime… Non so perché sto piangendo, ma mi stringo forte a lui e scoppio in lacrime. 
Anche la sua voce lascia trasparire una gran voglia di piangere… “Ora sono un ragazzo nuovo. Ho superato tutte le mie paure… E se ci sono riuscito, è solo perché non volevo perderti…”
Sento che mi stringe ancora più forte…. Ci guardiamo in viso… Finalmente riesco a sorridergli… da quanto tempo non lo facevo…
“Fabio… io non ti ho mai dimenticato… neanche per un istante…. Non so cosa mi sia preso quella sera…ma so di aver sbagliato…”
Scuote la testa. “Non hai sbagliato…. . Dentro di me c’era già qualcosa di profondo verso di te e tu l’avevi capito..… Ma ne ero spaventato….”  Mi bacia di nuovo. “Ora però è tutto passato. Davanti a noi vedo una vita insieme:  voglio averti vicina in ogni momento… la mattina quando mi sveglio, quando esco di casa, quando studio, quando vado a letto, quando rido e quando piango…. sempre….”
 
Sarà così, ne sono certa…
 
Io e lui ora siamo una cosa sola.
 
E lo saremo per sempre.
 
 
 
EPILOGO
 
10 gennaio 2013
 
Ehilà, gente! Come va? Ne sono passati di anni da allora! E quante ne sono successe!!
I nostri adorati Take That si sono sciolti nel febbraio 1996, facendo precipitare nella disperazione migliaia di fans… I mondiali di calcio li abbiamo vinti sul serio nel 2006, in quella magica notte del 9 luglio a Berlino… Internet è esploso totalmente rendendo ogni angolo del pianeta raggiungibile con un click ed il diffondersi dei telefoni cellulari ha mandato in pensione le care vecchie cabine telefoniche… E non solo quelle! Oggi con i telefonini si po’ fare veramente di tutto!
Per quel che riguarda noi, beh, siamo cresciuti, qualcuno ha realizzato i propri sogni, qualcuno no…. Ma una cosa ci è rimasta dentro: quei ragazzini che sono cresciuti all’ombra del campanile del nostro piccolo mondo sono rimasti tali. Ed è ciò che ci permette di stare sereni, nonostante il periodo in cui viviamo oggi lo sia molto meno.
Che fine abbiamo fatto?
Andrea è riuscito nel suo intento: vive negli USA, a New York e lavora come corrispondente dall’estero per un noto settimanale. Ci sentiamo spesso tramite social network…
Saverio si è laureato un paio di anni fa…Convive stabilmente con Jessica, anche lei laureata in lettere ed entrambi alle prese con il dramma del precariato.
Elisa ha trovato il suo principe azzurro: ricordate Alberto, Mr. Divina Commedia? Si sono sposati lo scorso luglio!!!!
Nicoletta ha seguito le orme di sua madre… Durante una vacanza ha conosciuto Yan ed ora vive in Olanda con lui…. Siamo rimasti in contatto con lei sempre tramite social network.
Fabrizio aveva iniziato a giocare a calcio ad un discreto livello, ma a causa di un brutto infortunio ha dovuto lasciare…. Si è dedicato al settore giovanile della locale squadra ed oggi è un apprezzatissimo allenatore! Anche lui convive…. Sapete con chi? Con mia sorella Laura!!!
Annalisa continua a lavorare nella serra di famiglia…. Si sta riprendendo dopo la fine della sua relazione con  Alessandro…. L’ha piantata dopo quasi 6 anni per una ballerina straniera… non ricordo di quale paese….
Luca lavora in uno studio di progettazione, ha dovuto dimezzare i suoi impegni come DJ tre anni fa quando è diventato papà di Francesco! Pochi mesi dopo si è sposato con Michela.
La madre di Fabio dopo il divorzio, è convolata a nozze con il maresciallo Mineo. Il padre di Fabio invece è rimasto a piedi: dopo cinque anni, la segretaria se n’è andata con un politico locale…
E io? Beh, sono seduta sulla mia poltrona, nella mia nuova casa ed accarezzo il mio pancione… Dentro c’è Sara, che fra qualche settimana finalmente potrò guardare in faccia….
Chi è il padre di Sara? E’ ovvio: Fabio!!!!!
 
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Bene, termina qui la storia di Fabio e Bianca. Con un piccolo tuffo nel presente!
Non sono particolarmente soddisfatta di quanto ho scritto, ma è sbagliando che s’impara e che ci si può migliorare! Ho voluto comunque concluderla perché non amo lasciare le cose a metà e poi principalmente per non deludere chi l’ha seguita fin dall’inizio!  ;  )
Sono comunque pronta ad accettare qualsiasi vostra critica!! Se volete, è ovvio!  ;  )
 
Grazie a tutti!
Alla prossima!
 
La Luna Nera  
 

  
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