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Autore: HermWeasley    14/08/2007    2 recensioni
E' una storia sulla mia coppia preferita in assoluto Ron/Hermione. Non ho scritto Comico, ma è abbastanza simpatica; alcuni personaggi possono essere definiti OOC, ma era necessario ai fini della vicenda. C'è la presenza della coppia Ginny/Draco e un minimo accenno a una Harry/Pansy, ma è incentrata su Ron ed Hermione. Siate buoni, non sono una scrittrice! Recensite, please!
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Draco Malfoy, Ginny Weasley, Harry Potter, Lavanda Brown | Coppie: Ron/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Era una serata buia e tempestosa, il cielo era scosso a intervalli regolari da fortissimi tuoni da accapponare la pelle. La nuvola grigia che quella mattina era passata sopra il castello di Hogwarts, non aveva solo preso un caffè e una ciambella per una merenda di metà mattina, ma aveva avuto anche un colpo di fulmine per una bellissima nuvoletta dai riccioli d’oro di passaggio (esistono le nuvole con i capelli e si innamorano pure? NdTutti)(Dettagli… NdAutrice).
Purtroppo quella bella biondina era già occupata (sempre dettagli irrilevanti… inoltre siamo nel mondo magico!!! NdAutrice), quindi rifiutò l’offerta di matrimonio della povera nuvola grigia che scoppiò a piangere per il suo amore perduto… Tuttora piange ininterrottamente e non ha intenzione di smettere!

Nella Sala Comune dei Grifondoro, alle 10 di sera, la noia regnava sovrana e per alcuni individui si sfiorava lo stato vegetale… C’era chi si girava i pollici, chi cercava invano di consolare la nuvoletta innamorata, chi si scaccolava (Scusate… Nd Lo scaccolatore)(Va bene, lo sappiamo che è il tuo unico passatempo… NdAutrice)(Eeeeh?!? = O NdTutti)(Lasciamo perdere che è meglio NdAutrice), chi flirtava con tutti quelli dell’altro sesso, chi giocava a scacchi…
Sulle poltrone vicino al fuoco stavano seduti una ragazza riccioluta tutta assorta nella lettura di un enorme tomo intitolato “La Storia di Hogwarts”; un ragazzo dai capelli rossi che tentava di trattenere la bava che gli scendeva ai lati della bocca osservando la sopra citata riccia; e un ragazzo con uno strano segno sulla fronte: una cicatrice. Come avrete già capito dalla mia accurata descr… da ciò che ho scritto, questi individui sono Hermione Granger (la caposcuola so - tutto - io), Ronald Weasley (il portiere della squadra di Quiddich dei grifoni) ed Harry Potter (il bambino sopravvissuto).

Ad un certo punto, quando ormai le palpebre rimanevano aperte solo col supporto di stuzzichini da denti molto resistenti e gli argomenti di cui parlare col proprio ego erano terminati; una persona arrivò a smuovere la serata.

-ehi ragazzi, vi va di andare nella Stanza delle Necessità a giocare a qualcosa… qui ci si annoia a morte?!- disse Lavanda avvicinandosi al trio in compagnia di Seamus Finningan -anche Seam è d’accordo-

-sì, dai che ci divertiamo un po’, sono stanco di stare qui a non far niente!!- disse quest’ultimo

Gli interpellati si guardarono… cioè, in realtà Ron ed Hermione si voltarono entrambi verso Harry, ma non si consultarono tra loro: come c’era da immaginarsi avevano nuovamente litigato per un futile motivo, e non si rivolgevano la parola da parecchie ore… come sempre.

-certo che veniamo…-

Il gruppetto si avviò fuori dalla Sala Comune e si diresse verso la meta: la Stanza delle Necessità.
Durante il percorso, incontrarono Draco e Ginny che si scambiavano effusioni… stavano insieme ormai da qualche mese, ma Ron ancora non accettava di vedere la sorella minore con quel tipo e, come ogni altra volta che li aveva beccati, anche in quell’occasione dovette fare una lunga sfuriata alla ragazzina della sua stessa famiglia… un’ennesima predica.

Solitamente Hermione gli si accostava e cercava di calmarlo, ma quella sera no..se ne stava in un angolo, isolata da tutti, immersa nei suoi pensieri. Nella sua mente si affollavano tante domande: Perché non gli piaccio? Se è interessato a me, perché non si decide a dirmelo? Perché litighiamo sempre? Perché invece di stressare la povera Gin, non si interessa della SUA vita sentimentale?

Ron si rattristava molto del silenzio dell’amica, perché era felice quando lei lo prendeva per un braccio e lo trascinava in un angolo e, rossa in viso per l’imbarazzo, gli prendeva le mani tra le sue e accarezzandole lo tranquillizzava con parole dolci e con frasi tipo: “non c’è bisogno che ti preoccupi tanto, Ginny è abbastanza adulta da fare le sue scelte con saggezza e non fare sciocchezze” poi sorridendo aggiungeva “ non è mica come te..!” e lui si sentiva sereno.


-già che siete qui, perchè non venite con noi a giocare…- Ron si risveglio dai suoi pensieri e scoccò uno sguardo infuocato al suo migliore amico che aveva parlato; ma Harry non si fece intimorire e continuò -..ah Malfoy, se vuoi chiamare alcuni dei tuoi amici Serpeverde, fai pure…-

 -giusto.. più siamo, più ci divertiamo!!- disse Lavanda con trasporto; aveva già in mente alcuni giochi da proporre (C’è da preoccuparsi? NdTutti)(Forse… NdLavanda)(Brrrr.. NdTutti)

Malfoy, tenendo d’occhio il rosso Weasley nel caso decidesse di attaccarlo di sorpresa, si guardò intorno cercando altri compagni da coinvolgere in quel divertimento e, vedendo solo Pansy Parkinson, decise di invitare lei. Questa valutò la proposta e accettò solo per fare un piacere a Draco... per non lasciarlo solo in balia di tanti nemici e rivali
Come tutti i Serpeverde, anche lei odiava i Grifondoro, ma non proprio tutti…

Così arrivarono a destinazione in 8 e, dopo aver controllato che non ci fosse nessuno nei paraggi, entrarono nella grande stanza arredata in modo semplice ma raffinato, con comode poltrone e un letto matrimoniale a baldacchino (in caso di svenimenti, è logico NdAutrice)(Eh sì, certo... =)  NdTutti); al centro della sala c’era un piccolo tavolino con qualche bibita, caramelle e alcuni dolci.

I ragazzi si servirono immediatamente, mentre le ragazze si sistemavano sulle poltroncine e cominciarono a parlare allegramente tra loro come se fossero TUTTE amiche e compagne. In realtà la Parkinson le guardava con sufficienza, ma aveva deciso che per una sera poteva anche fare finta di non essere una Serpeverde (o una serpe e basta) e si sarebbe comportata come con le sue amiche.
Così si informò sulle novità delle coetanee e chiacchierò con loro per una buona mezz’ora, ridendo e scherzando. Le grifoncine, dal canto loro, dopo un momento di incertezza alla prima domanda personale di Pansy, si sciolsero e cominciarono a discorrere serenamente di ciò che occupa la mente di tutte le adolescenti, anche quelle di Hogwarts: i ragazzi e l’aspetto.
Mentre le compagne facevano la classifica dei più belli della scuola, Hermione guardò verso i ragazzi… Nello stesso momento Ronald Bilius Weasley, stanco di ascoltare i discorsi di Seamus sulle sue esperienze focose con le ragazze, si girò e incontrò gli occhi della sua ‘Mione…
I loro sguardi si incatenarono e per un tempo che a loro sembrò infinito rimasero così a fissarsi; tutto il rancore della litigata scivolò via come l’acqua di un ruscello di alta montagna.. Tutto era perfetto.. i due stavano per alzarsi e abbracciarsi per fare pace. Ron era deciso a confessarle il suo amore senza paura di essere rifiutato…
  
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