“Mi piacciono le timide, alla fine non sono mai cosi timide come credevo” disse, sorridendo malizioso. “C’è sempre un’eccezione” risposi, perdendomi nei suoi occhi.
“Forse dovrei assicurarmene” disse, avvicinandosi a me cosi veloce da farmi venire i capogiri. Era troppo vicino, i nostri nasi erano a pochi centimetri di distanza.