Mentre
Hermione si addentrava nei misteri del libro dorato Luna, seduta in un
angolo
nascosto agli inizi della foresta oscura, si preoccupava di dar da
mangiare ai
Thestral. Stare accanto a quelle creature le dava uno strano senso di
pace.
Infatti, anche se vederli significava aver sofferto molto, era proprio
il
ricordo di sua madre a renderle tanto simpatici quella sotto specie di
cavalli
neri e alati; chissà forse perché lei era diversa
dalle streghe comuni. Era
sempre stata molto abile in tutte le discipline e spesso era in grado
di
predire il futuro meglio di qualsiasi indovina, ma
soprattutto aveva sempre avuto un modo strano di vestirsi e talvolta si
vociferava che fosse in grado di utilizzare una lingua che
nessun’altro
conosceva e andava spesso nelle cucine a parlare con gli elfi che le
erano
molto affezionati.
Sorrise
ripensando a quei particolari.
Hermione
intanto stava divorando le pagine del libro, ma ad un certo punto si
era
fermata a riflettere su quanto vi era scritto. La storia narrava
così…
Ad
un certo punto Luna sollevò lo sguardo verso il sole e
inondata dalla sua
potente luce sentì il suo corpo sollevarsi lievemente da
terra e udì
distintamente una voce femminile che così diceva…
Tutto
ebbe inizio con la forgiatura degli anelli. 3 vennero dati agli
elfi gli esseri immortali più saggi e leali di tutti, 7 ai
re dei nani grandi
minatori e costruttori di città nelle montagne,9 agli uomini
che più di
qualunque cosa desiderano il potere perché in questi anelli
erano sigillati la
forza e la volontà di governare tutte le razze. Ma tutti
loro furono ingannati
perché venne forgiato un altro anello, nella terra di Mordor
tra le fiamme del
monte fato, Sauron l’oscuro signore forgiò in
segreto un anello sovrano per
controllare tutti gli altri e in quest’anello
riversò la sua crudeltà,malvagità
e la volontà di sottomettere ogni forma di vita. Ogni popolo
libero della Terra
di Mezzo cadde sotto il suo potere, ma qualcuno cercò di
resistergli. Un ultima
alleanza fra uomini ed elfi combatté duramente contro
l’esercito del male, ma
il potere dell’anello non poteva essere sopraffatto. Molti
perirono e tra loro
anche il re degli uomini ma fu allora che Isildur, figlio del re
deceduto,
impugnò la spada di suo padre e riuscì a
sottrarre l’anello a Sauron che morì.
Isildur però venne corrotto dall’anello e,
anziché distruggerlo, lo prese con
se e da esso si fece condurre alla morte. Da allora per 2.500 anni
nessuno
seppe più niente dell’anello e cose che non
andavano dimenticate, furono
dimenticate. La storia diventò leggenda, la leggenda mito e
solo quando per
caso l’anello fu trovato da una creatura di nome Gollum la
sua potenza fece
ricadere l’oscurità. Per 500 anni
l’anello consumò Gollum finché,animato
da
vita propria, decise di staccarsi da lui ma incredibilmente fu trovato
da una
delle creature più semplici della terra: un hobbit di nome
Bilbo Beggins e da
lui passò a suo nipote Frodo, l’ultimo portatore
dell’anello.
LU: “ AAAAAAAAAAAAHHHHHHHH!!”
Luna
ricadde a terra con un lieve tonfo, il cuore che le batteva a mille, i
thestral
erano spariti e intorno non c’era anima viva. Non sapeva cose
le fosse successo
ma quella strana storia le aveva messo agitazione anche
perché non sapeva da
chi l’aveva udita. Iniziò a correre verso il
castello a più non posso doveva
assolutamente parlare con la preside.
Hermione
si svegliò di soprassalto, quel prato così
rigoglioso aveva lasciato il posto
ad un enorme torre con in cima uno strano occhio, attorniata
dall’oscurità più
tetra
Quel
Sauron le ricordava molto Voldemort e l’idea che tante
creature potessero
soffrire a causa di un anello la fece rabbrividire.
Certo
ormai non doveva più stupirsi di nulla, dopo quello che
aveva imparato su gli horcrux
e sui Doni della Morte…
In
queste sue “avventure” con Harry e Ron, aveva ormai
appurato che gli esseri
umani sono capaci di cose orribili pur di avere il potere, esattamente
come
aveva appena detto la voce che l’aveva svegliata.
Chiuse
il libro e si alzò di scatto, decisa una volta per tutte a
parlare al suo
ragazzo ed al suo migliore amico di quella strana storia e raccontar
loro, lo
strano sogno che faceva ormai da troppe notti e che la turbava non poco.
Arrivò
al cancello che si trovava davanti alla Sala Grande, quando si
scontrò…
HE: “Ahi! Luna che ti è
successo come mai sei così
agitata?”
La
ragazza non rispose ma il suo sguardo cadde sul libro finito a terra lo
raccolse e leggendo il titolo provò uno strano brivido lungo
la schiena.
LU:
“ Her-Hermione
dove hai preso questo
libro?”
HE:
“In
biblioteca perché?”
LU:
“ Posso
prenderlo in prestito solo
un momento?”
HE:
“Scusa
Luna ma mi serve io devo..”
non potè finire la frase perché l’amica
iniziò a piangere e lei preoccupata
l’accompagnò fuori in un posto più
appartato per far si che si sfogasse
tranquillamente.
LU:
“Hermione
scusami, scusami tanto è
che io ero nella foresta, stavo dando da mangiare ai thestral quando ho
sentito..”
HE:
“ Cosa
hai sentito?” chiese la
riccia preoccupata e incuriosita.
Luna
non sapeva se dirle la verità, già tutti la
prendevano per pazza e sentire voci
non era un buon segno neanche nel mondo dei maghi ma alla
fine…
HE:
“ Davvero?
Ma è esattamente la
storia che è raccontata in questo libro!”
entrambe le ragazze erano
esterrefatte.
HE:
“ Senti
perché non mi porti nel
punto in cui hai sentito la voce magari in due riusciamo a trovare
qualche
indizio?”
LU:
“ Non
so, non sarebbe meglio andare
dalla McGranitt?”
Hermione pensò che
Luna aveva ragione sarebbe stato
molto più prudente riferire l’accaduto alla
preside lei stessa in passato, in
certe circostanze, aveva sempre proposto ai suoi amici di rivolgersi a
qualcuno
di più esperto, ma quella volta sentiva che dovevano agire
diversamente.
HE:
“No
Luna prima dobbiamo fare un
tentativo da sole!!”
A quel punto la bionda annuì e asciugatasi gli occhi iniziò a correre verso la foresta con Hermione alle calcagna.
NOTE DELL'AUTRICE
Come potete vedere sto apportando delle modifiiche a questa storia, rileggendola infatti mi sembrava mancasserò dei pezzi utili alla sua comprensione e questo è il motivo per cui non aggiornavo da un po' , volevo mettere un po' d'ordine e quindi vi chiedo scusa se vi troverete a dover leggere nuovamente questi 7 capitoli, spero non me ne vogliate e che continuerete ad appassionarvi a questa FF. Grazie per la comprensione a presto
Krys