La stanza è avvolta dal silenzio della notte, interrotto ogni tanto da Hermione che si muove nel sonno.

Sdraiata pancia all’aria, sguardo fisso verso l’alto, penso a quello che è successo nel pomeriggio.

A Seamus. Al suo bacio. Al suo “Ti amo”.

“Ma io non amo nessuno? Cosa c’è che non va in me?”

Penso a tutti i ragazzi che conosco e cerco di capire cosa provo per loro.

“Solo amicizia…innocua amicizia…”

Sbuffando mi alzo dal letto e mi dirigo verso la Sala Comune.

Mi siedo sul divano davanti al camino acceso.

Mi concentro sulle fiamme che guizzano rumorosamente e continuo a pensare.

“è proprio vero…la notte porta consiglio!”

Una voce maschile che conosco bene.

Il mio amico si siede accanto a me, con un bicchiere di succo di zucca stretto nella mano.

“Non è forse così, Ginny? Non è il momento migliore per farsi delle domande e tentare di dar loro delle risposte? Lasciandosi cullare da questo muto rumore notturno sembra che tutto sia più facile, che si possa risolvere anche l’interrogativo più difficile…è come una magia…ma senza incantesimi da pronunciare…non servono parole…basta ascoltare il proprio cuore. È lì che si nascondono le soluzioni a tutti i problemi che dobbiamo affrontare. Ma se non si presta attenzione a quello che il nostro cuore vuole dirci…è fatica sprecata, quindi…concentrati su di esso, Ginny…è la cosa più importante!”

Sorride prima di alzarsi e tornare da dove è venuto.

“Harry…come fai a capire sempre tutto?Come fai ad indovinare quello che mi preoccupa?Forse perché…No, non è possibile!”

Mi ritornano in mente le parole di Harry.

“Ascolta il tuo cuore…”

Vi appoggio sopra una mano e chiudo gli occhi, concentrata.

“Cosa stai cercando di dirmi?Ti ascolto!”

Dei battiti veloci rispondono al mio appello, accelerando sempre di più.

“Tum-tum, tum-tum, tum-tum, tum-tum”

Sento uno strano calore invadermi il viso. Non è il fuoco acceso.

“Grazie!” dico sorridendo.

“E grazie anche a te, Harry!Se non ci fossi stato tu, adesso sarei ancora qui ad aspettare una risposta. Prima non riuscivo a capirlo perché i pensieri coprivano la voce del mio cuore, ma ora, finalmente, ho la risposta che aspettavo da tanto!Ed è tutto merito tuo!”