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Autore: Desperate Housewriter    06/02/2013    9 recensioni
Prova ad immaginarti la scena. Trovi una lettera molto lunga, c'è scritto sopra che è vietato leggerla. Con la coda dell'occhio riesci a leggere questa frase:
"Nascondo un segreto che non ho mai detto a nessuno, ma finchè non lo svelerò sarò rinchiusa qui dentro. Tutti nella vita abbiamo un piano A, come uno B, uno C e come ultimo uno D. Ecco, io sono stata costretta a portare a termine l'ultimo. Ho esagerato. Capisco che è giunto il momento di confessare. Ecco perchè ti sto raccontando tutto questo."
Continueresti a leggerla?
Se decidi di farlo, pian piano scoprirai il motivo per cui Sisi è andata in prigione, o, meglio, perchè ha voluto andare in prigione. Sí, perchè per una serie di problemi ha dovuto cercare di farsi beccare dalla polizia.
Perchè mai avrebbe voluto?
E tu, caro intruso, sei pronto a scioccarti?
"Un giorno tutti mi ameranno. Un giorno tutti verranno da lontano per sentire la mia voce. Un giorno tutti faranno a gara per starmi accanto. Ma non oggi."
Oh, dimenticavo, È ASSOLUTAMENTE VIETATO LEGGERE QUESTA LETTERA.
Genere: Avventura, Generale, Mistero | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Un'idea giusta nella quale ci si insedia, al riparo delle contraddizioni, come al riparo dal vento e dalla pioggia, per guardare gli altri uomini scalpicciare nella melma, non è più un'idea giusta, è un pregiudizio.
Georges Bernanos, Riflessioni sul caso di coscienza francese, 1945



Mi lasci dire, signor Absolute, che ho capito una cosa di Londra. Cioè che non è una città, ma due. Ho notato qualcosa che solo una ragazza africana potrebbe, voi non riuscireste mai, o, forse, cercate solo di negare a voi stessi l’evidenza, come per nascondere la verità sotto i vostri occhi, ma per Lei, si può, signor Absolute, mentire a se stessi?
Stavo dicendo che Londra è divisa in due. Come noi abbiamo l’equatore voi avete una riga immaginaria che separa queste due parti. La prima è molto triste, sempre scura, con case vecchie, disabitate, arrugginite e pericolose. I negozi sono rari, se non quei rari alimentari. La seconda invece è movimentata, piena di vita, affollata, con tantissime boutique, ristoranti di alta classe, case lunghissime piene di finestre (che ho scoperto recentemente si chiamino palazzi), luci e ponti magnifici dappertutto, musei.. Non è solo questo che cambia, però. Basta prendere in considerazione il modo in cui cammina una persona della prima parte (che un giorno avevo deciso di chiamare “The Blues Side”) e una dalla seconda (“The Wrong Side”). Si noterebbe con facilità che il primo va avanti a testa bassa lentamente, con solitamente un cappello che gli nasconde il viso, dei vestiti ormai diventati degli stracci, bagnati, umidi, sporchi. Ha uno sguardo innocente, chiede aiuto, non soldi, forse solo rispetto.
Rispetto per una persona che ogni giorno fatica per portare a casa la paga a fine mese. Rispetto per una persona che è riuscita a crescere la sua famiglia. Rispetto per una persona che non ha mai ucciso, rubato, o infranto una legge. Rispetto per una persona che appena ti vede, Mr. Absolute, prova solo vergogna, anche se dovrebbe provare disgusto e rabbia.
Mentre, dall’altra parte della strada, c’è un’ uomo indaffarato, impegnato al lavoro, che parla al telefono, poco badante di chi gli sta attorno. Cammina dritto a testa alta e con un passo accelerato. Secondo Lei, che cosa fa la gente appena lo vede? Lo lascia passare, lo saluta o gli accenna un sorriso. Questo equivale al rispetto. Perché lo fa? Perché vede che indossa la cravatta, o che la sua borsa è di marca.
Come si può provare rispetto per una persona che non ha nessun interesse oltre che ai soldi? Una persona che lascia sempre sola la famiglia e non si prende cura dei propri figli? Una persona che forse tradisce la moglie?
E’ questo che mi chiedo, signor Absolute, nessuno si è mai reso conto di questo strano comportamento.
In ogni caso, avevo oltrepassato quella riga, che ho chiamato “Circolo D’Illuminazione”. Non prima di essermi ripresa dall’abbandono di mia madre. Ho avuto il bisogno di scrivere. Lo faccio sempre, per calmarmi. Helen me lo faceva fare quando ero troppo nervosa anche da piccola. Pensi, Mr. Absolute, che tengo ancora quello che avevo scritto, del resto, come tutti gli altri miei pezzi di carta. Credo che per farle capire ciò che avevo scritto, non ci sarebbe niente di meglio che ricopiarglielo.
Londra, 5 Settembre 2012 Pensavo mi amassi, mamma. Pensavo che saresti tornata. Invece no, sei partita, con anche tutta la mia roba. Non volevo che accadesse questo. A dire il vero, non so neanche quello che mi aspettavo veramente. Forse avrei voluto che restassi con me, o, chi lo sa, anche obbligarmi a tornare. Ma tu mi hai abbandonato. Ero pienamente convinta che tra di noi ci fosse un legame particolare, un feeling. Sei stata l’unica madre ad avere partorito solo una volta nel villaggio. L’unica madre che non ha avuto un marito accanto. Ero solo tua. Come hai potuto abbandonare la tua piccola Sisi? Tu non mi vuoi bene abbastanza, tu avresti preferito a me molte altre ragazze, lo so. Quelle che ti seguono, quelle non testarde, quelle più gentili. Purtroppo il tuo desiderio non è stato esaudito, mi dispiace. E sai che ti dico? Che è inutile stare qui a piagnucolare. E’ tempo di reagire. Starò benissimo senza di te e il tua fastidiosa pressione e il tuo odioso odore di crema. Ora vado, mi trovo un college gratuito, vado a scuola e vedrai se non diventerò la figlia perfetta. Ma quando tornerai, io ti respingerò, come tu hai fatto con me.


Un uomo è tanto più rispettabile quante più sono le cose di cui si vergogna. George Bernard Shaw



Buongiorno Popolo! Con che faccia tosta mi presento dopo quasi un mese che non aggiorno? Devo dire che mi dispiace tanto e mi sento in colpa. Anche perché ora in tutto ho 29 recensioni! Per me sono tantissime, sul serio, anche se non possono sembrare. Ringrazio le 6 persone che hanno messo la mia storia nelle seguite e le 3 nelle preferite. Inoltre, ringrazio tutte coloro che hanno recensito e anche a voi lettori silenziosi! Avevo programmato che avrei scritto anche qualcos’altro ma ho deciso che vi lascerò tutti insieme la prossima volta anziché a pezzettini. Questo era un capitolo ponte. Anche perché volevo caratterizzare Sisi, farvi capire i suoi pensieri. Le ripetizioni sono volute, per sottolineare quello che dico. Ricapitolando, ora avete un grande indizio! Il nome del ricevitore della lettera. Vi ho preparato una specie di.. sorpresa.. diciamo. Ogni capitolo metterò una domanda. Se avete voglia, mi rispondete. Se la vostra risposta fosse giusta, guadagnate un punto. Alla fine della storia chi ha più punti vince! Che dite? Beh, vi lascio questa domanda.. Secondo te, chi potrebbe essere Mr. Absolute? Salutatemi Qualcuno, Girl Dude un grazie particolare a:
1 - ChibiRoby 2 - fiddle
3 - Hope it
4 - Killapikkoletta
5 - riddle of Revenge
6 - Vegetina99
7- Ire08
8- Alice7
9- chia_1D
  
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