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Autore: Queen Scarlet    11/02/2013    3 recensioni
Ciao a tutti! :) mi sembra giusto, prima di dirvi un po' la sua trama, parlarvi un po' della storia di questa fanfiction... questa storia è nata per scommessa, la mia Best mi ha sfidato a scrivere una long su Harry Potter, la nostra più grande passione comune. io già da un po' ero dell'idea di volerne scrivere una, e questa scommessa è stata la causa scatenante... più avanti forse, vi dirò di cos parlava la scommessa, ma devo assolutamente ringraziare Elisha Gold, se ho iniziato a scrivere è anche merito tuo! :) bene, ora passiamo alla storia: come già chi mi conosce saprà, adoro le Dramione, e questa storia sarà, appunto, una Dramione :) tutto nasce da un sogno e uno scherzo e Draco e Hermione si avvicinano... il resto è storia... la Dramione non sarà l'unico pairing della storia, ma ci sarà anche Blainny (Blaise/Ginny) Dranny (Draco/Ginny) e Harnny (Harry/Ginny), non so ancora che pero avranno all'interno della storia, solo il tempo potrà dirlo :) che dirvi ancora? bè... leggete e scoprirete! Grazie per aver letto l'introduzione fino qua, lo so che parlo troppo... :P spero che abbiate anche voglia di lasciare un breve commentino a fine capitolo...
Queen
Genere: Erotico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Blaise Zabini, Draco Malfoy, Il trio protagonista, Theodore Nott, Un po' tutti | Coppie: Draco/Hermione
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
Capitoli:
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Capitolo Tre
 
Hermione e Ginny decisero, di comune accordo, di non dire a Harry e Ron l’accaduto di quella notte, decisero che sarebbe rimasto un segreto fino a nuovo ordine.
 
Non avrebbero preso bene quell’intrusione notturna, iperprotettivi com’erano.
 
Decisero di tacere questo fatto anche con gli insegnanti, non volevano passare per le spie del momento né tantomeno per le santarelline di turno, anche se Hermione dissentiva un po’ su questo ultimo punto.
 
Il giorno dopo Hermione e Ginny cercarono di apparire il più normali possibili.
 
A colazione Ginny si sedette appositamente di schiena al tavolo di Serpeverde, in modo da non fissare Malfoy e seguito quando si sarebbero degnati di onorare la Sala Grande della loro presenza.
 
Hermione si accomodò di fronte a lei, tra Ron e Harry, per evitare di chiudersi a parlare solo con Ginny.
 
Harry si lamentò dei troppi compiti che, ovviamente, non aveva finito, Ron stava blaterando qualcosa riguardo a Piton, ma come suo solito stava parlando con la bocca piena e quindi si capiva ben poco di quello che diceva.
 
Dopo colazione le loro strade si separarono, ognuno alle proprie lezioni: Hermione a Rune Antiche, Harry e Ron a Divinazione e Ginny a Difesa Contro Le Arti Oscure con i Corvonero.
 
Le due ragazze si salutarono con uno sguardo d’intesa
 
-          E Ginny, mi raccomando se li incontri non sbavare e controllati – rise Hermione avvicinandosi all’orecchio dell’amica in modo che solo lei potesse sentire, per evitare domande insolenti a cui non avrebbe potuto rispondere del tipo “chi? Per chi dovreste sbavare? “
 
La giornata passò tranquilla per tutti e arrivò velocemente l’ora di cena, piena di prelibatezze come al solito.
 
Una giornata come tutte le altre insomma.
 
Fino alla fine della cena, nessuno si era accorto che non c’era stato nessun ingresso trionfale, nessun sospiro, nessuna ragazza che sbavava e tre posti vuoti, centralissimi, riservati a loro, tra Pansy Parkinson e Daphne Greengrass, al tavolo di Serpeverde.
 
-          Herm! Il trio stasera non è venuto – sussurrò la rossa, sottolineando l’ultima parola
 
-          Staranno architettando qualcosa per farci impazzire anche stanotte – ipotizzò Hermione sottovoce per evitare che Harry e Ron sentissero
 
-          Può essere…  – fece una breve pausa poi riprese – ma non stasera… vedi oggi ho avuto un’incontro ravvicinato con Draco e Blaise…..
 
 
INIZIO FLASHBACK
-          Ma guarda guarda che si vede… Weasley! –esclama il biondo in tono provocatorio
 
-          Ciao Serpe! – saluta Ginny provocatoria
 
 
-          Ciao Ginny – saluta gentile Blaise
 
-          Ciao Blaise – risponde Ginny con un sorriso malizioso stampato in faccia
 
-          Cosa ti porta nei bassifondi delle Serpi? –
 
-          Purtroppo la mia aula è da questa parte, quindi se ora volete farmi passare – Ginny sa essere arrogante quando vuole e le riesce piuttosto bene
 
 
Malfoy sfodera uno dei suoi migliori ghigni Made-in-Serpeverde.
 
Ginny quasi si scioglie ai suoi piedi, ma cerca di nasconderlo.
 
Davvero le piace Malfoy?
 
Non riesce a crederci nemmeno lei, ma come ha detto Hermione, quella che resta imbambolata davanti a un ragazzo non è la solita Ginny, quindi, Sveglia!
 
-          Dove credi di andare? – Blaise la blocca davanti con il suo corpo scolpito e Draco le si para dietro.
 
Ginny trae un profondo respiro per cercare di calmare i suoi bollenti spiriti e poi tira fuori le serpe che è in lei
 
-          Non riuscite proprio a resistermi vedo – un ghigno tutt’altro che innocente spicca sulle sue labbra e nello sguardo le luccica una scintilla di sfida e di eccitazione pura.
 
-          Sei tu quella che si sta sciogliendo ai nostri piedi – le fece notare il biondo soffiandole provocante sul collo.
 
Ginny si lasciò sfuggire un sospiro di troppo, ma riprese subito il controllo.
 
-          Ma non sono io quella con un notevole rigonfiamento tra le gambe – rispose a tono strusciando la mano sui pantaloni di entrambi.
                                          
Ginny ormai era partita in quarta e nessuno la poteva più fermare.
 
-          E meno male – farfugliò Blaise avvicinando il bacino contro il suo, Draco fece lo stesso.
 
Ora era schiacciata tra i due ragazzi più belli di Hogwarts, eccitati come due animali, non che lei fosse da meno, ma almeno poteva nasconderlo.
 
Il suo lavoro era finito, doveva uscire in bellezza da quella situazione.
 
-          Bene, visto che davanti a me non vi controllate più, è ora che io me ne vada – disse scansando i ragazzi e incamminandosi verso la sua aula, sarebbe sicuramente arrivata in ritardo.
 
-          Sei sicura che siamo noi a non controllarci Weasley? non sei tu che sei troppo eccitata e non riesci più a starci vicino? – rimbecca Blaise
 
-          Non finisce qua Weasley! – le urla ancora Draco
 
 
-          Non finisce qua! Aspettatevi di tutto – risponde provocata
 
FINE FLASHBACK
 
-          Saremo noi stasera a farli impazzire Herm! –
 
-          No Ginny! Assolutamente no! Mille volte no! E ancora no! Infrangeremmo troppe regole! E se qualcuno ci beccasse? –
 
-          Li hanno beccati ieri sera? –
 
-          No ma… – non fece in tempo a finire la frase
 
-          Niente ma! Non posso Herm! Capiscimi! Dopo quelli che hanno detto e fatto devo finire in bellezza e tu mi devi aiutare, prendila come vendetta! e poi stai tranquilla, con quella che ho in mente non lo andranno a dire ai professori, puoi starne certa –
 
-          … - Hermione non sapeva cosa fare
 
-          Oh! Andiamo Herm! Non dirmi che non vuoi ripagarlo con le sua stessa medicina! –
 
-          E va bene! Ma non faccio niente di esagerato! – approvò la riccia di malavoglia e non del tutto convinta, ma Ginny sapeva essere molto persuasiva se voleva, ti portava all’esasperazione.
 
-          Rilassati, moriranno ai nostri piedi – mormorò la rossa sicura di sé come al solito – vieni andiamo in camera che ti spiego tutto – fece alzandosi
 
-          Ragazzi, noi siamo davvero molto stanche, andiamo di filato a letto- si inventò una scusa per non che le cercassero quella sera e corsero su nella loro stanza per escogitare il loro piano malvagio.
 
Arrivate in camera Ginny iniziò:
 
-          Allora, io pensavo di ripagarli con la loro stessa moneta –
 
-          Spiegati Ginny –
 
-          Sotto un incantesimo di Disillusione, roba da primo anno, ci infiltriamo nei dormitori maschili di Serpeverde, tanto figurati se hanno qualche protezione contro le ragazze, con tutte quelle che si faranno –
 
-          E anche nel caso ci fosse ci facciamo venire in mente qualcosa per illuderlo, come hanno fatto loro – convenne sicura Hermione
 
-          Brava Hermy! Questo è lo spirito giusto! –
 
-          Ginevra Molly Weasley, mi stai portando sulla cattiva strada, sulla via della perdizione – scherzò con tono drammatico
 
-          Ebbene sì! Comunque poi dobbiamo cercare la stanza di Malfoy e gli altri e entrarci –
 
-          Ma no? Davvero? Pensavo dovessimo stare fuori –
 
-          Herm come mai sei così ironica stasera? –
 
-          Non lo so, sarà l’ebbrezza di infrangere le regole per la prima volta che mi rende cattiva, su continua – la esortò ansiosa di sapere il piano d’azione
 
-          Sicura che non sia l’ebbrezza di Malfoy? – la prese in giro ma venne fulminata da uno sguardo assassino, così riprese – ok ora basta interruzioni, poi aspettiamo che arrivino lui Zabini e Nott –
 
-          Come fai a sapere che saranno insieme e soprattutto che non avranno una ragazza con loro? –
 
-          Mi sono informata. Ho saputo da una mia amica Serpeverde del mio anno che è stata con Zabini, che nessuno dei tre dorme mai con una ragazza. Il Trio dorme insieme nella stanza di Draco perché immancabilmente Blaise e Theo si addormentavano ubriachi da lui una sera sì e l’altra pure, così ha deciso di cedergli un pezzo della sua stanza. E comunque smettila di interrompermi. Dunque, ricapitolando, resta da decidere chi far sognare e cosa – concluse la rossa
 
-          Ma Ginny, tu ovviamente sai come controllare i sogni, vero? – chiese Hermione conoscendo già la risposta
 
-          Veramente per questo aspetto contavo su di te, ma non importa, se non lo sai andremo a fare delle ricerche, ci sarà qualcosa sull’argomento in biblioteca no? – chiese speranzosa Ginny
 
-          Nel Reparto Proibito sicuramente, il mondo dei sogni è un universo molto delicato,il suo controllo quasi al limite della Magia Oscura. Però si può fare, ma servirà ben più di un semplice incantesimo di Disillusione per illudere gli incantesimi di controllo, al varco di quel reparto. (non so se ci sono davvero, ma ci stavano bene e li ho messi NdA) ci servirà il Mantello dell’Invisibilità di Harry –
 
-          E così sia –
 
-          E cosa gli diciamo per farcelo prestare? Mi serve il tuo mantello perché dobbiamo controllare i sogni del tuo peggior nemico perché ormai ci ha provocate e dobbiamo stare al gioco?!? –
 
-          No, gli diremo la verità, che dobbiamo cercare un libro nel Reparto Proibito –
 
-          Già! E perché mai? –
 
-          Perché… Perché… -
 
-          Perché abbiamo dei sospetti su alcuni affari loschi di Piton, che abbiamo visto aggirarsi furtivo intorno al corridoio del quarto piano mentre salivamo al dormitorio –
 
-          È davvero perfetto! – esclamò – ora, chi facciamo sognare? –
 
-          Direi… Zabini – riprese con un ghigno malvagio dipinto sul volto, questa espressione non era da lei.
 
Ginny era sempre più esaltata, infatti azzardò
 
-          E perché non tutti e tre? Si sveglieranno sconvolti e noi li sconvolgeremo ancora di più –
 
-          D’accordo! Allora non ci resta che andare da Harry, e mi raccomando! Convincenti! –
 
Appena nominarono Piton, Harry cedette loro il Mantello dell’Invisibilità senza fare storie.
Andarono di filato in biblioteca, non avevano molto tempo, erano già le undici passate.
Nel corridoio davanti alla biblioteca si misero addosso il mantello, corsero alla porta, la aprirono molto lentamente per non fare troppo rumore, giusto uno spiraglio per poter passare e richiusero velocemente.
 
Con passo rapido ma silenzioso si diressero al Reparto Proibito e senza togliere il mantello iniziarono a cercare, fino a quando Hermione trovò “Il Mondo Dei Sogni: Superstizione O Realtà” e “Come Influenzare Le Scelte Nei Sogni”.
 
Presero un libro a testa, si sedettero al tavolo una accanto all’altra e iniziarono a sfogliare.
 
Dopo pagine e pagine, Ginny trovò la soluzione e, presa dall’euforia, quasi urlò
 
-          Eccolo! È fatta! –
 
-          Ginny, piano! Cosa hai trovato? – sussurrò
 
-          Ascolta qua: “Per far sognare a qualcuno ciò che volete, dovrete pronunciare un semplice incantesimo, pensando, urlando nella vostra mente, il nome della/e persona/e di cui vorrete controllare i sogni, dovete essere calmi e rilassati e entrerete nel loro subconscio. La formula dell’incantesimo è Exponentia Somnium (incantesimo assolutamente inventato NdA)seguita dal nome dal nome della persona o delle persone di cui volete controllare il sogno. Scandire bene le parole è essenziale. Attenzione, non potete creare un sogno dal nulla, ma solo controllarlo, il soggetto deve già stare sognando, dopodiché potrete deciderne la continuazione, le scelte e le mosse del protagonista, far apparire nuove scene e ambientazioni e nuovo personaggi, ma lasciando invariata la parte iniziale.” Hermione è davvero facilissimo! –
 
-          Già. Fin troppo facile. Comunque proviamo – lo sguardo attento di Hermione nota un piccolo segno a lato della spiegazione, a prima vista potrebbe sembrare uno scarabocchio ma osservandolo meglio notò che in realtà erano due lettere.
 
-          Ginny guarda che c’è scritto qua –
 
-          Ma sì! Sarà solo un pasticcio così a casaccio –
 
-          No no! Sono due lettere, una D e una M… Draco Malfoy… è questo l’incantesimo che ha usato su di me ieri sera – concluse Hermione
 
-          Bene! Questo vuol dire che funziona! –
 
-          Giusto. Ora però andiamo prima che Madama Pince ci trovi –
 
Uscirono dalla biblioteca e si avviarono verso la Sala Comune di Serpeverde e ora sorgeva un altro problema.
 
-          Ginny… non voglio sembrare sempre io la guastafeste, ma non sappiamo la Parola d’Ordine –
 
-          Allora, inizia a stare calma,arriverà qualcuno prima o poi che dovrà entrare o uscire no? –
 
-          Io lo spero… sai, è già una certa ora, da noi non gira più nessuno –
 
-          Ma noi non siamo Serpeverde, vai tranquilla sono sicura di quello che dico, quelli fanno feste ogni sera – disse Ginny sicura
 
-          Feste? – Hermione era scandalizzata
 
-          Già feste. Hai presente, musica assordante, alcol, sigarette, circola anche della droga a volte –
 
-          M-musica? A-alcol? S-sigarette? D-droga? – balbettò Hermione quasi in preda a un attacco epilettico e in iperventilazione – e i Prefetti? – riuscì a biascicare poi
 
-          Loro sono gli organizzatori, la Parkinson e Malfoy sono i primi a festeggiare. Ma ora zitta che arriva qualcuno –
 
Un povero scricciolo del primo anno, il secondo al massimo.
 
Dopo essersi guardato intorno per assicurarsi che non ci fosse nessuno sussurrò la parola d’ordine, che le due non afferrarono ma sgattaiolarono lo stesso dietro al piccolo Serpeverde.
 
La Sala Comune era nei toni del verde e dell’argento, ovviamente. Era illuminata solo da grandi candelabri neri, appesi al soffitto, con delle candele incantate, accese per magia.
 
Le vetrate davano sul torbido fondale del Lago Nero.
 
Le due infiltrate camminarono furtivamente verso le scale dei dormitori cercando di non essere notate.
 
Erano capitate in una delle poche serate in cui non c’erano feste, ma le Serpi si intrattenevano in altri svariati modi.
 
Seduti sui morbidi divanetti c’erano diverse coppiette impegnate in effusioni tutt’altro che caste, alcuni gruppi di amici che parlavano fittamente e si vedevano i primi che si alzavano per andare a letto.
 
C’era un grande via vai tra la sala comune e i dormitori e Ginny e Hermione dovettero stare attente a non urtare nessuno, o si sarebbero accorti della loro presenza.
 
Era un po’ anormale anche per un mago andare a sbattere contro il nulla.
 
Riuscirono però ad arrivare incolumi alle scale.
 
Non sapendo quale scale portava ai dormitori maschili, visto che maschi e femmine andavano e venivano da entrambi i dormitori, provarono la scala a destra.
 
Si ritrovarono davanti a una lunga fila di porte luccicanti, nere splendenti.
 
Il corridoio era come quello del loro dormitorio, solo verde e argento.
 
Stavano arrivando dalle scale voci che Ginny riconobbe appartenere alla Parkinson e alla Greengrass, si stavano avvicinando.
 
Loro si spalmarono il più possibile contro il muro per far passare le due Serpentesse.
 
-          Daph, stasera sono proprio stanca, dovevo andare da Draco, ma sono stufa di essere la sua bambolina, sempre pronta a fargli di tutto e poi lui nemmeno me lo da. Stasera si fotte! – esclamò irritata la Parkinson
 
-          Brava Pansy, smettila di farti trattare da schiava – e sparirono dentro la stanza di Pansy.
 
-          Bene, da questo deduco che abbiamo sbagliato dormitorio –
 
-          Già. Corri, che abbiamo una certa fretta –
 
Ritornarono nella Sala di Ritrovo e salirono le scale di sinistra.
 
Sentivano delle voci dietro di loro, studenti.
 
Li lasciarono passare poi proseguirono fino alla fine del corridoio, identico a quello delle ragazze e trovarono, sull’ultima porta, una targhetta dorata, lucidissima.
 
“Draco Lucius Malfoy - Prefetto di Serpeverde”
 
Scritto in una bellissima calligrafia contorta.
 
Sorgeva l’ennesimo problema.
 
Visto che i tre inseparabili Serpeverde erano già dentro la stanza, dato che da fuori se ne sentivano le voci, come avrebbero fatto a entrare senza destare sospetti?
 
-          Ho un’idea – farfugliò Hermione stupita di sé stessa
 
-          Spara ma che sia geniale –
 
-          Io sono sempre geniale – si vantò scherzosamente – aspettiamo che qualcuno arrivi nel corridoio, bussiamo, qualcuno ci aprirà e noi entriamo, ma loro non vedendo nessuno daranno la colpa… a quelli laggiù, ad esempio – disse la riccia indicando due ragazzi che si stavano avvicinando – di essere scappati. Su bussa! –
 
Ginny bussò e dopo pochi istanti Blaise arrivò ad aprire.
 
Tutto andò secondo il piano di Hermione e quei poveretti si beccarono una Fattura Gambemolli, ma nulla di grave.
 
-          Bene, siamo dentro! – esclamò Ginny sottovoce – hai messo l’intimo provocante, come ti avevo chiesto? – si assicurò la rossa, sempre sottovoce
 
-          Sì, l’ho presa tra le tue cose ma l’ho messa. Ora mi vuoi dire, di grazia, il motivo? –
 
-          Non si sa mai nella vita mia povera piccola innocente Hermione – sorrise maliziosamente pronunciando queste parole
 
 
Angolo dell’Autrice
Rieccomi! Ebbene, non sono morta, scusate il ritardo ma impedimenti superiori mi hanno impedito di scrivere… spero che questo capitolo vi piaccia e che recensiate in tanti! J Ringrazio come al solito tutti quelli che hanno recensito o recensiranno e chi mi ha messo tra le preferite/ricordate/seguite. Grazie! Vi adoro!! :P beh, che dire, continuate a seguirmi se volete sapere cosa faranno Hermione e Ginny nel covo delle serpi… diventeranno amici? Si scanneranno a vicenda? Mah!” a presto spero!
La Vostra Queen Scarlet
   
 
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