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Autore: niallerspromise    20/02/2013    0 recensioni
Meredith,15 anni.Una ragazzina timida,fin troppo timida.Ha dovuto affrontare situazioni davvero molto difficili,ma ci è riuscita.La sua è un'esistenza davvero tranquilla,fin troppo monotona dal momento in cui abita in un paesino della campagna inglese sperduto dal mondo.Nonostante la sua giovane età è davvero in grado di superare ogni tipo di situazioni.La sua è una vita normale,è una vita da cui non ti aspetti nulla di sorprendente,eppure non è stato così.Si,perchè vi assicuro che molte di voi vorrebbero essere al suo posto.
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Lunedì 18 Gennaio 2013. 'Drin drin drin,sveglia sveglia' 'Mamma lasciami stare' 'Lavati i denti' 'Mettiti le scarpe' 'No!Non mi va di andare a scuola mamma!' Questo è quello che sento ogni mattina della mia vita.Mia madre ed il mio fratellino Eddy che litigano.C'è sempre un gran chiasso in casa mia,non posso mai avere un attimo di pace. In ogni caso è ora di svegliarmi.Vado in bagno per una doccia veloce e via.Mi vesto velocemente:felpa,pantaloncino,calze e converse.Scendo giù e trovo mia madre indaffarata a preparare pancake(che poi non le vengono mai bene) ed Eddy che beve un succo d'arancia.Prendo un po' di pane tostato e inizio a fare colazione.Il mio fratellino come al solito mi lancia cibo addosso ma io, per evitare le ramanzine di mamma, lo lascio perdere. M:allora,cosa fai oggi a scuola? Io:nulla ma'. M:voi figli a scuola non fate mai nulla.. Io:la vita ma'. E:Mamma,Meredith questa notte è stata tutto il tempo al computer. Io:brutto spione..io ti.. M:Meredith,quante volte ti ho detto che la notte devi dormire?E' ovvio che poi la mattina sei stanca. Io:senti ma' adesso non mi va di parlarne.. M:Ahh no signorina,se continui così te lo puoi scordare il computer.Io non capisco dove ho sb.. Io:Ciao ma',io devo andare. M:... Prendo lo zaino e mi avvio verso scuola.Ecco Betty. B:Ehi Meredith,allora ne hai parlato con tua madre?Lei è d'accordo? Io:no,ancora no.Figurati con il chiasso che c'è a casa mia la mattina.Oggi appena torno gliene parlo...tu invece? B:Bè io ho accennato qualcosa però mamma ha detto che non era proprio il momento di parlare di sciocchezze... Io:Davvero ha detto questo?Siamo fottute.Se tua madre ha detto una cosa del genere significa che non ti manderà mai... B:la convincerò,almeno ci provo.. Arriva Susy. Io:Ehi Susy,almeno tu,gliene hai parlato ai tuoi per il fatto di Zayn?Ti lasciano andare? B:No,secondo me è inutile parlargliene.Figurati se mi lasciano dormire fuori per incontrare un semplice ragazzo.. Io:Un semplice ragazzo?Ma scherzi?Senti Susy,non dare tutto per scontato.Oggi parlagliene,chiedil loro cosa ne pensano,dici che per te è davvero importante..o Susy insomma,non possono essere peggio di mia madre...oggi sarà davvero un'impresa convincere lei,secondo me tu ce la puoi fare. B:Ci proverò! Arriviamo a scuola appena in tempo. Entriamo in classe. Matematica,matematica,scienze,geografia,storia,filosofia,arte,biologia. Passata la mattinata scolastica io e le altre ci incontriamo fuori per tornare a casa. Io:ci siete? E e S:Si,eccoci. Parliamo un po,finchè non arriviamo a casa mia.Le nostre case sono tutte molto vicine. Io:bene ragazze,ci sentiamo dopo.Buona fortuna! E e S:Anche a te... Torno a casa,butto lo zaino sul divano e mi tolgo le scarpe.Mamma è in cucina,non voglio perdere nemmeno un minuto. Io:Mamma,ti devo parlare. M:dimmi tesoro Io: Ascoltami,non interrompermi per favore.E' importante.Allora è stato quasi confermato che venerdì Zayn,Zayn Malik mamma, tornerà a casa.A Bradford! M:Ah ancora con questi One Direction tu! Io:Mamma!Bè...io insomma,avevo in mente di stare davanti casa sua.Tutta la notte se necessario,io lo devo incontrare mamma!Questa è un'opportunità che non mi posso far scappare.Ti prego di comprendermi e di darmi il tuo permesso... M:Tesoro,premetto che io voglio il tuo bene,ma non mi semb... Io:No mamma!Non accetto un no come risposta!Ti prego!Mesi fa quando era tornato tu non mi hai fatto andare,sono stata una settimana a piangere disperatamente.Vuoi di nuovo questo? M:Tesoro,non è una cosa possibile quella che mi chiedi.Una ragazzina sola di notte ad aspettare un cantante che forse nemmeno si fermerà a guardarti. Io:Come puoi dire questo?Non lo farebbe mai,lo so. M:Va bene ma in ogni caso non è possibile.Tu sola di notte?A dormire al freddo e tutto il resto.Meredith,no. Io: ma verrano anche Betty e Susy! M:Ah si?Gliene hanno parlato ai genitori?Secondo me no.Perchè sei tu l'unica a non comprendere che questa tua pretesa è impossibile.In ogni caso,glielo hanno chiesto? Io:Ancora no ma... M:Ecco bene.Spero che anche tu l'abbia capito.Questione chiusa,vai a fare i compiti. Io: e se i genitori le dicessero di si? M:Ci rifletterei,ne parlerei con loro.Ma stai tranquilla che diranno le stesse cose che ti ho detto adesso io.Vai,non voglio più sentire parlare di questa storia. Io:Mamma,io non ti capisco.Ma almeno ci puoi portare per fare un 'giro' come fai di solito? M:Questo week end sono piena di lavoro,perdonami tesoro. Io:No.Io non ce la faccio più.Nessuno mi comprende in questa casa! Di colpo mi metto a piangere,mi chiudo in camera e sento il mio fratellino ridere.Peggio di così non potrebbe andare.Little things,Overe Again a palla.Quella sera non ho mangiato.Mi sono messa a studiare e sono andata a letto.Ho ignorato mia madre che mi chiamava,il mio fratellino che mi prendeva in giro e perfino le chiamate di Susy e Betty.Non volevo ricevere nessun'altra brutta notizia. Anche io mi ero arresa.
  
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