Storie originali > Generale
Segui la storia  |       
Autore: LADY ROSIEL    22/02/2013    1 recensioni
Pensieri e parole spesso contrastanti.
Riflessioni sulla vita che probabilmente appartengono al cuore di tutti noi.
:::
01. ECLISSI DI SOLE: La pioggia, dea miracolosa, è divenuta così pungente e impertinente con lo scorrere delle ore.
02. TREMANTI BUGIE: Alla continua ricerca di me stessa, vago freneticamente il una selva di rovi,
implorando segretamente la dolcezza di un caldo e rassicurante abbraccio.
03. MONOCHROME: avanziamo a tentoni, celando le nostre emozioni per paura di venir feriti ancora una volta.
04. ANGELI & DEMONI: In un mondo suddiviso fra queste due metà, probabilmente io sarei un angelo oscuro.
05. DOLCEZZA: E’ il nettare più prezioso di cui possiamo disporre.
06. ZERO: Abbandonerò quella verità trasformandola in bugia, scapperò nel mondo a zero gradi.
07. SERENITY: Non sono così stolta. Desidero solo una felicità che sappia donarmi il sorriso ogni giorno.
Genere: Malinconico, Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Raccolta | Avvertimenti: Tematiche delicate
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
intheair

AUTRICE TIME: Questo capitolo è nato sospinto dalla melodia, colma d'inquetudine, di una recente hit del gruppo sud Coreano "SECRET", e la canzone in questione è "THALK THAT", che per chi non la conoscesse posto il link al video su youtube SUB ITA. Guardatelo, perchè merita.
http://www.youtube.com/watch?v=OXX-LAd8Z1U

Non so se sono riuscita a ricreare una reazione a cardioparlmo come in quel video, ma se potete, vi chiedo lo sforzo di leggere acccostando anche la canzone. Indipendentemente dalle parole di quest'ultima, totalmente differenti dalla mia narrazione, questa significativa melodia è riuscita a colpirmi nel cuore, liberando pensieri e parole da tanto assopiti.

E ora bando alle ciance, vi auguro buona lettura.


Image and
video hosting by TinyPic


Bugie.
Sono solo bugie.
Uno squallido castello di bugie.
Menzogne.

E' inutile celarsi dietro a quelle mura all'apparenza così solide.
Granello dopo granello le fratture sono così visibili...
Il crollo sarà inevitabile.
Ormai devo ammetterlo a  me stessa.
Devo rassegnarmi.

Sono così fragile...

Le lacrime nascoste da occhi indifferenti,
le occhiaie smarrite nel trucco più deciso...
Posso sembrare persino soddisfatta dell'immagine che vedo riflessa,
ma negli abissi più profondi dell'anima riecheggia l'amarezza più totale.
Non posso fermare le paure del mio cuore...
I sentimenti si scontrano fra loro e per quanto finga che tutto vada bene,
 inesorabilmente vengo divorata dai sensi di colpa.

Devo sorridere.
Ho solo voglia di piangere.
Devo sorridere.
Le lacrime scorrono sul volto.

Solo ora che la solitudine avanza posso scorgere l'infinita tristezza dei miei occhi.
Non riesco neppure a crederci.
Sono io quella riflessa sullo specchio?
Quell'immagine è reale?
Bussando a gran voce, come lo snervante ticchettio del tempo,
l'ansia si fa spazio fra le porte del cuore intimorendomi e soggiogandomi per l'ennesima volta.
Non sono la persona forte che vorrei essere.
Al contrario, e quelle deboli emozioni che mi pervadono presto svaniranno, soffocate
da quell'invalicabile dedalo d'oscurità.

Soggiogate, vinte, inglobate in quel buco nero - senza alcuna via di fuga.

Sgualcite su un lembo di carta, tenere parole d'affetto non giungono al cuore.
Il gelo grida mozzandomi il respiro,
è il calore di un abbraccio che desidero.
Dov'è l'amore?
L'immagine che scorgo è così desolante.
Dov'è l'amore?
Perché continuo a desiderare ardentemente quel contatto?
Quel calore così naturale che dona gioia...
Quel calore che riesce ad alleviare le ferite dell'anima...

Sono dannatamente penosa...

Non ho la forza per cambiare.
Menzognero è il sorriso che indosso, ipocrita quanto la persona che mi sforzo di essere.
Sono solo tremendamente bugiarda - Non è una colpa.

Il cuore trema con afflizione, se cerco d'ingannare i miei stessi occhi.
L'angoscia pervade ogni fibra di questo corpo raffreddo.
E come se fosse inverno - La neve imbianca le verdi distese che timidamente desideravano sbocciare.
Il candore di quel paesaggio è così intenso da farmi rabbrividire e prima di venirne travolta, scappo via - come la codarda che sono.


Fermatemi...
Fermatemi...
Fermate questa folle corsa.

Amore.
Calore.
Dolcezza.

Sono solo mere illusioni.

Rancore,
Freddezza,
Amarezza...

E' ciò che provo.

Alla continua ricerca di me stessa, vago freneticamente in una selva di rovi,
implorando segretamente la dolcezza di un caldo e rassicurante abbraccio.

Liberatemi.
Dall'oscurità in cui sono avvolta.
Liberatemi.
Da queste fredde catene.
Liberatemi.
Da queste mie fervide paure.

Sono solo una stupida ragazzina che desidera credere nell'amore.


   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Generale / Vai alla pagina dell'autore: LADY ROSIEL