Dal diario di Cassandra:

La vita di una mangiamorte può essere davvero ingiusta!
L’altra sera finalmente mi è arrivato un messaggio di Draco:
“Armadietto aggiustato! Appena il vecchio va a farsi un cicchetto vi chiamo e venite tutti a Hogwarts! PS= Portate le cioccorane! Yu-huu!”.
Immediatamente sono andata a comprare un chilo di cioccorane, poi sono andata ad avvisare il Signore Oscuro.
“Ehi Voldie! Ho una splendida notizia per Voi! Draco ha trovato il modo di introdurre i mangiamorte a Hogwarts, quindi ho comprato le cioccorane!”.
L’Oscuro Signore sembrava un po’ perplesso ma non appena ha capito che eravamo pronti a uccidere Silente, ha iniziato a passeggiare per la stanza, unendo le mani per i polpastrelli e mormorando “Eccellente…”.
“Figata vero? Allora, io, Rodolphus, Lucius, Mulciber e Avery siamo prontissimi a partire, abbiamo anche delle divise su misura!” esclamai felice, mostrandogli la mia t-shirt con scritto “Silente fetente”.
“Ehm, Cassandra, vedi…” incominciò Voldie, imbarazzato “per questa missione avevo in mente qualcun altro…qualcuno con più, diciamo, esperienza sul campo…”, fece, puntandosi con la bacchetta il marchio nero sul braccio.
“Ma…” dissi io, esitante, con gli occhi che mi si riempivano di lacrime.
In quel momento apparvero tre mangiamorte: riconobbi Amycus e Alecto, fratello e sorella (brutti come un culo ma con la fama di essere spietati) e un mago alto, tedesco, mi sembrava si chiamasse Wolfgang o qualcosa del genere (non particolarmente intelligente ma dalla stazza paragonabile a quella di un mezzo gigante), che mi fece ciao ciao con la manona e un sorriso bonario.
Poco più tardi arrivò un tizio con l’aria sporca e puzzona: era quel lupo mannaro, Greyback. Non gli dissi niente, perché sinceramente gli ibridi mi fanno un po’ schifo, non che sia razzista eh!
“Radunate altri 2 o 3 della vostra banda e recatevi immediatamente da Sinister! Lì troverete un armadio svanitore per Hogwarts: stasera si ammazza Silente!” tuonò l’Oscuro.
“Sapperlote!” esclamò Wolfgang, facendo materializzare un boccalone di birra in mano a tutti i presenti, che iniziarono a brindare felici.
“Salute, salute…” iniziai io, ma poi mi ricordai che dovevo essere arrabbiatissima per essere stata lasciata fuori “Ma sire, non potete tenerci qui, abbiamo tutti lavorato tanto per questa missione…” piagnucolai.
L’Oscuro Signore si incazzò di colpo: “ Ma possibile, io dovrei essere il vostro sire oscuro e temibile, e qui invece tutti fanno quello che gli pare, ma dove andremo a finire?! Persino Mulciber è rispettato più di me…”.
Mentre l’Oscuro Signore continuava la sua invettiva, io pensai che sarebbe stato più prudente defilarmi, così scivolai lungo il muro fischiettando noncurante e corsi fuori ad avvisare Lucius e Rodolphus.
Lucius in particolare non la prese tanto bene, intanto per la maglietta il cui colore si intonava perfettamente ai suoi capelli d’oro, e poi perché non gli andava che Greyback andasse a Hogwarts: “E se fa diventare dei Serpeverde dei lupi mannari che figura ci faccio con i miei amici?! E Draco chi potrà frequentare? I party diventerebbero un disastro…” si lamentò, per poi allontanarsi a frugare nell’astuccio dei medicinali di Rodolphus.
“Lucius, che vuoi fare?!” chiese Roddy, perplesso.
“Ora vedrete..a-ah!” esclamò Malfoy tirando fuori trionfante una boccetta di pozione lassativa e facendone cadere un po’ in una delle cioccorane “Dobbiamo tenere Greyback lontano da Hogwarts! Gli darò questa cioccorana così gli prenderà la caghetta e tornerà a casa!”.
Poco dopo il quartetto di mangiamorte uscì dallo studio del Signore Oscuro e vidi Lucius avvicinarsi al lupo mannaro, mettendogli un braccio intorno alle spalle e porgendogli la cioccorana con fare cameratesco.
Dopo pochi minuti accompagnai la spedizione da Sinister e mostrai loro l’armadietto svanitore: subito mi arrivò il segnale di Draco che ordinava di partire.
Greyback entrò per primo, con in mano la cioccorana di Lucius; mentre la porta si chiudeva mi sembrò di udire la voce di Draco in lontananza, che diceva :”Fenrir, ma che ci fai qui?! Oh, una cioccorana, grazie…” .


Dal diario di Emily:

E’ stata una serata ricchissima di avvenimenti.
Il turno di lavoro era quasi giunto al termine, e io ero stata per mezz’ora buona impegnata a smacchiarmi la camicetta.
Ero tutta concentrata nel cercare di versare una decina di boccali di idromele alla spina, quando qualche idiota ha gridato “Accio scope di Rosmerta”(le scope su cui avevo appoggiato il piede) facendomi perdere l’equilibrio. Sono cascata dietro al bancone (così non ho potuto vedere in faccia quel filibustiere, altrimenti..) e mi sono rovesciata tutto l’idromele addosso! Non posso credere a quanta maleducazione c’è nel mondo!
Il problema è che non c’è disciplina, abbiamo generazioni di giovani e adolescenti viziati ed abituati a fare tutto ciò che vogliono senza preoccuparsi delle conseguenze. Quando l’Oscuro Signore assoggetterà la comunità magica mi auguro che si lascerà persuadere dalla mia idea di introdurre la cruciatus al nido e alle scuole materne.
Mentre ero persa in questi rivoluzionari pensieri una serie di Auror guidati da Dawlish fece irruzione ai Tre Manici di Scopa e chiesero a Madama Rosmerta di seguirli. Era la fine dei giochi. Avevano scoperto che Rosmerta era sotto la maledizione imperius: “Ok, ok sta calma, l’importante è non perdere la testa, la discrezione sarà la mia arma vincente” mi dissi, tentando di calmarmi. Mentre il mio respiro si faceva affannoso afferrai uno scontrino dimenticato da un cliente e scrissi sopra “non c’entro niente, non sono una mangiamorte”. Dopo che me lo appiccicai al petto mi sentii molto meglio, ero persino in grado di sostenere un interrogatorio.
-Accidenti che lavoro ingrato il nostro- fece un Auror.
-Puoi dirlo!- esclamò Dawlish – se c’è una pazza sotto imperius da arrestare chiamano sempre me-.
-Ah, l’hai già fatto altre volte?- chiese uno interessato.
-No, però una volta mi hanno chiamato per una lite tra suore- rispose quello.
-Oooh- fecero gli altri Auror ammirati. “Accidenti” pensai “sono dei mastini, sono bravi davvero a mettere noi Mangiamorte sotto pressione. Ora capisco come mai Igor tempi or sono ci ha traditi!”
-Uff… che sete!-esclamò Dawlish ad un tratto – Scusa cara, ti dispiacerebbe passarmi un boccale di succo di Zucca per favore?- Stava guardando nella mia direzione…veniva verso di me!
-Ahh! Non mi avrete mai!- esclamai e mi precipitai fuori dal locale tra i loro commenti perplessi.
-Ma cosa…? La inseguiamo?-
-Ma non sai leggere? Lei non c’entra niente, non è una mangiamorte!-
-Giusto!-.
Stavo correndo lontano quando andai a sbattere contro Avery che si era appena materializzato di fronte a me.
-Per fortuna stai bene! Dobbiamo tornare al quartier generale! Piton ha ucciso Silente!-
Feci un sospirone –Lo sapevo!- esclamai –mi sembrava strano in effetti! Alla fine la mia bottiglia di idromele avvelenato lo ha raggiunto!-.


Questo è ormai il penultimo capitolo di DE in training... abbiamo deciso di aspettare l'uscita italiana del settimo libro (gennaio) per iniziare a pubblicare il seguito.
Ma non preoccupatevi: molto presto inizieremo a pubblicare una fanfiction Alternate Universe intitolata "Le avventure di Bruttus Piton": non perdetevela!
Volevamo ringraziare tutti quelli che ci hanno seguito fin qui (e si sono sorbiti tutte le nostre idiozie!)!

Moony Potter: Ciao Moony, scusa non possiamo farli cruciare proprio sempre, sono tutti già abbastanza rincoglioniti! Ormai stanno peggio dei Paciock (specialmente Cassandra). Mi raccomando, vieni a trovarci al quartier generale nel prossimo capitolo, non vorrai perderti il mega party di uccisione di Silente! A presto!

JiuJiu91: Grazie per i complimenti! Anche noi Ginny la odiamo troppo: è davvero una Mary Sue perfettina, abbiamo passato tutta la lettura del settimo libro a mormorare "Ma muori brutta bertuccia" ogni volta che compariva. E sai quale altra rossa ci sta sulle balle?!
*SPOILER!!!!!!!*
Lily!! Che zoccola! E poi il tenero Pity lo trattava proprio male...povera stella! Come ha fatto a scegliere quel montato quattrocchi di James? Almeno poteva mettersi con Sirius, che se non altro era bello! Mah...
*FINE SPOILER*
Comunque ti consigliamo di riprendere il 5 libro, che è uno dei nostri preferiti: d'accordo l'inizio è un po' noioso con questi traditori del loro sangue che puliscono la casa, ma poi ti assicuriamo che diventa davvero avvincente. Abbi fede...

Ale E Tom: Sì il settimo è stato un po' deludente (anche se alcuni personaggi si sono riscattati). Il vero alter ego di Emily si è DAVVERO fatta bionda dopo aver letto il sesto libro... molte delle cose che scriviamo sono un po' autobiografiche! Siamo sceme sul serio eh?!

Lucy Light: E' vero, Roddy fa proprio tenerezza, ma secondo noi dopo la fine del settimo (chi vuole intendere intenda...), sarà finalmente libero di rifarsi una vita e di essere un vero uomo. Ma come fa a piacerti Ginny?! All'inizio quando era sfigata era più simpatica ma dal 6 in poi... la prenderei a cruciatus dalla mattina alla sera senza sosta (e NON nel senso buono!).

Bellatrix Lestrange: Rodopuffola?! Uahahahaha, ci piace tantissimo! Se riusciamo lo metteremo in un capitolo del seguito! E' geniale! PS: Ma Lucy non è un soprannome un po'...poco virile, ecco?

Bonnie: Ciao Bonnie, grazie mille per tutte le tue gentilissime recensioni! Hai ragione, Piton e Roddy sono un po' le vittime di questa storia, ma Emily non vuole essere impicciona... vuole conquistarlo! il tuo nickname "Bonnie" non è in onore dell'attrice che interpreta Ginny vero?! Speriamo che anche questo capitolo ti sia piaciuto (sono tornati i tuoi amici auror!), continua a leggerci! A presto!