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Autore: Strange__    27/02/2013    6 recensioni
Ciao, io sono Angie e questa è la mia storia.
Chi sono i miei compagni di viaggio?
Niall Horan, Liam Payne, Zayn Malik, Harry Styles, Louis Tomlinson e tanti tanti colpi di scena.
Da un capitolo:
''il bacio di prima è stato solo un errore.’’
‘’Oh assolutamente sì.’’
‘’Un bacio tanto per.’’
‘’Ovvio’’
‘’Perché io non ti amo.’’
‘’Oh ma neanche io.’’
‘’Tu sei solo il mio migliore amico.’’
‘’E tu sei solo la mia migliore amica.’’
‘’Non ci piacciamo neanche!’’
‘’Appunto!’’
‘’Dovremmo solo conludere questa storia e dimenticare tutto.’’
‘’Giusto.’’
Gli tesi la mano e lui la strise, mi tirò il braccio e mi avvicinò a sé, fino a baciarmi.
‘’Tanto non ci piacciamo neanche.’ Disse.
Genere: Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Niall Horan, Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: PWP
Capitoli:
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Pov. Niall.



Da quanto tempo andava avanti?
Anni? Mesi? Settimane? Giorni?
Da quanto tempo l'aspettavo?
Da quanto tempo cercavo di dimenticarla?
E' possibile calcolarlo?
Non credo.
Da quanto tempo preferiva lui?
E come ho fatto a non accorgermene?
Da quanto tempo mi facevo prendere in giro?
Forse troppo.
Ma io l'amavo.
Ed ero sicuro che anche lei mi amasse almeno quanto io l'amavo.
Però credevo fosse normale che io mia fossi chiesto se veramente quello che provava per me era amore. Insomma è rimasta seduta su quella maledetta sedia per due settimane e in quelle poche e rare occasioni in cui si alzava e andava a casa c'era Louis con lei... E Niall?
Niall è stato messo da parte, ovvio.
Che sciocco che sono stato.
L'ho aspettata tutto quel tempo per poi rendermi conto che era solo una fottutissima presa in giro.
E forse ero anche stanco.
Forse dovrei levare il forse.
Insomma, che sciocco.
Non trovo neanche le parole.
Io non sarei dovuto essere per le strade di Bradford da solo, a camminare, come ogni giorno.
Con Liam parlavo poco e niente, era sempre con Sarah e il resto del tempo lo passava in ospedale da Zayn.
Così come Louis, Harry e Angie.
Mi squillò il telefono.
E adesso chi era?
Insomma basta, non volevo parlare con nessuno se non si era capito.
"-Ci vediamo al parco tra mezz'ora, tanto lo so che sei in giro. xx-"
Non c'era numero. Non c'era firma.
E se fosse stata lei?
Avrebbe potuto esserlo.



Mezz'ora dopo ero al parco e davanti ai miei occhi c'era... Louis.
"Louis che ci fai qui?" Chiesi visibilmente sorpreso.
Louis si alzò dalla panchina e si passò la mano sui jeans scuri.
"Ti aspettavi una chioma riccia e informe, non è così?" Disse malinconico.
Boccheggiai.
"Niall, non si può andare avanti così.
Non puoi, non può. Non potete." Disse.
"Credi che io non lo sappia? Eh? Ma cosa posso fare? Cosa? Dimmelo perché io davvero non lo so." Dissi sedendomi sulla panchina e mettendo le mani tra i capelli e i gomiti sulle ginocchia.
"Se ti dicessi che ti ama?"
"L'ho già sentita troppe volte."
"E che le manchi?"
"Beep, vecchia."
"E che vorrebbe passare il resto della sua vita con te?" Tentò ancora Louis.
Sobbalzai.
Insomma io, non ci avevo mai creduto nel per sempre. Ma credevo che se ci fosse stata una persona che poteva farmi cambiare idea quella era proprio Angie.
"Non mi faccio più prendere in giro."
"Niall, buon Dio. Niall guardami. Niall lei ha bisogno di te. Niall tu hai bisogno di lei. Niall voi avete bisogno di stare insieme. Niall tu la ami. Niall lei ti ama. Niall lei è confusa e ha bisogno di essere guidata da qualcuno. Niall quel qualcuno sei tu. Niall mi sento stupido a ripetere il tuo nome." Disse Louis.
Ridacchiai.
".......Dovrei andare da lei?"
"La domanda è.... Cosa ci fai ancora qui?"
Mi alzai e prima di sparire dalla vista di Louis mi girai.
"Lou?"
"Sì?"
"Grazie."
E Louis semplicemente mi sorrise.
Cominciai a correre finchè vidi una ragazza con dei lunghi capelli ricci e color cioccolato camminare per strada.
Era da un po' che non mi soffermavo a guardarla.
I capelli lunghi, ricci, portati sempre sciolti, gli orecchini a forma di cerchio, le converse rovinate, i pantaloni neri, il piccolo naso e le poche lentiggini erano sempre lì, e non erano cambiate di una virgola.
Presi il telefono dalla tasca dei miei pantaloni e digitai il suo numero.
La vidi aprire la tracolla nera in cerca del telefono e dopo qualche imprecazione la vidi portarlo all'orecchio.
"Pronto?" Disse con la sua solita voce squillante e dopo tanto tempo, allegra.
"Pronto Angie, sono Niall."
"Oh. Ciao Niall." Disse lei.
"Io credo di aver bisogno di parlarti..." Dissi.
La vidi prendere un boccolo tra le mani e le piccole dita che continuavano a giocarci.
"Io credo di aver bisogno di te, invece." Rispose lei.
"Ti va di vederci?"
"Certo."
"Allora girati." E attaccai.
L'espressione della sua faccia era incredibile.
Mise il telefono in tasca e si girò, così da incontrare i miei occhi.
Misi il telefono in tasca e attraversai la strada in modo tale da raggiungerla.
"Ei." Dissi semplicemente.
"Ei." Ripetè lei per poi essere seguita da un silenzio imbarazzante.
Guardavamo entrambi lo stesso punto indefinito fino a quando non ci ritrovammo a baciarci.
Non ricordo bene chi sia stato a prendere l'iniziativa, ma ricordo che le sue labbra mi mancavano, tanto.
Si staccò da me e rimase con le mani intorno al mio viso.
Mi spostò un ciuffo biondo e mi sorrise.
Dio solo lo sa quanto mi mancavano i suoi sorrisi.
"Mi dispiace, tanto." Disse.
"Lo so."
"Non lo immagini neanche." E scrollò le spalle staccando le mani dal mio viso e cominciando a blaterare, come era solita fare quando era nervosa o si sentiva in colpa.
"Angie." La chiamai.
"Angie." La chiamai ancora.
"Angie." La chiamai un'ultima volta prima di prenderla per le spalle e girarla verso di me.
"Mi ami?" Chiesi.
"Da stare male." Rispose.
"Dici che l'amore non basta. E forse hai ragione. Ma noi ci bastiamo. Angie e Niall, contro il mondo, sempre. Ce lo siamo promessi."
Sorrise.
"Ti amo tanto." Disse semplicemente.
"Anche io." Dissi.
"Vorrei che tutto fosse così facile. Vorrei davvero passare la mia intera vita con te. Mi andrebbe bene anche passarla sul divano perché avrei te e quando ho te mi sento la persona più ricca del mondo.
E dico adesso tutte queste cose mentre sono anni che le penso e mi sento sciocca perché ho rovinato tutto.
E mi sento sciocca perché mi sono innamorata di Zayn.
E mi sento sciocca perché so di amare te.
E mi sento sciocca perché so di amare anche lui.
E mi fa male il cuore a dirtelo ma è così. Io amo entrambi." Disse pestando i piedi e mettendosi una mano tra i capelli.
L'aveva ammesso.
L'amava.
Lei amava Zayn Malik.
E Niall Horan.
Ci amava entrambi.
"Devi scegliere. O me, o lui." Dissi.
"E se lui non ci fosse più? Lo sappiamo entrambi che Zayn potrebbe non svegliarsi mai più."
"Quindi io sono il ripiego di un morto."
"Buon Dio Niall, ma cosa vai a pensare! Mai! Mai nella mia vita ho pensato una cosa del genere. Io ti amo. Ma non come amo Zayn." Disse.
Ovvio, Zayn era un figo.
O almeno così lo definivano.
Zayn Malik, bello e dannato.
Misterioso ed enigmatico.
Sexy e cattivo.
E io chi ero?
Niall Horan.
Biondo e carino.
Irlandese e dolce.
Simpatico e tenero.
Manco fossi un cupcake.
"Lo so. Chi non preferirebbe Zayn Malik?" Dissi.
Angie con molta calma prese le mie mani e le poggiò sul mio viso, e sopra le mie mani le sue.
Mi guardò dritta negli occhi, diretta.
Azzurro e marrone.
Niall e Angie.
Non c'era più nessuno.
"Non ti amo come amo Zayn. Perché ti amo molto molto di più. Non ti amo come amo Zayn. Perché sei indispensabile per me, come l'ossigeno. Perché ho provato ad invertire i ruoli, Niall in un letto di ospedale in fin di vita e Zayn che continuava la sua vita. E poi ho immaginato la mia vita.
E sai cosa ho visto?"
Scossi la testa.
"Niente. Non ho visto niente. Assolutamente niente. Perché se ti succedesse qualcosa la mia vita finirebbe insieme alla tua. Ti amo Niall, molto più di quanto io ami Zayn.
E non l'ho scoperto oggi per tenerti stretto a me, io l'ho sempre saputo.
Lo sapevo ancora prima di sapere di essere innamorata di Zayn.
Me lo ricordo ancora, come se fosse ieri.
Eravamo sul divano di casa mia e stavamo chiacchierando e feci un paragone.
Jacob e Bella. Zayn e Angie. E per quanto io schifi Twilight con tutto il mio cuore, il mio Edward sei tu.
Sarai sempre e solo tu. Perché se io dovessi scegliere, sceglierei sempre te." Disse non interrompendo neanche per un secondo il contatto visivo.
"Ti amo."
"Anche io."
E per un momento, un solo momento non so neanche per quale motivo rividi la scena del giorno in cui Zayn ebbe una crisi.

#Flashback.
Eravamo tutti in ospedale, la mamma di Zayn ci aveva chiamati.
Zayn era debole.
Angie era lì, su quella panchina a dondolarsi nervosamente con le lacrime che le colavano sulla maglietta incontrollate.
Louis vicino a lei con lo sguardo perso nel vuoto.
Liam in piedi, poco più in là abbracciato a Sarah che gli ripeteva che sarebbe andato tutto bene mentre Liam continuava a piangere imperterrito.
Perché per quanto nessuno dei due l'avesse mai mostrato Liam Payne e Zayn Malik erano migliori amici.
Harry su una sedia un po' più isolata era seduto con i gomiti sulle ginocchia e la testa sulle mani mentre i capelli ricci gli ricadevano sul viso.
E io ero lì e li guardavo.
Aprirono la porta e uscirono dei dottori con Zayn su un lettino.
Si alzarono tutti e Angie cominciò ad agitarsi.
Un bip risuonava per tutta la sala, un bip molto molto veloce.
Bipbipbipbipbip.
"Cosa succede?" Chiese Angie apparentemente calma.
"Cosa succede? Ripetè ancora.
"Dove lo portano?" Chiese.
"Dove lo portano?!" Gridò quasi, correndo insieme ai dottori che trascinavano il lettino.
"Angie 'sta calma. Angie 'sta calma." Disse Louis prendendola dalle braccia.
"Lui ha bisogno di me! Lui ha bisogno di me! Io lo so che ha bisogno di me!" Continuava a gridare.
"Andrà tutto bene shh, shh, andrà tutto bene." Le diceva Louis mentre le accarezzava la testa.
"Io lo amo, Lou." Disse e per un momento, per un solo secondo ho sentito il mio cuore che si frantumava.
Tutti gli sguardi caddero addosso a me, Harry, Liam, Sarah e perfino Louis mi guardarono.
E l'unica cosa che riuscì a fare e scappare da quella stanza perché evidentemente, ero di troppo.
#Fineflashback



"Non è vero." Dissi mettendondomi le mani sulla testa e allontanandomi da lei.
Non potevo farmi prendere in giro, non ancora.
"Niall, cosa stai dicendo?" Chiese lei visibilmente stupita.
"Ami lui, non me." Dissi  pienamente convinto.
"Niall ma cosa...?"
"Và da lui. Lasciami in pace."
"Niall smettila."
"Ho detto và da lui."
"Smettila."
"Và da lui."
"No."
"Ho detto và da lui."
"E io ho detto di no."
"VA' DA LUI PER L'AMOR DEL CIELO." Urlai.
E Angie venne scossa da un singhiozzo.
"Da qualche parte tra le risate, le lunghe discussioni, gli stupidi scontri sconsiderati e le battute perse, mi sono innamorata. Di te. E tu non puoi mandare tutto a puttane per uno stupido errore." Disse lei con tutte le lacrime che le scendevano sul viso.
"Ti sei innamorata di un altro non è uno stupido errore." Dissi tra i denti.
"Hai finto di non amarmi per dieci lunghi anni non è uno stupido errore ma io ti amo lo stesso.
Sei stato con un casino di ragazze mentre io ti morivo dietro e stavo zitta e non è uno stupido errore ma io ti amo lo stesso.
Ti sei tinto di biondo mentre io amavo i tuoi capelli castani e non è uno stupido errore ma io ti amo lo stesso.
Mi hai lasciata sola nei momenti in cui avevo più bisogno di te e non è uno stupido errore ma io ti amo lo stesso.
Negli ultimi mesi mi hai trattata come una pezza da piedi, mi hai dato della stronza puttana e non è affatto uno stupido errore ma io ti amo lo stesso.
Il pensiero che se tu ci fossi stato e se non mi avessi lasciata sola io non sarei stata con Zayne che quindi non mi sarei innamorata di  lui  non ti ha neanche lontanamente sfiorato la mente?" Mi disse.
Sì, tutti i giorni.
"Sì e ora cosa vuoi?"
"Fondamentalmente vorrei che mi amassi. Vorrei che avessi bisogno di me. Vorrei che sapessi che quando dico due zollette di zucchero, intendo tre. Vorrei che senza di me il tuo cuore si spezzasse. Vorrei che senza di me passassi tutta la notte sveglio. Vorrei che senza di me non riuscissi a mangiare. Vorrei essere l'ultima cosa a cui pensi prima di andare a dormire."
"E se ti dicessi che lo faccio già ogni istante della mia vita? Che non sono più lo stesso da quando ci siamo separati? Che lo so già? Che è già spezzato? Che lo faccio? Che non più fame da quando non sei più con me? Che sei la prima prima a cui penso quando mi sveglio e l'ultima a cui penso prima di dormire? Cambierebbe qualcosa?"
"Sì. Perché non me l'hai mai detto e se le cose non me le dici io non posso saperle."
Mi avvicinai e l'avvicinai a me.
"Ti amo."
E la baciai.
"Anche io. Da star male."  Mi rispose.
"Sai l'idea di andare da Demi e dimenticarti ha fatto spazio nella mia testa più di una volta.
L'idea di lasciarti fuori e dimenticarmi di te, per sempre."
Attaccò le braccia intorno al mio collo e con una mano spostò i capelli dalla mia fronte e mi guardò negli occhi.
"Lei può essere più bella. Ma io so uccidere meglio." Mi disse semplicemente.
Risi.
"Ti amo."
"Anche io. Da star male."
E la baciai ancora una volta.
Poi il cellulare di Angie squillò e si staccò da me contro voglia.
"Scusa è Trisha devo rispondere." Disse e si allontanò di poco da me.
"Ciao Trisha dimmi." Rispose Angie.
"Trisha calmati, 'sta calma. Respira. Trisha ti prego dimmi cos'è successo." Disse di colpo spaventata.
"Trì, non piangere. Spiegami." Aspettò la risposta dall'altro lato del telefono "Arrivo." Disse semplicemente per poi spegnere il telefono e metterlo in borsa.
"Zayn si è svegliato."









                                "Love consists in looking together in the same direction."












Yay è molto ASDFGHJKL.

E' un Pov. Niall perché poveretto negli ultimi capitoli  l'abbiamo completamente
dimenticato :')
Quindi volevo far esprire anche lui con le sue emozioni, cioè come si sentiva a riguardo.
E si nota quindi tutta la lotta interiore che lui ha... Mi ama o non mi ama?
Ama lui o me?
Yay, poverino.
Non so perché ripeto yay in continuazione. yay yay yay yay yay.
Comunque ZAN ZAN ZAN ZAAAAN ZAYN SI SVEGLIA.
Lo so che amate come finisco i capitoli
♥ 
.......................Molto in fondo, lol.
AH sto scrivendo una nuova os, e già che ci sono vi rimetto le altre: (Basta cliccare sul link)
The manager of my life:
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1615753&i=1
You can leave the past in the past: http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1501869&i=1
Be the change and fuck them: http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1481743&i=1
Vi amo,
Angie xx.



Ask:
http://ask.fm/Horanmarryme1D

Twitter: https://twitter.com/Horanmarryme1D
   
 
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