Louis




'HARRY EDWARD STYLES! CHE COSA STAI FACENDO? COSI' MI FARAI MORIRE' 
Mi svegliai di soprassalto. Cosa? Era una ragazza che urlava quella? Bel modo per svegliarsi,caspita...
Aprii lentamente gli occhi per abituarli alla luce del sole. Guardai la sveglia,le nove di mattina. Fantastico. Provai a riaddormentarmi,ma dopo pochi minuti sentii altri rumori provenienti dalla camera di Harry:'OHHH HARRYYYYY! Rifacciamolo,ti prego,un'ultima volta,mi pareva ci stessimo divertendo,no?' sentii dire alla ragazza. 
Grugnii.Pensai fosse il caso di alzarmi,con tutto quel casino non sarei mai riuscito a riaddormentarmi.
Mi alzau e andai in bagno. Pigramente accesi la doccia e chiusi a chiave la porta,non si sa mai. Mentre aspettavo che l'acqua diventasse tiepida,mi guardai allo specchio e vidi delle immense occhiaie sotto gli occhi,sembravo quegli zombi che si vedono nei film horror un po' scadenti con le occhiaie disegnate con il pennarello nero. Erano mesi ormai che quasi ogni giorno venivo svegliato da dei gridolini provenienti dalla camera di Harry. Qualche volta, si lanciavano delle cose,uno schiaffo poi dei pianti. Quand'è che si accorgeranno che Harry le usa e basta? Quand'è che capiranno che Harry vuole solo scopare?Be' quando se ne accorgeranno sarà davvero un bel giorno..
Entrai nella doccia e sovrappensiero cominciai a lavarmi. Ero davvero preoccupato per Harry;da quando lui e Kat si erano lasciati,era diventato quello che si può definire un 'puttaniere'. Il suo modo di comportarsi con noi però non era cambiato e dubito che i ragazzi sapessero quello che faceva. Non sarei certamente stato io a dirglielo,loro vivevano in un'altra casa,quindi non l'avrebbero saputo mai. I paparazzi nemmeno lo sapevano infatti non era arrivato ai giornali e nemmeno alla televisione.
'Lou?' Venni strappato dalle mie riflessioni,chiusi la doccia,agguantai un asciugamano e me lo misi addosso,cercando il luogo da cui proveniva quella voce.
'Lou?' Guardai la porta e vidi Harry con addosso solo i suoi boxer che mi guardava immobile. 
'Ummh, si?' chiesi.
'Sei qua dentro da più di un'ora,pensavo fossi morto o che ti avesse ingoiato un mostro uscito dal lavandino' Davvero? Era più di un ora che stavo sotto la doccia? Wow come vola il tempo. 
'Merda! Tu che stavi facendo invece?' Cercai di sembrare disinvolto ma avevo troppo cose nella testa.
'Mah,nulla di che. Liam ti stava cercando,ti aspetta di sotto' rispose alzando le spalle. Fece per andarsene ma poi si girò e aggiunse 'Ah e la colazione è pronta,amore' Amore. Aveva detto 'amore',l'aveva detto. Sentii le farfalle nello stomaco e le mani presero a tremarmi e..merda.
Mi scivolò l'asciugamano. Molto imbarazzante. In realtà non era esattamente imbarazzante,Harry mi aveva visto nudo un sacco di volte,ma continuavo a provare un po' di vergogna. Harry mi guardò i 'tesori di famiglia' sgranando gli occhi. 
'Louis,em..stai bene?' disse senza distogliere lo sguardo da lassotto.
'Certo,Har. Lasciami da solo un secondo che mi rivesto e scendo'. Si girò e se ne andò con uno sguardo un po' confuso. Fissai la porta chiusa,stando impalato come un bambino che si è perso. Cosa mi era preso? 
Scesi di sotto indossando i pantaloni rossi,una maglietta bianca con le righe e le mie toms. 
'Louis,eccoti finalmente' disse Liam vedendomi. Era vestito di verde e di rosso,sembrava un albero di Natale. Glielo dissi.
'Oh,finiscilaa' disse alzando gli occhi al cielo. Sorridendo entrai in cucina. Nel mio piatto c'era del bacon e dei pancakes,magnifico. Sorrisi a Harry: 'Grazie,Har'
'Qualsiasi cosa per il mio Boo' disse mandandomi un bacio.
Che colazione,Harry era senz'altro il miglior cuoco al mondo.
'Liam,qual buon vento ti porta da queste parti?'
'Um..Louis,emm..n-non so b-bene come dirlo..' Lo guardai preoccupato.Lui non balbettava mai,solo se quello che stava per dire era qualcosa di veramente importante.
'Senti perchè non andiamo da quache altra parte a parlare? Magari in privato..' disse guardando Harry che stava finendo di mangiare. Uscii di casa e lui mi seguì anche se non sapevo bene dove andare.
'Senti,Louis,guarda che io lo so' disse sottolineando il 'lo so'.
'Cosa?' chiesi confuso.
'So quello che fa Harry. E dobbiamo assolutamente fare qualcosa,per il bene della band. Pensa se venissero a saperlo i paparazzi,cosa ne penserebbero?'
Lo guardai non riuscendo a credere a quello che aveva appena detto. Lui sapeva? Come? Non che me ne importasse più di tanto,ma era per la band,e Harry si sarebbe certamente infuriato se avesse saputo che anche gli altri sapevano. Decisi di far finta di non sapere nulla 'Di che stai parlando?'
'Non sei bravo a mentire,Lou,lo sai benissimo'. 
'Ma come hai fatto? Come hai fatto a scoprirlo?
'Non è importante,dobbiamo fermarlo.'
'Senti,mi dispiace davvero per Harry, possiamo dargli un'altra chanche? Si deve solo riprendere dalla sua rottura con Kat,lui ci teneva molto'. Liam guardò il cielo che piano piano si stava schiarendo e poi mi guardò: 'ok,va bene. Un'ultima chanche.Ma sta volta è l'ultima e poi saremmo costretti ad intervenire. Adesso andiamo,ti porto in un posto'