PRIMO CAPITOLO
La pioggia non cessava,in quella lunga giornata d'inverno nella piccola città di Doncaster.La giovane dai capelli lunghi e castani guardava fuori dalla finestra.Con il dito seguiva le piccole gocce che strusciavano sul pezzo di vetro,mentre nell'altra mano teneva una tazza di cioccolata.Era triste e quando lo era, si fermava e rimaneva a riflettere del perchè.Quel giorno era a pezzi.Sentì la porta di camera sua aprirsi.Sorrise al vederlo.Lui,suo fratello,rompipalle ma tenero.
- ciao Harry - lo salutò con la sua voce tremante mentre guardava la sua cioccolata
- ciao scheggia - rispose il riccio sorridendo
- cos'hai? - continuò il fratello capendo che c'era qualcosa che non andava
- niente...è solo che non riesco ancora ad abituarmi..sai com'è..stare in una nuova casa- rispose minuta la sorella
- forse vuoi dire che non lo accetti,non è così? E poi ci credo se non riesci ancora ad abituarti.Ci sono ancora tremila scatole qui da sistemare e te,te ne stai lì con la tua cioccolata...- rispose il fratello,aprendo la porta e andandosene con le mani in tasca
- ah mamma e Jordan sono usciti...- continuò
- odio quando mi strafotti! - urlò la ragazza per farsi sentire.
Lei e suo fratello si erano trasferiti da Londra a Doncaster con la madre Anne.Quest'ultima aveva divorziato con il marito e fatto nuova vita con un'altro.Ad Amy non andava giù questa cosa.Lei preferiva stare con suo padre a Londra,ma no.Le toccava seguire sua madre in una nuova città,in una nuova casa,con una nuova famiglia, in una nuova vita.
Appoggiò la sua cioccolata sulla scrivania e sospirò.Ma chi aveva tutta questa voglia a sistemare le cose? Si legò i suoi capelli castani in una coda e iniziò a disfare gli scatoloni.Passarono circa 2 ore e la ragazza finì il suo lavoro.Prese la tazza,sulla scrivania,ormai vuota e scese per posarlo in cucina.Andò in camera di suo fratello e si buttò a peso morto.
- con chi stai chattando? - chiese curiosa la castana
- con Louis - rispose con tono naturale.
- Louis? ma chi è? - chiese ancora più confusa la ragazza
- Dio,Amy dovremmo condividere la casa con lui e non sai chi è? - chiese stupefatto Harry
La ragazza fece segno di "no" un po' imbarazzata.Harry sospirò.
- Louis è il figlio di Jordan - le spiegò Harry.
Jordan era il fidanzato di Anne che in seguito diventerà marito.
- tò guarda - disse Harry alla sorella
Amy si alzò a malavoglia e guardò la foto
- ma se condividiamo la casa,perchè chattate se potete parlare comodamente in salotto? - chiese Amy
Harry fece spallucce,un po' aveva anche ragione la sorella.
- uhmm...ma è un strafigo - disse la castana mentre osservava la foto con un sorriso malizioso
- prego? e poi sai che diventerà nostro fratellastro..quindi non illuderti -
La ragazza sbuffò.Odiava quando il fratello aveva straragione (?) e sopratutto quando era geloso di altri ragazzi che le si avvicinavano.L a ragazza si sedette di nuovo sul letto seguito a ruota da Harry.Si sdraiarono facendosi le coccole.Tipo come abbracciarsi,accarezzarsi...ah giusto anche baciarsi in bocca.Per loro questo era normale.Tanto erano fratelli.Continuavano a baciarsi quando sentirono un urlo dalla porta.Si staccarono e dal guscio della porta videro una bambina bionda all'orlo di un attacco isterico
- e tu chi sei,mocciosa?- ad Amy non piacevano a fatto i bambini,sopratutto quelli capricciosi
- io..io...- riusciva solo a dire l'innocente bambina
Amy si alzò
- sai che si bussa? - chiese con tono più dolce la ragazza
- sc..scusa.Ma voi non siete fratelli? Perchè vi baciavate?- chiese la bambina con un mix di curiosità e tremarella
 
- be' non sono affari tuoi - rispose con fredezza Amy
- ehi tu bella non ti permettere di parlare così a mia sorella- arrivò un'altra bionda tra i 15,16 anni
- e tu chi saresti? - chiese Amy acida
- Charlotte,per gli amici Lottie,per te semplicemente Charlotte- prese la bambina e se ne andò
Ma Amy non gliela diede vinta e la seguì a ruota fino a trovarsi davanti ad una porta.Si trovò Louis davanti
- senti.Smettila di rompere il cazzo alle mie sorelle - disse Louis con tono chiaro
Amy roteò gli occhi.Si avvicino a lui,ma appena si avvicinò si sentì avvamparsi..e non riuscì più a dire niente
- uhmm..senti tu.Faccio quel cazzo che mi pare - rispose Amy con certa difficoltà.Si allontanò dal viso e andò in camera sua ma prima di sbattere la porta urlò
- Oltre ad essere strafigo sei anche un strarompipalle!!!-
Sentì una risata
- grazie per il complimento! - sentì come risposta
Sbattè la porta e alzò un sopraciglio..cosa intendeva per "grazie del complimento?" Fece mente ricorda.Appoggiò le spalle sulla porta per poi scivolare lentamente coprendosi la faccia ormai tutta rossa.Perchè gliel'aveva urlato?
- oltre ad essere strafigo - ripettè lei....
"Uhmm...sarà difficile condividere la casa con questi cosi"..pensò lei. "Già già" continuò
 
ALLOOOOOOOOOORA GENTE.
SI,PRIMO GIORNO E LA NOSTRA AMY FA GIà FIGURE DI MERDA
..ANYWAY SARà STRANO CHE HARRY E AMY,CHE SONO FRATELLI,SI BACINO..
MA VABBE' DOVEVO FARLO PERFORZA SOOOO NON DATECI CASO
RECENSITE PLZ u.u OKKK VADO.SCIAUUUUU :')