Capitolo 1

 

 Come da copione,  il treno arrivò puntualissimo, e i ragazzi furono portati ad Hogwarts.

Era tutto come se lo ricordavano: L'imponente entrata antica, le vetrate gotiche e le torri svettanti.

Naruto, Sakura e Kiba  furono portati dal prefetto, una certa Shiho, nella loro sala comune, Grifondoro.

I tre si accordarono per vedersi in sala pranzo un paio d'ore  più tardi.

 

 

 

 

La cerimonia dello smistamento era finita con un bambino di  nome Konohamaru, collocato in tra i ragazzi di Grifondoro che lo accolsero calorosamente come erano soliti a fare con ogni nuovo membro.

'' Quest' anno non sono arrivati molti Corvonero.'' commentò il ragazzo seduto nel posto accanto. 

'' Non sono l'unica ad averlo notato allora. D'altronde sei Shikamaru, il grande genio di Hogwarts.'' scherzò gentilmente la ragazza.

'' Ti preferisco quando stai zitta Hinata.'' 

Si sorrisero e nelle loro menti passò la stessa immagine.

Shikamaru era l'unico ragazzo con il quale Hinata aveva legato. Visto il suo carattere esageratamente  timido, per un paio di mesi dal suo arrivo era stata invisibile, nessuno che si accorgesse di lei. 

Un giorno, mentre la Hyuga si trovava come tutti i pomeriggi  nel bagno femminile del secondo piano, le apparve il fantasma di Rin Nohara, la studentessa uccisa dal basilisco della Camera dei segreti. Spaventata a morte la ragazza cacciò un urlo e si precipitò dietro una grande statua in marmo bianco. Per qualche minuto  pensò solamente a riprendere fiato, ma si accorse ben presto di non essere sola. Girò lo sguardo e realizzò che un ragazzo con un codino alto e l'orecchino al lobo destro la stava guardando con fare annoiato.

'' Ti preferivo quando stavi zitta.'' le disse.

Da quel giorno si incontravano nel bagno tutti i pomeriggi. Si limitavano a farsi compagnia, Shikamaru guardava le nuvole dalla finestra e Hinata studiava in silenzio. A lui piaceva il fatto che la ragazza fosse così silenziosa e a lei faceva piacere che qualcuno, anche se una sola persona, apprezzasse la sua compagnia.

La preside Tsunade li fece tornare alla realtà, inaugurando il banchetto.

Hinata si girò con il corpo per mettere le gambe sotto al tavolo e improvvisamente il suo viso arrossì bruscamente. Iniziò ad avere qualche tremito e il Nara la guardò confuso.

''Ma che...''

Il ragazzo notò  il trietto che aveva appena varcato la porta e si stava dirigendo verso il tavolo dei Grifondoro.

'' Uzumaki Naruto, eh? '' ghignò Shikamaru, e Hinata si sentì  vicina allo svenire.

 

 

 

 

 

Quella noiosissima cerimonia era, per sua gioia, finita.

'' Che palle! Penso che dopo  andrò a sfogare il mio stress con Karin. E tu Sas'ke? ''

L'Uchiha guardò dal tavolo dei Serpeverde i tre ragazzi che stavano entrando.

'' Un cretino, uno che sembra un cane e una mezzosangue. Sembra l'inizio di una barzalletta.'' pensò cattivo.

'' Non lo so, Suigetsu.''

Ma dentro sè stava già macchinando qualcosa.

 ''Avrà pure il sangue sporco, ma è propriò carina.'' 



***


Bonjourrr!
Eccoci con il primo capitolo! 
Devo ancora introdurre un po' i personaggi quindi i capitoli per ora non saranno nulla di che.
A cause di minaccie di morte esterna, mi sento in dovere di ringraziare la mia teme_malfoy per avermi dato l'inspiration!
Ringrazio i quattro che hanno recensito e i cinque che mi seguono!, mi fa davvero molto piacere! :)
Alla prossima!

S.X.