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Autore: Holly 8    13/03/2013    6 recensioni
Prologo
Il demone mi teneva per la gola e il mio corpo era bloccato contro il muro,I suoi occhi erano fissi nei miei!Sapevo cosa mi aspettava in fondo me l'ero cercata volevo solo vendicarmi. Ma la vendetta non porta mai a una buona soluzione!La vendetta non cancella il dolore non riporta in dietro le persone che ami,ti lascia soltanto quel ’enorme vuoto che non si colmerà mai.
Genere: Drammatico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altro Personaggio, Dean Winchester, Nuovo personaggio, Sam Winchester, Un po' tutti
Note: Otherverse | Avvertimenti: Contenuti forti | Contesto: Più stagioni, Contesto generale/vago
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                                                             Capitolo 1

                                                Tic tac …  Tempo scaduto


L’enorme pendolo del salotto iniziò a scandire i battiti, uno due tre. I nostri tre sguardi si incrociarono, fu Dean a parlare “E mezza notte!” il suo tono di voce era freddo e vuoto aveva capito che non c’erano più possibilità di salvarlo!Ogni giorno per un’ anno intero Io e Sam lo avevamo passato cercando ogni tipo di soluzione libri di magia nera, stregoni streghe, medium e ogni singolo demone ci capitasse tra le mani ma niente!Eravamo in quella casa per uccidere Lilith ma lei non c’era!Ci aveva mandati al macello e non avevamo via di scampo. “Cerbero!Non possiamo restare qui!Andiamo al piano di sopra!”  Sam aveva ripreso il controllo della situazione. Potevo sentire gli ululati e i ringhi di quel cane infernale fin dentro le ossa!Avevo paura ma non era una paura che mi apparteneva, Nell’ultimo anno di vita di Dean tante cose erano cambiate il rapporto fraterno,si erano scambiati i ruoli! Sam proteggeva Dean da se stesso e Dean faceva le ricerca e usava di più il cervello!Invece per me non fu lo stesso,ogni giorno che passava tenevo Dean sempre più lontano. Qualcosa in me non andava, lui aveva degli incubi e li avevo anch’io, lui aveva visioni spaventose le avevo anch’io. Tutto ciò che Dean vedeva e provava e sentiva si ripercuoteva irrimediabilmente su di me!Mio padre Bobby si era accorto che c’era qualcosa che non andava e ogni giorno mi chiedeva sempre la stessa cosa: “Sei sicura di stare bene?!” e io gli rispondevo sempre allo stesso modo “Si papà sto bene!Non preoccuparti!”“Eleanor!Sarò anche vecchio ma non sono stupido!Vedo che qualcosa che non va!” “Ti ho detto che sto bene!E non sei tanto vecchio!” Tenersi tutto dentro è sbagliato ma raccontare ciò che mi accadeva forse era peggio!Dovevamo preoccuparci di come salvare Dean solo questo era importante!Arrivati al piano di sopra bloccammo la porta e le due finestre e alloro base versammo del sale! “Non reggeranno a lungo!” Dean si era arreso! Sapeva che non ne sarebbe uscito vivo qualunque cosa avessimo fatto lui era spacciato! Ma io no in circostanze normali solo lui avrebbe visto il Cane Infernale ma avevamo un asso nella manica e lo sapevo soli io.  “Falla finita!Io non mi arrendo!Non ti farò sbranare da quel Cane!Fosse anche l’unica cosa che faccio!”  “Dean!Ellie haagione!Tu non morirai oggi!” Il cerbero era dietro la porta che ringhiava e affondava i suoi artigli nel parquet. All’improvviso la porta si spalanco e ci si presento davanti lei con quei suoi occhi bianchi “Ciao ragazzi!Tempo scaduto Dean!Sono venuta a riscuotere ciò che mi spetta!” Io e Sam ci mettemmo davanti a Dean per fargli da scudo! “Dov’è il Cerbero?!”Sam era in attesa di una risposta da parte del fratello passavano i secondi ma lui non rispondeva e dovetti farlo io “Alla sinistra della Puttana!”  e addio all’effetto sorpresa!“Riesci a vederlo!” A Sam brillavano gli occhi come se si fosse reso conto di avere una piccola speranza di salvare Dean! “Si!E devo dire che non è un bello spettacolo!” Lilith si intromise ne dialogo muto tra me e Sam “Allora la leggenda è vera!pensavo fosse solo una storiella per alleviare il dolore dei condannati!” Allora non era la prima volta che succedeva ma perché! “Che cosa significa?!” Avevo gli occhi di lei puntati addosso ed era una sensazione spaventosa, era come se il male ti entrasse dentro l’anima e cercasse di strappartela via. “Semplice dolcezza!Tu e quel bel visino avete un legame!Un legame profondo che va ben oltre la superficie!Sai di solito i romantici la chiamano …” Non feci finire la frase a Lilith “L’anima di fiamma gemella!”  “Già!Sai quasi mi si scioglie il cuore ovviamente se ne avessi uno!Hahahaha!”  la sua risata mi faceva venire i brividi! “Salutate Dean per l’ultima volta!Attacca bello!” Accadde tutto in pochi secondi,Lilith scaravento Sam dall’altra parte della stanza inchiodandolo al muro .Io rimasi davanti a Dean ero rimasto l’ultimo ostacolo fra i Cerbero e Dean. “Non così in fretta bastardo!” Avevo soltanto un coltello lui dalla sua aveva tre teste con una sfilza di denti lunghi e affilati e degli artigli affilati come rasoi!Mi lancia verso il cane con tutta la forza che avevo ma non servi a nulla con zamba mi spezzo un braccio e dai graffi inizio a sgorgare sangue. “No!Lasciala e me che vuoi!Sono qui vieni a prendermi!” Dean aveva catturato l’attenzione del Cerbero che si era voltato verso di lui. “Dean!“No Dean!”  Potevamo soltanto gridare il suo nome non potevamo fare altro. Prima guardo Sam e gli disse “Non smettere di combattere con le tue forze!E prenditi cura di lei!promettimelo Sam?” “Si Dean te lo prometto!” Poi si girò verso di me, mi guardò con tutto l’amore che poteva darmi in quel momento “Mi dispiace!Mi dispiace tanto io ero troppo orgoglioso per accorge mene!Io ti amo!Mi perdoni?”  “Si Dean!Ti amo anch’io!” Si volto verso il cane e chiuse gli occhi! In un istante il Cerbero gli fu addosso e gli squarcio il petto le sue urla riecheggiavano nella stanza mischiate al sangue e a i versi disumani del Cane infernale urla dolore sangue una sequenza di minuti infiniti poi ad un tratto silenzio! Era tutti finito. Il cane sparì e Lilith si avvicino a Sam “O povero piccolo Sam non piangere!” Sam era pieno di dolore misto a rabbia“Avanti uccidimi!Tanto è quello che hai sempre voluto!” Lei non se lo fece ripetere due volte,alzo il braccio vero l’alto e una luce bianca invase la stanza .Quando la luce si dissolse lei era scomparsa e Sam scivolo dal muro atterrando sulle ginocchia. Io avevo strisciato sul pavimento verso il corpo inerme di Dean e anche Sam si avvicino. Piangevamo entrambi abbracciando il corpo ormai freddo:Ripetevamo il suo nome in continuazione senza avere mai una risposta!Non so quanto tempo passo ma all’improvviso qualcosa risuono in me un grido disperato “Sam! Eleanor!Aiutatemi!Qualcuno mi aiuti per favore!”  nella mia mente si materializzo l’immagine di Dean appeso con ganci e catene sopra una strapiombo che non aveva fine. Senti le forze mancarmi e sprofondai nell’oscurità con ancora quel’immagine inquietante negli occhi. Si sentivano urla di dolore voci di persone che imploravano pietà ai propri carnefici!Quel posto emanava odore di sangue e paura era allo stesso tempo caldo e freddo!Una voce sovrastava le altre era piena di odio rabbia!Allungai una mano come se con quel gesto potessi annullare la distanza tra me e quella voce. Non so come ma raggiunsi la voce,ma non era una voce era un’ anima, legata ad una ruota dove veniva dilaniata tagliata scavata in modi che non potevo immaginare. La prima cosa che pensai di fare fu quella di cercare di dare sollievo  a quell’anima quindi cercai il suo volto. Vidi i suoi occhi ero di un verde smeraldo “Dean! Dean!” Sentì due braccia afferrarmi e una voce che mi chiamava: “Ellie! Svegliati e solo un incubo!” Mi sveglia di colpo e Sam mi guardava preoccupato: “Va tutto bene? Ti va di raccontarmi cos’hai visto?” Se avessi sognato un vampiro che mi dissanguava o un licantropo che mi mangiava gli lo avrei raccontato di sicuro! Ma non gli avrei mai detto che avevo sognato Dean all’inferno! Anch’è perché tutto quello che avevo visto non era un sogno ma era reale!Qualcuno lo stava torturando d’avvero. “No!” Sapeva che gli stavo nascondendo qualcosa, ma perché aggiungere altro dolore a quello che già esisteva. Per giorni gli unici rumori che si sentivano a casa Singer erano le mie urla nel cuore della notte e quello di bottiglie di birra e whisky  che veniva aperte e appoggiate su ogni superficie stabile. Tutti eravamo distrutti ma nessuno quanto lo ero io!Con il passare delle settimane il mio “ problema” diventava sempre più ingestibile all’inizio i sogni duravano pochi minuti poi diventavano ore, ero come se qualcuno o qualcosa volesse che io rimanessi li! Dopo due mesi di sono ad intervalli Sam  decise di riprendere a cacciare. “Ho deciso di dare la caccia a Lilith!Vieni con me?”  Dopo due mesi passati sui libri senza risultati sembrava la soluzione giusta ma era il motivo ad essere sbagliato.“No!Io non vengo!Tu la vuoi trovare per vendicarti!perché in cuor tuo sai che non lo possiamo salvare!” “Motivo in più per cercarla e ucciderla!”“E una volta che l’avrai uccisa non cambierà niente!Quel vuoto che senti dentro non si colmerà!E dopo cosa farai cercherai un altro demone gli darai la caccia sperando che ti dia un po’ di sollievo da tutto questo dolore!Be mi dispiace ma sappi che non sarà così!”  Il suo viso cambiò espressione passando dalla rabbia alla consapevolezza. “Non dici sul serio?” “Sam!Non guarderò morire anche te!” “Non ho detto che voglio morire!” Forse era vero ma lui non voleva essere salvato dal dolore che provava. “Ma non vuoi essere salvato!” Rimanemmo a fissarci per qualche secondo poi fu lui a smuovere qualcosa in me: “Io!Pensi che  mi faccia piacere vederti in queste condizioni!Pensi che non mi sia accorto!Tu hai gli incubi ogni singola notte!Ellie!Gli ho fatto una promessa che non riesco a mantenere perché ti rifiuti di parlare!”Sam aveva ragione! Ma come potevo dirgli ciò che vedevo e sentivo ogni notte .Non volevo raccontargli niente,mi rimaneva una sola scelta.”D’accordo vengo  con te.” Papà non era convito della nostra scelta ma rimanere li non ci aiutava, ma tenendomi occupata non avrei avuto visioni o incubi. Avevamo deciso di partire la mattina dopo!
Avevamo appena finito di caricare l’Impala,Sam stava chiedendo il portabagagli E Bobby inizio con le sue raccomandazioni: “Ragazzi!State attenti!E per qualsiasi cosa chiamate!A Sam tienila d’occhio non so per quanto reggerà!” “Sta tranquillo!Non gli  succederà niente promesso!” Fu il mio turno “Ellie,Sta attenta ok!” Non mi abbracciava spesso ma se lo faceva significava che era preoccupato d’avvero. “Si,non ti preoccupare,starò bene.” Mentivo più a me stessa che a lui. Mi incamminai verso la macchina, non mi ero mai seduta sul sedile anteriore dell’ Impala e in realtà non mi ci volevo nemmeno sedere! Sam mi aspettava con lo sportello aperto dalla parte del guidatore. “Ellie..”  Sentendomi chiamare alzai la testa e gli feci un sorriso per tranquillizzarlo e aprii lo sportello.
 
Dopo una ventina di minuti di viaggio decisi di chiedergli dov’ eravamo diretti! “Sam!Dove stiamo andando?”  Mi rispose senza togliere lo sguardo dalla strada. “Scottsdale.Credo di avere una pista!” mi voltai verso di lui. “Arizona!E un viaggio lungo!”Una pista a quattro stati di distanza. Forse avrei dovuto chiedergli se voleva il cambio a metà strada in modo da tenermi occupata per evitare di dormire ma optai per non dirgli nulla e misi a guardare fuori dal finestrino.
 
Non so quanto tempo eravamo in viaggio e fu lui a rompere quell’eterno silenzio “Ellie.Posso farti una domanda?” “Si certo!” “Cosa sogni?”  “Sam.Tutto ma non questo!” “So di non essere lui..Ma puoi fidarti di me!Non puoi tenerti dentro tutti!Posso aiutarti!”  Decise di accostare la macchina sul ciglio della strada sotto dei lampioni. Scesa dalla macchina per venire dalla parte del passeggero e apri la portiera si abbasso alla mia altezza e mi guardò con il suo sguardo da cucciolo “Hey cosi non vale!” Mi fece un sorriso e decisi di scendere dalla macchi mana e mi appoggiai allo sportello posteriore. Lo guardai dritto negli occhi e feci un respiro profondo prima di dirgli una parte della verità. “Gli incubi riguardano la morte di Dean!ogni volta che mi addormento rivivo quel momento!” Non gli avrei detto altro. Rimase a fissarmi per qualche secondo poi si avvicino a me e mi strinse in un abbraccio e mi disse “Andrà tutto bene!C’è la faremo insieme!” Lui forse si ma io presto o tardi sarei impazzita. Alzai il viso “Ok!Ma adesso è meglio se ripartiamo o non arriveremo mai ha destinazione!”  
Avevo la testa appoggiata al finestrino e il sonno cominciava a farsi sentire, e Sam decise di accendere lo stereo della macchina. E le note di You Shook Me All Night Long. “Ma cosa.. L’hai messa tu?” “No la cassetta era già inserita!” Dean aveva ascoltato quella canzone la notte prima di morire. “Hey stai bene?” “Si..e solo che..e la mia canzone preferita!” Mi appoggiai al sedile chiudendo gli occhi e una lacrima inizio a scendermi lungo la guancia. Era cosi buoi e faceva tanto freddo l’aria era irrespirabile c’erano tante voci che si sovrapponevano ma una voce mi arrivo al cuore come una scossa. “No... Per favore lascialo ti prego.. Dean!“Ellie!Ellie!Svegliati!Sei al sicuro!Apri gli occhi per favore!” Sam mi guardava spaventato io ero sudata e avevo freddo e non riuscivo a respirare!Mi ci volle qualche minuto per riprendermi. Non eravamo più in macchina ma in una stanza di Motel. “Dove siamo?”  “Siamo a Layton nello Utah.Tieni bevi.”  Mi porse un bicchiere d’acqua.“Grazie.” Mi alzai dall’ letto e andai a sciacquarmi la faccia e mi guardai allo specchio i segni della mancanza di sonno iniziavano a farsi evidenti. Mi asciugai la faccia e uscii dal bagno. “Va tutto bene?” “O dio Sam no! non sto bene!Non sto bene per niente!O paura di dormire perché so cosa mi aspetta se chiudo gli occhi!Mi sembra di impazzire! E ne io ne te possiamo fare qualcosa per evitarlo!” “Sono soltanto preoccupato per te!Questa situazione ti sta uccidendo!Possibile che tu non te ne sia resa conto!” “ O no io lo so benissimo!Come so benissimo che uccidere Lilith non riporterà in vita Dean e non cancellerà tutto il dolore che stiamo provando!” Non mi ero resa conto di essermi messa ad urlare e nemmeno che avessi iniziato a piangere,mi accasciai a terrae lasciai che le lacrime prevalessero su tutto.
 





Ok questo è il primo capitolo!appena riesco pubblico il secondo!! lo so che e un pò' lungo però più corto non lo potevo fare!

   
 
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