C'è sempre quell'aria fredda anche se siamo in estate,beh forse è la cosa più rilassante che,in questo momento,possa esserci.
ecco che apro il portone dell'ingresso e trovo tutti gli alunni seduti a chiaccherare con i loro compagni,con il cellulare,con le cuffie alle orecchie.
poi ci sono io,la solita forever alone..beh per aspettarli mi ascolto un po' di musica.
quale scelgo? vada per la mia canzone preferita del mio idolo,justin bieber. 'believe,believe,believe..' amo questa canzone,mi fa piangere ogni santa volta che l'ascolto. si,esattamente sono una belieber da tempo,l'ho sempre amato da quando aveva la voce acuta a quella che tiene ora. d'un tratto sento qualcuno che mi tocca la spalla..
-ehii! cher,come hai passato le vacanze?-
è la mia amica amy,siamo molto legate.
-ciao amy! beh,non bellissime,ma accettabili.tu?-
-io sono andata a parigi con i miei a trovare i miei cugini,tra cinque minuti si riparte.-
-non mi dire niente,l'hai capito l'esercizio n.45 della pagina 378 di latino?-
-credo di si,non ricordo poi caso o mai te lo faccio vedere,io non ho fatto francese,ahah.-
-ah,bene..dai prendiamo gli zaini che sta per suonare.-
così usciamo dal giardino prendiamo gli zaini o borse,e ci dirigiamo in classe,esattamente la IV D. la classe è sempre stata così,non è mai cambiata..ma ai bidelli secca pulirla? bah. il mio posto,il banco centrale,dove si trova la cattedra. ogni volta non seguo le lezioni,ma la musica oppure conto i minuti per passare all'altra ora. cominciamo con le mie figure di merda,sono appena inciampata per quella stupida scatola che si trova davanti. uff,non mi ha vista nessuno. prima ora: matematica,iniziamo bene il rientro dopo le vacanze.
-cher,guarda chi c'è ddio.-
neanche il tempo di rispondere che i miei occhi si fissano in quelli di lui. non m'importa altezza o statura,i suoi occhi. celeste immenso,capelli a cresta e..tutto.
-ma guarda chi si vede,stango' come hai passato le vacanze? spero male.-
poi arriva il suo carattere sempre di merda,vaffanculo.
-scusa non so con chi stai parlando..- gli risposi.
-con te scema.-
-il mio nome non è ne "stango'" e neppure "scema" mi chiamo cher porco maiale.-
-ok calmati,iniziamo bene..li hai fatti tutti i compiti?-
-no. non ho capito matematica,francese e tedesco.-
-ok,non ti faccio copiare.- mi disse in modo vanitoso.
-ma se non li hai fatti nemmeno te!-
-forse si o forse no.-
-ma vai a farti fottere tu e il tuo ciuffo di merda,nano puzzoso.-
-scusa,non parlo con le stangone-
-davvero? allora con chi hai parlato per tutto questo tempo?- risposi in modo severo.
lui mi lasciò sbattere e si mise accanto a ross,il mio compagno. io,che stavo davanti,mi misi accanto ad amy. dopo cinque minuti ecco l'arrivo di quella zoccola della professoressa di matematica.
-buongiorno,buon rientro dalle vacanze..prendete i libri che devo spiegare.-
-ma professoressa,tutti gli esercizi che ci ha lasciati?- disse ruth.
-li correggeremo ad ultima ora.-
io presi le cuffie e mi misi ad ascoltare justin bieber,ah louis lo odia ecco uno dei motivi perchè lo odio. la professoressa inizia a spiegare,ma io sono immersa nel mondo della musica,un mondo sicuramente molto meglio di quello scolastico.
-..quindi,cher hai capito?- mi disse.
io però avevo gli occhi chiusi con le cuffie alle orecchie,così la professoressa arriva togliendomi le cuffie.
-signorina,so che preferisce justin bieber alla mia materia,ma purtroppo devo valutare le vostre apprensioni,quindi per questa volta non le faccio passare brutta.-
-mi scusi professoressa..- ribattei.
neanche il tempo di posare le cuffie che quel coglione di tomlinson..
-sei stata rimproverata dalla professoressa,*falalingua*- mi sussurrò all'orecchio.
-vaffanculo!- gli risposi.
posai le cuffie e,sfortunatamente dovetti ascoltare.
-prendete i problemi che correggeremo,ross alla lavagna.-
dopo varie espressioni e cose varie,sento un rumore fastidioso nelle mie orecchie.
-sei solo una cretina,non studi mai e sei brutta,non ti credere bella con la tua altezza immensa.- mi disse louis.
-ma ancora che ci rompi i coglioni sei? guarda te piuttosto che nessuna ragazza è più bassa di te,così rimarrai single per sempre!-
-....cher hai fatto così?- mi chiese la prof.
-ehm..si..- risposi senza capire cosa stava dicendo.
lei arriva mi prende il quaderno e,vedendo che non era come aveva fatto ross alla lavagna,mi mise quattro.
-ahahahahahah.- disse louis.
-ci stai rompendo le palle,io me ne vado!-
e fu così,mi alzai e me ne andai in bagno sbattendo la porta senza chiedere permesso. tutti rimasero scioccati,ma nessuno sapeva che io me ne ero andata perchè,a parte la 'lite' tra me e quel frocio di merda,tenevo un segreto.