-Riflessioni…-
Su un piccolo colle,su una leggera coperta celeste era seduta una giovane sedicenne. I lunghi capelli castani,le incorniciavano dolcemente il volto e aveva lo sguardo rivolto verso il cielo.
Erano ormai due settimane che Hermione Granger aveva l’abitudine di sedersi su quel colle e guardare le stelle finchè il sonno non la costringeva a tornare a casa. Adorava stare lì e far vagare il suo pensiero.
Era uno dei pochi momenti della giornata in cui poteva riflettere,in cui era sola con se stessa. Quella sera il cielo era particolarmente stellato e tutti sembrava più bello,forse perché quella sarebbe stata la sua ultima sera in città.
Ebbene si..Era il 31 agosto e la mattina seguente avrebbe attraversato la barriera magica e sarebbe salita sull’Espresso di Hogwarts per cominciare il suo sesto anno nella scuola di Magia e Stregoneria.
Il suo sesto anno.. come erano potuti passare sei anni della sua vita così velocemente? Erano accadute tante cose,il tempo era passato troppo in fretta.
Ricordava perfettamente il giorno in cui le avevano rivelato di essere una strega,ricordava i volti stupiti dei genitori,la sua emozione,il cuore che batteva all’impazzata.
E poi aveva varcato quella soglia,era entrata in quella scuola,su cui si era documentata per settimane, e aveva conosciuto loro… Harry,che sarebbe diventato il suo migliore amico e Ron… che sarebbe diventato il suo fidanzato,o almeno il suo ex-ragazzo.
Alla fine del quinto anno avevano deciso di lasciarsi,semplicemente perché avevano capito che tra loro non poteva funzionare,avevano deciso però di rimanere amici,di sentirsi durante l’estate,ma per tutta l’estate non si erano scambiati una lettera,lei perché non aveva il coraggio di scrivergli,lui.. probabilmente perché non aveva il minimo interesse nel farlo,o almeno così pensava Hermione.
Ricordava ancora il loro primo bacio,al quarto anno,quella dolce stretta alla bocca dello stomaco,la gelosia di Ron per Krum,la sua dolcezza,le sue attenzioni,e poi i loro litigi sempre più frequenti e infine quel caldo giorno di giugno, le gocce di pioggia sulla pelle,gli occhi arrossati,quel finto sorriso a coprire il suo dolore.
Il suo unico appoggio era stato Ginny,la sorella di Ron,la sua migliore amica,l’unica che riusciva a capirla,con cui non aveva bisogno di parole.
Un freddo soffio di vento la fece rabbrividire. Si avvolse meglio nella coperta e guardò l’orario.
Erano le due. Era ora di tornare. Si alzò lentamente e guardò per l’ultima volta il cielo. In quell’istante vide una stella cadente.
Espresse il primo desiderio che le venne in mente,far accadere qualcosa che le cambiasse la vita. Sospirò e si avviò verso casa guardando la città illuminata ai suoi piedi.
* * *
In un enorme terrazza,su una comoda sedia a sdraio di legno,sedeva un ragazzo biondo che sorseggiava lentamente del vino rosso,guardando le stelle.
Per Draco Malfoy quello era il momento migliore della giornata,quando non doveva sorbirsi la compagnia di Pansy e quando non era costretto ad ascoltare le “lezioni di vita” del padre… “Draco,si sta avvicinando il momento della tua iniziazione,devi mostrarti degno del Signore,da lui dipende la tua vita…”
“Ma vaffanculo” gli avrebbe risposto Draco, di certo non gli serviva Voldemort per campare!
Anzi avrebbe proprio preferito non averci niente a che fare.
E poi c’era quella Pansy che gli stava sempre appiccicata addosso e faceva letteralmente la lecchina con sua madre,per farle capire che sarebbe stata una brava mogliettina.
In effetti Pansy poteva rivelarsi utile nei momenti no, essendo “innamorata” di Draco, ricevere attenzioni da lui era la sua massima aspirazione, e cosi dalla fine del quarto anno avevano “approfondito” il loro rapporto,non era proprio il massimo, ma pur sempre un modo per passare il tempo.
Il suo pensiero si concentrò sulla mattina seguente,quando attraversando la barriera del binario 9e3/4 avrebbe cominciato il suo sesto anno… che rottura!
Si era abituato alla pacchia estiva e di certo tornare a scuola non solo significava svegliarsi presto ma anche ricominciare a studiare,e riprendere tutte le altre attività. L’unico sfogo sarebbe stato il Quidditch.
Al termine dello scorso anno si era ripromesso di battere Potter e ci sarebbe riuscito!
Decise di alzarsi,e mentre stava per farlo vide un luccichio nel cielo: una stella cadente! Cavolo,in sedici anni della sua vita non ne aveva mai vista una.
Sorridendo si alzò e bevendo l’ultimo sorso di vino nel bicchiere si avviò dentro.
Continua…
Beh come vi è sembrato questo primo chap?
È breve,lo so,ma è solo un prologo.
Questa è la mia prima ff lunga su la coppia Draco/Herm, alla fine dopo le diverse Draco/Ginny mi sono decisa a scriverne una!
Vi informo,inoltre,che non terrò conto degli eventi del sesto anno! Sirius non è morto e nemmeno Silente morirà! Gli insegnanti però sono gli stessi, Lumacorno in pozioni e Piton in DCAO. Bene adesso è arrivato il momento di recensire, mi raccomando fatelo!Non leggete solo,sniff. Più saranno le recensioni,più presto aggiornerò! Grazie a tutti coloro che lo faranno. Un bacio
Christina Malfoy