Hermione, Harry e Ron erano appena entrati nell’aula di Pozioni.
- Bene. Granger, Potter e Weasley, la squadra del cuore e’ arrivata di nuovo in ritardo. Vediamo un po’: 10 punti in medo per Grifondoro. Ed ora filate nei vostri posti!- disse maligno Severus Piton, direttore della casa Serpeverde e continuo scassaballe.
I tre amici si sedettero, sentendosi trattati ingiustamente. Non erano affatto in ritardo. E pensare che Malfoy, Blaise Zabini e Pansy Parkinson arrivarono 5 minuti dopo!
La prima ora di lezione passo’ tranquilla (si’, certo, come no…), fino a quando Piton non disse una cosa talmente errata sull’uso della Radice di Erboruto, che Hermione non resistette e alzo’ la mano per correggere il professore.
- Si’, signorina Granger?- chiese Piton annoiato e scocciato vedendo la mano di Hermione alzata.
- Signore, mi dispiace se la interrompo, ma la corretta utilizzazione della Radice e’ un’altra.- disse la ragazza sicura.
- Ah davvero?- chiese Piton scettico. – E sentiamo un po’, quale sarebbe il suo corretto uso?- continuo’.
- La Radice e’ un ingrediente fondamentale per preparare una Pozione d’Amore. Non viene usata, come ha detto lei, per la Pozione Soporifera.- disse Hermione.
La scena ormai era seguita con attenzione da tutta la classe.
Piton sorrise diabolico. Poi disse: - Bene, signorina Granger. Vedo che lei non ascolta.-
- Scusi, professore, ma…non capisco- fece confusa la ragazza.
- Vede, signorina Granger, lei sta parlando di Radice di ELLEBORO. Io stavo parlando di Radice di Erboruto.-
- Ma…ma- comincio’ Hermione.
- Stia zitta.- disse con un sibilo il professore.
- Non intendo essere corretto dai miei alunni inutilmente. Crede di essere piu’ esperta di me in nell’arte delle Pozioni? Crede di sapere piu’ di me?- disse diabolico.
- I…io non…non- Hermione aveva gli occhi lucidi.
- E’ anche sorda percaso? Le ho detto di stare zitta. Crede di essere la migliore del mondo, tanto da interrompere un professore con inutili affermazioni? E’ solo una stupida so-tutto-io. Ed ora fuori di qui. Lei e’ sospesa dal resto della lezione fino a domani. Fuori!- disse indicando la porta con un dito. Oh si’. Era davvero furioso!
Hermione raccolse la borsa e si precipito’ fuori dall’aula con gli occhi pieni di lacrime.
I Grifondoro osservarono la loro compagna andar via piangendo e si guardarono allibiti.
I Serpeverde invece si scambiarono sorrisetti maligni. Tutti meno Draco Malfoy e Blaise Zabini.
Blaise alzo’ la mano.
- Cosa c’e’ ora, signor Zabini?- chiese Piton con tono stanco.
- Be’, io credo che abbia un po’ esagerato con Hermione. Non trova?-
- Signor Zabini, e’ pregato di lasciare immediatamente quest’aula come la signorina Granger. Non accetto ramanzine dai miei alunni!- disse gelido.
Blaise non se lo fece ripetere due volte; prese la sua roba come aveva fatto poco prima la Grifondoro e usci’ dalla classe.
Era deciso a trovare Hermione e a consolarla almeno un pochino. Anche se erano di due Case che praticamente si scannavano due giorni si’ e uno no, la ragazza era sempre una sua amica. Perche’ era dal quinto anno che lei lo aiutava con i compiti, e quindi era ovvio che le si fosse affezionato.
La trovo’ seduta in riva al lago, a singhiozzare.
Le si avvicino’ e le mise una mano sulla spalla.
La ragazza sobbalzo’, poi si giro’.
- Blaise? Ma…che ci fai tu qui? Non dovresti essere a lezione?- chiese stupita.
- Tecnicamente si’, ma dopo che te ne sei andata ho detto a Piton che era stato un po’ troppo duro con te e lui mi ha sbattuto fuori.- disse il ragazzo con un mezzo sorriso.
- Oh. Be’ comunque…abbiamo ancora un’ora prima di andare alla prossima lezione. Possiamo passarla insieme se ti va.- disse esitante la bruna.
- Certo! E’ per questo che sono venuto. Per stare un po’ con te.- disse lui sedendosi accanto alla Grifoncina.
Passarono due minuti in silenzio.
- Blaise non mi vorrai dire che passeremo un’ora stando completamente zitti!- chiese Hermione.
- No, certo che no. Allora, che hai da raccontarmi? Hai trovato qualche altro libro interessante in biblioteca?- chiese il ragazzo.
- A dire la verita’ ho trovato un libro interessantissimo sulle leggende!- disse lei rianimandosi. Le bastava la compagnia di uno come Blaise per farle tornare il sorriso.
- Ma dai! Sai che adoro le leggende? Sono la mia passione!- fece lui.
- Hei, aspetta un attimo! Ho qui il libro, possiamo leggerne qualcuna!- fece lei prendendo il grosso tomo dalla borsa.
- Buona idea!-
- C’e’ questa che mi e’ piaciuta particolarmente. Si chiama “La Leggenda dell’Ultima Luna” e se fosse vera, dovrebbe capitare proprio il 18 dicembre.-
- Che ficata! Dai leggiamola!- disse eccitato il Serpeverde.
Aprirono la pagina della leggenda e cominciarono a leggere la storia.

“La Leggenda dell’ultima Luna, fu inventata in seguito ad uno strano fenomeno di congiunzione astrale che ha luogo una volta ogni dodici anni.
La leggenda narra dell’amore tra il dio di Saturno, Eleo, e la dea della Luna, Artemisia, figlia di Giove e di una ninfa dei boschi. Saturno era un dio bellicoso, prepotente e vanitoso. Sotto sotto pero’, aveva un animo romantico e dolce, che solo la dea della Luna sapeva risvegliare.
Essa infatti, era intelligente, bella, simpatica, intuitiva, paziente e dolce.
Un giorno, precisamente un 18 dicembre, il dio Eleo si reco’ dalla dea della Luna per chiederle di sposarlo. Il padre della dea, Giove, si rifiuto’ categoricamente di dare in sposa la sua bella figlia ad un dio cosi’ poco serio e bellicoso e proibi’ alla fanciulla di vedere il suo amato Eleo.
La madre della povera dea pero’, giudicava Eleo un dio buono infondo, cosi’ decise di aiutare la figlia e il suo amante.
Nessuno di loro sapeva che Giove aveva promesso in sposa la figlia al dio Mercurio. Scoperto questo fatto la dea della Luna cerco’ di opporsi, ma alla fine dovette cedere.
La dea Venere ebbe compassione dei due amanti e decise che ogni dodici anni, si sarebbero potuti incontrare. Infatti ogni dodici anni la Luna entra sulla traiettoria di Saturno, perche’ tutti gli altri pianeti si spostano in una complicata congiunzione astrale.
Cosi’ ebbe inizio la leggenda, la quale dice che ogni dodici anni, un ragazzo simile al dio Eleo e una ragazza simile alla dea Artemisia, siano destinati ad innamorarsi proprio il giorno in cui i pianeti si ricongiungono, ovvero ogni 18 dicembre.”

- Allora? Com’e’?- chiese Hermione quando ebbero finito di leggere.
- Bella. Davvero.- disse sinceramente Blaise.
- Pensi che queste leggende abbiano un fondo di verita’? Voglio dire…pensi che sia una leggenda vera?- chiese la ragazza.
- Io penso di si’.- rispose il bruno.
- Anch’io.- disse semplicemente la Grifondoro.
Rimasero ciascuno immerso nei propri pensieri per un quarto d’ora. Poi Blaise ebbe un’idea.
- Hei Hermione! Perche’ non calcoliamo il nostro diario dei sogni come se stessimo facendo Divinazione? Potremmo inventarci i sogni piu’ agghiaccianti e vedere dove andremo a finire!-
- Si’ dai! Ma come ti vengono queste idee Blaise??- chiese Hermione ridendo.
Passarono la mezz’ora successiva a farsi oroscopi a vicenda. Il risultato fu il seguente:

Blaise:
Sarebbe dovuto morire il mese prima, schiacciato dal calderone che Piton gli aveva buttato in testa.
Il suo carattere era insensibile, avaro, narcisista, perfetto bastardo di prima categoria, falso e sbruffone.

Hermione:
Sarebbe dovuta morire una settimana prima, presa a botte da Harry e Ron, ai quali non aveva fatto i compiti.
Carattere insensibile, maldestro, ritardatario, senza peli sulla lingua, stupida e antipatica.

- Cavolo! E se sono davvero antipatica? Non ho mai chiesto a nessuno se ero davvero simpatica!- fece Hermione imbronciandosi.
- Hermione, come puoi pensare di essere antipatica? Non starei qui con te no?- disse Blaise con un tono ovvio.
- Oh Blaise! Grazie!- e nel dire questo la Grifoncina lo abbraccio’ talmente forte da farlo cadere all’indietro.
- Hei mi hai fatto male!- scherzo’ il Serpeverde.
- Oh, scusa tanto Mister Piango-per-un-graffietto!- lo prese ingiro Hermione.
D’un tratto sentirono la campanella suonare. Era ora di andare a pranzo.
Al momento di salutarsi, all’entrata della Sala Grande, Hermione gli disse: - Grazie per essermi venuto a consolare Blaise!- e gli scocco’ un piccolo bacio sulla guancia.
- Di niente!- fece Blaise sorridente.
Hermione si sedette accanto a Ron e di fronte a Ginny e Harry.
- Allora? Com’e’ andata la fine della lezione?- chiese regalando un meraviglioso sorriso ai suoi migliori amici.
- Noiosa. E tu che hai fatto? Ti vedo di ottimo umore! E’ successo qualcosa?- chiese Harry.
- No. E’ solo che mi sono riposata un po’ su in dormitorio e sono meno stanca.-
Ron sbuffo’. Era stato l’unico in tutta la Sala a vedere il semplicissimo bacetto sulla guancia che Hermione (la SUA Hermione) aveva dato a Blaise.
Be’, lui e qualcun’altro.
Qualcuno dai capelli biondissimi e occhi argentati. Seduto poche tavolate piu’ in la’. E che ora stava facendo a Blaise il terzo grado.



Ciao! Spero che il secondo chappy vi sia piaciuto!! Purtroppo per "La Rosa di Cristallo" dovrete aspettare un pó, perché il mio pc ha un problema e non riesco ad entrare nella parte di account che contiene quella storia :'(! Comunque cercheró di postare, faró di tutto!
Rigrazio tantissimo:

-Cerynise: Ciao!!! Sono contenta che il primo capitolo ti sia piaciuto...era piú un prologo che un capitolo vero e proprio! In questo chappy si comincia a capire come mai Draco é stato cosí gentile, ma il suo carattere cattivello da Principe Slytherin non l'ha mica perso XD! Un bacio, grazie per la recensione!

-8marta8: Grazie per la recensione! Sono felice che questo "prologo" ti sia piaciuto! Spero ti piaccia anche questo chap! Un bacio!

-AuraD: Eh eh, sí, il 18 dicembre ne succederanno proprio delle belle! Grazie per la rec, spero sia piú chiaro il comportamento di Draco in questo chappy! Baci!

-Laretta: Grazie! Non ti preoccupare, il terzo chappy é quasi pronto... conto di postarlo entro il fine settimana! Spero di riuscire a postare in fretta gli altri capitoli! Baci!

-Malfy: Sí, in effetti nemmeno io sopporto molto la Parkinson e Ron... Per l'altra ff, é una Draco/Herm, anche se non si capisce dall'inizio. Purtroppo non riesco a postare in fretta quella per il motivo che ho scritto prima, ma cercheró in tutti i modi di continuarla! Spero ti sia piaciuto questo chap, baci!

-Shavanna: Hihi, sí, che il problema di Ron vada a farsi benedire^^ Ma in che senso dovrebbe avercelo anche Draco? Un bacio!

-DamaArwen88: Ciao! No, quello era il vero Draco in carne e ossa, solo che... bé, se hai letto questo chap credo capirai perché si é comportato cosí! Comunque Ron ovviamente s'intrometterá, altrimenti non sarebbe lui! Cercheró di aggiornare presto, non ti preoccupare! Un bacione!

-Erin: Ciao! Grazie per la recensione, sono contenta che tu l'abbia trovata carina! Wow, che coincidenza, il 18 é il tuo compleanno! Cercheró di fare quel chap molto bene, allora ^__^! Bacioni!

-Aiag: Ciao!! Sono contenta che la mia storia ti incuriosisca! Spero ti sia piaciuto il secondo chappy! P.S. Ah, ora ho capito il nick! E' il tuo nome al contrario^^ (ma che genio che sono...*___*'')! Bacioni!

-Crici_82: Ciao! Vedi, ho postato presto! Grazie per la recensione, il comportamento di Draco comincierá a comprendersi piú avanti, da questo chap in poi! Baci!

-Buffy88: Ciao! Sono felice che il primo chap ti abbia incuriosito! Se leggi cosa ho scritto prima capirai perché non posso postare in fretta l'altra, purtroppo! Comunque grazie mille! Un bacio!



GRAZIE A TUTTE!!! MI AVETE FATTA DAVVERO CONTENTA! SPERO CHE QUESTO CAPITOLO VI SIA PIACIUTO! UN BACIO, LELIA