Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: AnimaDannata    28/03/2013    9 recensioni
Sei anni dopo il diploma alla Dedimo, la bella Helena è laureata in giornalismo e per conto della sua rivista dovrà partecipare ad un programma chiamato "The fabolous world of books", dove dovrà fare i conti con il passato. Helena dovrà cavarsela da sola, vista la lontananza della sua migliore amica Evelin. Santiago è un avvocato intraprendente, forse un po' troppo. Jeremy....è sempre Jeremy!
In più: Connie Farley, Meredith Jones e Drake Adams. Che ruolo avranno?
Seguito di "Dedimo street high school", ma non è obbligatorio aver letto il prequel.
Genere: Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Lemon, Lime | Avvertimenti: Contenuti forti | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
 <<  
- Questa storia fa parte della serie 'Helena with Santiago or Jeremy'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Quando si voltò, la mattina dopo, Helena si sorprese di trovare accanto a lei Jeremy che dormiva ancora. Credeva di aver sognato tutto e non poteva davvero credere che lui fosse lì veramente, in carne ed ossa. Gli sfiorò il viso con la mano, lui aprì leggermente gli occhi, sorridendo. La cicatrice che aveva sul viso si mosse, creando la fossetta che tanto le piaceva.

-mi hai fatto arrabbiare ieri..- disse lui con la voce impastata dal sonno, chiudendo di nuovo gli occhi e abbracciando il cuscino. Helena si alzò a sedere nel letto.

-perché chiese fissandolo piuttosto sorpresa.

-perché ti ho visto con quel...bambino. Non lo definirei uomo.- disse lui alzandosi a sedere. Helena sbuffò.

-si vabbè, disse l'uomo che mi ha fatto perdere il lavoro.- Jeremy la fissò un attimo.

-hai perso il lavoro?!- chiese lui sorpreso.

-beh, contando che dovevamo lavorare assieme e tu hai abbandonato, l'avresti anche dovuto immaginare...- disse lei ironica...lui le sistemò una ciocca di capelli dietro le orecchie.

-Ho chiamato Gordon Palmer consigliandoli un mio amico scrittore, che avrebbe preso il mio posto. Non ti avrei fatto licenziare Helena.- disse lui duro.

-A quanto pare il tuo amico scrittore non è piaciuto a Palmer...- disse lei sdraiandosi di nuovo. Jeremy si alzò, preparò la colazione e la portò a letto.

-Domani lo chiamo e ti faccio riassumere.- disse lui sedendosi sul letto e passandogli un cornetto.

-Come va la situazione con...- iniziò a dire Helena masticando, ma si interruppe.

-...Constance?- chiese lui sorseggiando del caffè dalla tazza. Helena annuì continuando a mangiare.

-Te l'ho detto. Le ho detto che non provo più niente e che non era più il caso di stare assieme.- disse lui afferrando il croissant e dandogli un morso. Helena alzò lo sguardo.

-e come l'ha presa?- chiese lei fissandolo mentre mangiava di gusto. Lui fece spallucce.

-Come la prende una che viene lasciata. Stasera la incontro per renderle le sue cose e per sistemare alcune questioni legali, comunque.- disse lui finendo il cornetto. Helena alzò un sopracciglio.

-Ecco, questo non me l'avevi detto.- Jeremy trattenne una risata e la guardò compiaciuto.

-Non sarai gelosa, spero. Vorrei ricordarti che l'ho lasciata. PER TE.- sottolineò lui.

-Vorrei ricordarti che hai anche lasciato me per lei!- disse lei amareggiata.

-Vorrei ricordarti che hai lasciato TU, ME, per Santiago.- disse lui con un espressione seccata.

-Non stavamo assieme!- protestò lei. Lui la guardò male.

-Non stavamo assieme neanche adesso. FORSE staremo assieme da ora in poi. Però non ti assicuro nulla.- scherzò lui afferrandola e facendola sdraiare sulla schiena, sdraiandosi sopra di lei. Le si accese lo sguardo.

-Dici sul serio?- chiese con voce da bambina.

-Riferendomi a cosa?- chiese lui carezzandole i capelli delicatamente, ad un palmo dal suo naso.

-Al fatto che staremo assieme..- disse lei cercando di divincolarsi per scherzo dalla sua presa, ma lui la tenne stretta.

-Forse. Se fai da brava.- disse dandole un bacio a fior di labbra.

-Sono già brava!- protestò lei. Lui fece un espressione stranita.

-Allora niente più foto con gli ex, e soprattutto non andare mai più via...- disse poggiando di nuovo le labbra sulle sue. Lei fece il labbrino triste, annuendo.

-E tu niente più incontri con le tue ex per rendere oggetti che le appartengono. Buttali dalla finestra!- propose lei come se le fosse venuta in mente un idea geniale.

-Helena...- brontolò lui.

-Oh, insomma, vi siete lasciati non sei più obbligato ad essere gentile con lei!- disse gelosa. Gelosissima. Sentiva che Jeremy fosse suo, e di nessun'altro ormai. Il pensiero che da lì a poco avrebbe rivisto la sua ex le fece chiudere lo stomaco in una morsa fastidiosa.

-E se poi cambi idea e torni con lei?- chiese preoccupata, spostandosi finalmente dopo essere riuscita a scappare dalla sua presa.

-Hai paura di questo?- chiese lui e lei annuì. - Beh, allora siamo in due. Anche io ho la stessa paura per te. Ma non devi essere gelosa. E' una brava persona e mi dispiace di averle fatto del male. Quindi è giusto che mi dimostri una persona civile nei suoi confronti.- disse lui semplicemente.

-comunque ci vediamo quando ho finito.- la rassicurò dandole un altro bacio.

-A che ora?- chiese lei.

-alle 5 sarà andata via sicuramente. Puoi passare da me e poi usciamo..- disse lui sorridendo. Lei non sembrava ancora convinta.

-comunque, se dovessi avere problemi chiamami.- disse lei e lui rise, abbracciandola fortissimo.

-non ti preoccupare. Andrà tutto bene, e dopo passeremo la serata assieme. Ti porto fuori a cena ok?- disse lui dandole un bacio sulla testa, in mezzo ai capelli.

-ok.- disse lei cercando di sembrare tranquilla.

 

Jeremy andò via poco dopo, per parlare con l'editore. Helena rimase da sola a casa, sistemò un po' qui e lì e decise di ingannare il tempo guardando la tv. Alle 16 si lavò con calma, si asciugò i capelli e si vestì per andare a casa di Jeremy. Indossò un vestito leggero nero, con la parte superiore in retina trasparente. Lasciò i capelli sciolti e indossò i tacchi, truccandosi leggermente, dato che sarebbero andati a cena fuori. Mise tutte le cose dentro una borsa e dopo aver afferrato le chiavi della macchina e aver dato una carezza a Boogie uscì di casa.

Al contrario del giorno prima, il sole splendeva caldo su nel cielo. Salì in macchina e guidò fino a casa di Jeremy. Scese lentamente dalla macchina, temendo che la ragazza potesse essere ancora lì. Sarebbe stato davvero imbarazzante. Sospirò e si incamminò nel vialetto, tirando su gli occhiali da sole dal viso. Suonò al campanello. Jeremy aprì la porta e parve parecchio imbarazzato.

-Sta andando via...- disse per evitare discussioni inutili.

-La voglio proprio vedere questa stupenda ragazza che ti ha rapito il cuore!- gracchiò irosa una voce femminile dalle sue spalle. Jeremy alzò gli occhi al cielo pronto a ribattere. Helena rimase immobile, terrorizzata dall'idea di avere una discussione davanti a Jeremy. Avrebbe avuto livelli molto bassi.

-Che diavolo ci fai tu qui?!- strillarono le due ragazze in coro. Helena si voltò da Jeremy imviperita. Jeremy apri la bocca e guardò entrambe senza capire cosa stesse succedendo.

-Vi conoscete?!- chiese il professore sollevando un sopracciglio, piuttosto esterrefatto.

Helena guardò quel viso, quei capelli, quel seno rifatto e quelle gambe scoperte, come al solito.

-Questa è la stronza che è andata a letto con Santiago!- strillò Helena diventando rossa in viso.

-Constance? E' vero?!- chiese lui sorpreso e leggermente offeso.

-Ah, quindi ti chiami Costance? Costance “Connie” Farley?! Che carina...- disse tra i denti, scagliandosi contro di lei. Constance fece un passo in dietro automaticamente, mentre Jeremy tenne saldamente Helena per le braccia, impedendole di muoversi.

-LASCIAMI! Brutta troia, sono mesi che aspetto di averti tra le mani...- disse stringendo forte i denti, completamente fuori controllo. Cercava in tutti i modi di liberarsi dalla stretta del ragazzo, che nonostante avesse paura di farle male la teneva più forte che mai.

-Quindi è Helena la ragazza misteriosa di cui mi hai sempre parlato...- disse lei ridendo, ad un palmo dal naso da Helena, guardandola con sfida. - ottimo acquisto..- disse alzando un sopracciglio. Helena fece uno scatto, liberandosi per un momento dalla presa salda di Jeremy. L'afferrò per i capelli e tirò con tutta la forza che aveva in corpo.

- Te lo do io l'ottimo acquisto, troia da quattro soldi...e questa è la ragazza per cui ti facevi problemi a stare con me? Ma STICAZZI!- strillò lei, fuori di sé. Era totalmente furiosa, avrebbe potuto uccidere in quel momento, se solo Jeremy non l'avesse riafferrata.

-Helena calmati per favore...respira- disse Jeremy ignorando l'ultimo commento che Helena aveva fatto rivolta verso di lui. Serrò la mascella e fissò Connie dritto negli occhi. Lei sostenne lo sguardo, cercando di fare la superiore.

-Non potevo essere più certo della mia scelta che adesso. Fuori da casa mia.- le disse secco, allentando un po' la presa dalle braccia di Helena.

-Addio, perdenti...- disse la ragazza passando davanti a loro, per uscire dalla porta. Helena le afferrò i capelli ancora una volta e la fece indietreggiare di qualche passo.

-Lasciami!- strillò lei.

-Avvicinati a Jeremy e giuro che ti faccio ingoiare tutto il silicone che hai nelle tette...- disse Helena tra i denti e la lasciò andare. La ragazza si dileguò spaventata dalla furia di Helena. Diavolo, quando le aveva fregato il ragazzo non sembrava così determinata!

Helena si voltò da Jeremy e sorrise.

-Non credevo andasse così la serata, ma diciamo che non ne sono del tutto delusa...- disse e quando Jeremy fece una fatta sorpresa, non capendo cosa intendesse, la mora sollevò la mano, mostrandogli un ciuffo di capelli di Connie.

Oh, aveva avuto sicuramente la sua vendetta, ed era di gran lunga migliore di come l'aveva sempre immaginata!



:D il capitolo bomba era questo, e spero di avervi fatto saltare giù dalle sedie...ma ve l'eravate immaginato? siate sincere! Dai commenti al precedente capitolo ho potuto notare che la maggior parte di voi sono Jelena, quindi spero di avervi fatto contente con la prima parte del capitolo, in cui loro due si coccolano e prendono in giro.....beh, che dirvi, cosa succederà ora che Jeremy scoprirà che ancora una volta una sua donna ha preferito Santiago?? Beh, se tornate al capitolo precedente potrete capire che in realtà Constance non era arrabbiata perchè Jeremy era stato scortese la notte prima, ma per quello che stava leggendo nel giornale riguardo Santiago ed Helena....evidentemente rivuole indietro il suo giocattolo :D che dire, spero che i commenti a questo capitolo, che ho aspettato di scrivere dall'inizio della storia, siano taaanti!!! vi adoro!!

  
Leggi le 9 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: AnimaDannata