23. I'm here for you.

Rimase lì fermo a guardarmi, impalato. Cosa diavolo spifferi Holly Parker!? 

Chiusi gli occhi dalla vergogna,e cercai di girarmi dalla parte opposta,ma venni bloccata da uno spostamento d'aria.

-Holly..- aveva appena appoggiato il suo palmo sulla mia guancia,pronta ad andare a fuoco.

Non dissi niente per non peggiorare le cose,e perchè volevo godermi quel momento.

Oh Oh

Non metterti in mezzo proprio ora..

-Holly,guardami..- un brivido mi scosse quando lui allontanò la sua mano dalla mia guancia.

Riaprii gli occhi,e mi sedetti nel letto,sistemandomi il colletto della maglia.

-Holly,io.. Non so cosa dire..-

-Niente. Non dire niente, forse ho bevuto. Non ascoltare le mie str..le mie stupidaggini.- balbettai velocemente,senza nemmeno guardarlo.

-Io credo...-

Niente. Continuavo a fare di testa mia e lo interrompevo.

-Lascia stare. Sono fuori, non so quello che dico. Scusami..-

-Io credo di provare qualcosa per te...-

Spalancai gli occhi,e pian piano li alzai,trovandomi Niall a pochi centimetri da me, con le guance colorite. Non mi stava guardando,ma sembrava un angelo. Lo è sempre stato.

Un attimo dopo mi stava guardando: sentii le sue dita intrecciarsi con quelle della mia mano scoperta. Dire che eravamo imbarazzati era troppo poco. 

Ormai anche il cuore era andato in tilt,non capivo più niente. Alzai lo sguardo e portai gli occhi verso di lui, non c'è paragone con quelli di Harry.

Niall con un solo sguardo mi fa provare cose che non stanno nè in cielo nè in terra, c'è sempre stato per me, e gli voglio bene. Un mondo di bene.

Immersa fra i miei pensieri non mi accorsi neanche che Niall si stava avvicinando sempre di più: adesso potevo addirittura sentire il suo respiro sul mio collo. Non mi sarei tirata indietro questa volta.

Annullò le distanze dopo pochi secondi, e finalmente toccai le sue labbra. Chiusi ancora una volta gli occhi per assaporarmi quel momento. La mano di Niall si strinse attorno alla mia,mentre le coperte che mi coprivano l'addome scivolarono via.

La mia mano libera percorse la figura di Niall,fino a fermarsi sul suo collo. Potrà sembrare stupido,ma Niall sapeva di cioccolato.

Come darti torto. Forse mangia tutto il giorno?

Giusto... Ma ehi, torna da Josh!

Si,si..

Vattene!

Che mocciosa. Tsk..

Non ci eravamo ancora staccati quando Niall prese l'inizitiva e iniziò a farmi indietreggiare con il busto sul materasso. Ora le cose si complicavano.

E perchè?

Perchè forse ho solo la sua maglia e un paio di pantaloncini microscopici addosso?!

Oh santo Nando's. Io me ne vado,non voglio vedere.

Mi ritrovai completamente stesa sul letto, con le gambe aderite al bacino di Niall.

Aiutami. Mente,fallo!

Ma che brava ragazza,non vuole spingersi oltre!

Non appena sentii una mano di Niall scendere verso il basso mi staccai da lui.

-N..Niall..-gli bloccai il braccio.

-Oh..Ehm..- ritrasse subito il braccio e iniziò a scusarsi.

-scusa! Scusami,davvero.. Niall,ma che diavolo fai?!- si diede dei colpi sulla testa da solo.

-Non so cosa c'è nella tua testa,effettivamente. Quindi te lo meriti..- lo aiutai a picchiarsi,dandogli una pacca sulla testa.

-Ahi!-si lamentò.

Scoppiai a ridere,seguita da lui. E' un pagliaccio quel ragazzo,caso chiuso.

 

Dopo alcuni minuti calò il silenzio nella stanza,nonostante ciò stavo per diventare una polpetta spiaccicata da Horan.

-Comunque.. Anchio..- dissi a bassa voce,giocherellando con il colletto della maglia di Niall.

-Anche tu,cosa?- mi guardò confuso.

-Ehm, c..credo d..di provare qualcosa per.. te.- balbettai.

Mi sorrise,poi si alzò da me e mi rotolò affianco.

-Dormi, è tardi..-mi lascia un bacio sulla fronte,prima di allungare un braccio verso l'interruttore della luce.

-Notte..-dissi solamente prima di ritrovarmi un braccio di Niall intrecciato alla mia vita: abbiamo sempre dormito così.

 

 

 

Harry Pov

 

 

 

Una merda sta meglio di me.

Nemmeno dicendole che la amo ha funzionato. Nessuno mi ha mai rifiutato. Perchè lei si? L'unica persona alla quale voglio bene davvero mi rifiuta. Bene Harry,bravo. 

Perchè Dio ce l'ha con me? Voglio lei,nessun'altra! 

Sarei pronto ad amarla, sarei pronto a tutto per lei. Però lei vuole Niall.

Il suo migliore amico.

Sarebbe stato meglio rimanere il solito ragazzo sfigatello che ero a scuola. Adesso ho tutto quello che posso volere,ma lei no.

Holly non farà mai parte della mia vita, sarà solo un'amica. Ma io non ho bisogno di amiche,o amici: quelli li ho già.

Mi sono stufato di fare sempre quello da 'una botta e via'. Basta. Anchio ho un cuore,diavolo! Ormai i Media parlano di me come se fossi il 'diavolo' della situazione,quello di una ragazza al giorno,'il malato di figa'. Ho bisogno qualcuno da amare,adesso. 

Voglio sentire anchio quelle stupide 'farfalle nello stomaco' che ho sentito solo negli ultimi giorni,da quando Holly è entrata qua dentro.

Gemma pensa che ci sposeremo,che avremo dei figli,e una casa insieme. E se voglio che qualcosa del genere si realizzi,devo farla innamorare. Sì,ma di me.

Niall può avere tutte le ragazze che vuole,ma lei no. Lei è mia.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

I'M BACK!

 

 

Okaaaay,lunga assenza vero? 

Mi dispiace,ma la scuola mi sta massacrando..e non trovo più tempo per aggiornare e scrivere.

Comunque,ora passiamo al capitolo:

Wow! Finalmente! Holly e Niall,Holly e Niall! Weeee *^*

Ahahah,però..povero Harry.. Come andrà a finire? Uhuh, e chi lo sa!

Holly si innamorerà del riccio o manterrà i suoi sentimenti per l'irlandese? E Jennifer.. dove diavolo è finita quella lì?

Tranquille che nel prossimo capitolo ci saranno tanti colpi di scena alla Grande Fratello. Ma noi non abbiamo Alessia Marcuzzi,noi abbiamo la mente di Holly! (?)

COSA.STO.DICENDO.

Si,i troppo compiti mi danno alla testa. La scuola fa male! >_<

Beh,ora è il momento di..Pubblicità! 

 

"«senti, non sei obbligato a stare qui.» sbotto antipatica,indecisa se guardarlo in faccia o meno.

«non ti piace stare in mia presenza?» ride,per poi sfoderare un sorriso,credendo che così facendo gli sarei caduta ai piedi. Ma chi si crede di essere?

«l'hai notato? Sei molto perspicace vedo!» Lo prendo in giro,iniziando a torturare il mio povero libro di matematica.

«qui sei tu quella strana,non io.» Dice portando le sue iridi verdi nelle mie.

«io, strana?» Lo sfido,ricambiando gli sguardi che mi stava lanciando da un paio di secondi.

Lo vedo ricominciare a ridere per poi inumidirsi il labbro superiore con la lingua.

«a scuola girano parecchie voci sulla ragazza di Londra, ma non hai amici?» mi domanda lentamente,soffermando lo sguardo ancora una volta sul suo cellulare.

«e se anche non ne avessi,a te non interessa..» inizio a scrivere nervosamente su un block notes ormai rovinato. Faccio cerchi con la penna,lascio che l'inchiostro riempa alcuni spazi,e poi strappo il foglio.

«mi preoccupo per te. Pensavo che una come te,londinese,non fosse...così.»

«ti aspettavi che fossi come una delle tue troiette? No,mi dispiace. Persona sbagliata.»" 

 

Vi piace come 'IN' alla storia? Se sì.. passate qui! --> http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1655359&i=1

 

 

Ciao!

-Giorgia,x