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Autore: rekla992    31/03/2013    4 recensioni
[STORIA IN REVISIONE]
C'è una ragazza, a Hogwarts, che non è mai stata notata. Ma lei c'era. C'era sempre. E se qualcuno si accorgesse di lei? Se quel ragazzo la guardasse, per la prima volta, dopo tutte le sue preghiere?
[dedicata ad I promise]
Genere: Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Fred, Weasley, George, e, Fred, Weasley
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Primi anni ad Hogwarts/Libri 1-4
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-Sei qui- dice mio padre, seduto di fronte a me.

-Sono qui- rispondo io.

-Sono felice che tu sia venuta, vieni, siediti pure- esclama lui, indicando una sedia di legno, vicino al suo letto spartano.

Mi siedo e nell'aria si crea un silenzio teso.

-Ti devo dire una cosa- inizio io, prendendo un bel respiro profondo-non so sei stato veramente tu a uccidere la mamma o chi l'abbia fatto, ma vorrei provare a riprendere il nostro rapporto da quando l'abbiamo interrotto. Sei d'accordo?- gli chiedo, senza sapere perché abbia detto quelle cose.

Mio padre mi guarda stupito, forse si aspettava che gli rinfacciassi che fosse lui la causa della morte di Rachel, mia madre.

-Oh, Emily!- esclama lui, tentando un abbraccio, ma si ferma di colpo, dopo aver ricevuto una delle mie tante occhiatacce; avevo detto che ero pronta a riagganciare i rapporti, non ad abbracciarlo o cose simili.

-Allora? Sei d'accordo o no?- chiedo di nuovo, impaziente.

-Certo!- risponde lui. Sembra felice, forse per la prima volta dopo la morte di mia madre.

-Ora- dico, tornando seria- perché hai voluto che venissi a trovarti in carcere?-

Mio padre sospira pesantemente e si rimette a sedere -Ogni anno, normalmente, ogni detenuto viene sottoposto ad una visita medica...- sembra che non riesca più a parlare, così lo incito a continuare.
-Beh, i dottori mi hanno trovato una malattia incurabile, morirò da qui a pochi mesi-

-Mi dispiace- dico, spostando lo sguardo per terra.

Mi sento insignificante: mio padre ha voluto che venissi a trovarlo per dirmi che sta per morire, ed io, all'inizio l'ho trattato come se non fosse mio padre, non volendo un suo abbraccio.

-Oh, papà, mi dispiace tanto...scusami- esclamo, in tono rammaricato e correndo ad abbracciarlo.

-Scusami, scusami, scusami....- continuo a ripetere, come se dicendolo salvassi mio padre dalla morte.

-Shh, va tutto bene- mi sussurra mio padre, accarezzandomi dolcemente la schiena.

Annuisco e ritorno a sedermi sulla sedia di legno mezza rotta.

-Allora, come ti trovi a Hogwarts?-mi chiede lui, cercando di farmi di distrarre, anche se dovrebbe essere lui a distrarsi.

E il pomeriggio passa così, io e lui, che ridiamo e scherziamo, come se tutto sia tornato come una volta, ma so, che non potrà mai accadere perché la morte farà di nuovo parte della mia vita e quella della mia famiglia.

I “brutti pensieri”, come gli avrebbe chiamati mia madre fanno parte di nuovo della mia mente, ma mio padre mi fa un'altra domanda- Hai per caso un ragazzo a scuola?- dritto al punto, mio padre, sempre senza tanti preamboli.

-No- rispondo, abbassando gli occhi per terra.

-Come no? Non hai un ragazzo? Silente mi aveva detto che...- esclama sorpreso, ma si ferma all'improvviso, certo di aver detto troppo.

Silente ha detto a mio padre che io ho un ragazzo? E, sopratutto, quale persona dovrebbe essere il mio ragazzo? Ma Silente non si potrebbe farsi gli affari propri una volta ogni tanto?

-Ma ci sarà almeno un ragazzo che ti piace?- chiede lui, insistente .

Sento il rossore che mi invade le guance e, tenendo gli occhi incollati perennemente , rispondo- Beh..in verità un ragazzo ci sarebbe: si chiama Fred-

-Weasley?- fa lui.

-Sì, esatto. Perché?- dico, sorpresa che mio padre conosca il cognome di Fred.

-Oh, niente- risponde lui, in tono vago.

Poso lo sguardo sull'orologio da parete della cella e vedo che sono le otto di sera, se me andassi adesso arriverei giusto in tempo per la cena a Hogwarts, ma non voglio lasciare da solo mio padre così deciso di mangiare con lui.

-Mangi qua?- mi chiede mio padre, seguendo il mio sguardo.

-Se non ti disturbo, ovviamente-

-Ovvio che non mi disturbi! Ma preferirei che tu ritornassi a scuola, sai, a Silente avevo detto che ritornavi per cena-

-Okay- dico, alzandoci per salutarci con un lungo abbraccio, mio padre si toglie dall'abbraccio per primo e mi porge un pacchetto colorato -Non credevi che mi sarei dimenticato del tuo compleanno, eh?-

-Grazie mille, papà!- dico, ritornando ad abbracciarlo.

-No, non scartarlo adesso, fallo al giorno del tuo compleanno- esclama, frenando il mio desiderio.

-Allora..ci vediamo- dice, con un moto di tristezza.

-Sì, ci vediamo- confermo io e chiamando il carceriere che mi accompagnato un paio di ore fa, anche se sembra che siano passati anni.

Il carceriere viene ad aprire la cella e mi porta fuori, all'aperto.

Chiamo un taxi babbano, che mi porta fino a scuola.

Entro nell'atrio di Hogwarts, e vengo subito raggiunta da una voce fin troppo familiare – Hey, Emily!-

Fred.

E' lui. E mi vuole parlare, almeno credo.

Mi corre incontro e lo vedo da solo: strano, di solito lui e suo fratello gemello stanno sempre insieme; chissà cosa vorrà chiedermi.

-Ciao Emily- inizia lui, con tono nervoso,e non mi da neanche il tempo di rispondergli che continua il suo discorso- volevo chiederti, ma solo se vuoi, se domani, volessi venire con me, magari anche con George ma cercherò di non farlo venire con noi...sì, insomma se volessi venire con me a Hogsmeade?- mi chiede lui.

Oddio. Fred Weasley mi ha appena chiesto di uscire.

Dovrei accettare? “Ma certo che devi accettare, stupida! Ti piace o no quel ragazzo?” esclama una vocina irritante nella mia testa.

-Certo, con piacere- gli rispondo, sorridendogli.

-Davvero? Ti va veramente di venire? Lo so che non ci conosciamo molto bene, ma questo è un'occasione per conoscerci meglio, non credi?- mi richiede, sempre nervoso e come se non avesse capito la mia risposta affermativa.

-Fred...ti ho detto che va bene- gli ripeto.

-Oh, sono veramente contento!- esclama lui, abbracciandomi velocemente e poi andarsene come era arrivato.

Nota dell'autrice:
Sono in enorme ritardo e spero che mi perdoniate:)
Comunque volevo dirvi che il prossimo sabato/domenica non posso aggiornare perché sono in Francia dal 3/04 :)
Spero che il capitolo vi sia piaciuto!
Vorrei ringraziare le persone che hanno commentato il capitolo precedente e chi ha inserito la mia storia tra le preferite/ricordate/seguite: grazie a tutti!
Ah, vorrei chiedere ai lettori che sanno fare un banner di contattarmi perché io non ho ancora capito come si fanno:(
  
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