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Autore: Luckyandnerd    05/04/2013    0 recensioni
Questo brano,parla un po della mia vita,un po del mio sogno che tanto spero di realizzare..Speriamo..
Non è una frase che fa parte della mia storia ma è la verità:Il mondo è un bellissimo libro ma per chi non lo sa leggere,rimarrà solo un inutile sfera.
Genere: Generale, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Raccolta | Avvertimenti: Spoiler!
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Era il primo giorno di scuola,mi raccontò mia madre quando tutti i bambini piangevano perchè non volevano entrare,io invecere ero contenta di fare nuove conoscenze,avere amici appena entrammo tutti iniziammo subito a fare amicizia tutti,in particolare io e Amira,che è stata la mia migliore amica per tutto il tempo della scuola materna,ma poi le strade essendo molto diverse,c'hanno diviso.Poi conobbi anche Danilo e Giuseppe che con loro quando tutti dormivano dopo  pranzo,noi iniziavamo a dare fastidio gli altri svegliandoli,delle volte anche Amira si univa a noi ma solitamente dormiva anche lei;a causa di ciò molto spesso venivamo divisi in altre classi.Il pomeriggio solitamente stavo con i miei cugini a giocare a pallone,con le bambole e quando c'era anche mia cugina incominciavamo a truccare i maschi,nelle festività natalizie,pasquali,anche per una partita del Napoli,iniziavamo a creare una specie di recita,con canzoncini inventate al momento,abiti fatti da carta,indossavamo addirittura alcuni abiti delle bambole giganti.
Il martedi e il giovedi andavo anche a danza,una scuola fantastica,inzegnanti fantastiche ma per me non era una vera e propria passione per me,era una perdita di tempo,quindi quando arrivai in seconda decisi di lasciarla,ma forse se avrei continuato ora sarei molto brava.Arrivati all'elementari la classe si sfasciò e purtroppo non capitai ne con Amira e ne con Danilo e Giuseppe,ma c'era ancora Noemi che spesso piangeva,perchè non voleva venirci,conobbi nuove amiche,nuovi amici si è vero, ma non era Amira!Rimasi un po male,ma poi subito mi ambientai facilmente,anche se tra le ragazze già c'era un'aria di competizione e invidia,le matite perse,gli astucci rotti uno schifo,ma iniziai a rinforzare il mio carattere..Giocando spesso a pallone,conobbi molti amici,ancora oggi il calcio mi fa conoscere molte persone,quando vado al mare.Nei pomeriggi soleggiati,quando non ero impegnata,scendevo con mio nonno e spesso mi portava alle giottè (chiamate da me cosi,quand'ero piccola.)Ogni giorno cambiavo,ogni giorno scoprivo nuove cose,tutto mi sembrava un'avventura,anche un semplice fosso,dove su quel fosso mi facevo mille fantasie,se andrei dentro dove mi porterebbe? queste erano le mie domande..Ogni fosso ora equivale a qualcuno che ti fa del male,qualcuno che ti tradisce etc e ora t'insegna ad essere più forte.
  
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