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Autore: YeahImADirectioner    09/04/2013    5 recensioni
"Cosa succederrà? La mia vita sta cambiando, con l'arrivo del pakistano come andranno le cose? Sarà tutto come prima o no?" Tenete d'occhio questa frase, servirà con il passare del tempo.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Niall Horan, Nuovo personaggio, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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[Lunedi mattina]
Mi alzai presto come ogni giorno e mi preparai, ma non avevo voglia di andare a scuola o meglio, non volevo vedere il mio migliore amico soffrire, e soprattutto a causa mia. Sapere che non avrei avuto più lo stesso posto nel cuore di Niall mi faceva stare male, sapevo che dopo quella sera le cose sarebbero cambiate. Non mi avrebbe regalato più i suoi splendidi sorrisi, di quelli che ti illuminano la giornata, non mi avrebbe più abbracciato come faceva sempre.

Contro voglia, presi la strada che portava alla scuola e in poco tempo fui lì. Ad aspettarmi c'era Perrie, sorridente come sempre. I suoi capelli rosa si notavano a metri di lontananza ma era splendida. Era una creatura fantastica. Mi avvicinai pian piano a lei, ma prima di prendere parola mi guardai intorno, nessuna traccia di Niall in cortile. Perrie vide la mia faccia preoccupata e mi chiese se stavo bene. Gli occhi stavano diventando lucidi, stavo per piangere, poi mi ricordai che stavo in un cortile pieno di altri ragazzi.
Ne avrei parlato dopo, faceva troppo male per non piangere e non volevo piangere lì.

Alla prima ora arrivò il nuovo ragazzo, Zayn. Era molto meglio di come lo avevano descritto, era magnifico. Occhi profondi che mostravano una persona riservata. Carnagione olivastra, proprio come la mia, una folta chioma nera con un ciuffo che aveva la punta bionda. Era alto e abbastanza muscoloso.
Per tutta la giornata non parlò con nessuno, fatta eccezione per le presentazioni fatte con tutta la classe. Il professore lo aveva fatto sedere vicino a Perrie, perciò ebbi modo di scoprirlo meglio.
Durante le lezioni ero stata taciturna, fin troppo. Di solito riempivo le orecchie di Perrie di paroloni veloci e continui e non riusciva a seguire le lezione, ma quella mattina era tutto diverso. Mi sembrava di essere sola contro il mondo, mi sentivo debole, non fisicamente. Era strano, a causa mia Niall doveva stare male e questo non mi piaceva. Non volevo farlo soffrire, era stato il primo con il quale avevo fatto amicizia a scuola ed era l'ultima persona che volevo perdere.

All'uscita della scuola scappai a casa di Liam, il ragazzo con cui Niall parlava di più. Liam mi aprì la porta e mi fece entrare, per tutto il tempo non mi degnò neanche di uno sguardo. Sapeva tutto, ne ero certa.

<< Allora, devi dirmi qualche cosa? >>
<< Liam, ti prego. Devi aiutarmi. Non so cosa fare, non voglio perdere Niall, è troppo importante per me. Lo sto facendo soffrire e tutto perchè non voglio rovinare la nostra amicizia. - A quel punto scoppiai a piangere - Voglio vederlo sorridere come fa sempre e non piangere per una stupida come me. Ti prego, fa qualcosa. >>

Liam a quel punto mi guardò negli occhi e mi abbracciò. Avevo bisogno di quell'abbraccio, avevo bisogno di sapere che avevo qualcuno e che non ero sola. Lo abbracciai anche io fino a che non mi rispose che ci avrebbe parlato lui.

Quando tornai a casa, mia madre, che si trovava in cucina, mi chiamò e mi fece sedere.

<< Non so come dirtelo, so che hai i tuoi amici qui e che ormai ti sei ambientata ma mi hanno offerto un nuovo incarico a Londra: sarò un' intervistatrice. Quindi alla fine dell'anno scolastico ci trasferiamo. >>

A quelle parole mi crollò il mondo addosso ma nonostante tutto non potevo rifiutare. Mia madre aveva fatto fin troppo per me, il suo sogno si stava avverando e io non ero nessuno per impedirglielo. Aveva sempre desiderato intervistare la gente famosa, non potevo negarglielo, aveva già rifiutato altri incarichi per me.
Mostrai un leggero sorriso e l'abbracciai. Tentavo di non apparire turbata ma stava succedendo tutto troppo in fretta. Prima Niall, ora il trasferimento a Londra.

Me ne andai in camera e mi stesi sul letto a pensare al mio migliore amico, mi ricordai del primo giorno passato insieme, lui era timido e quindi feci io la prima mossa "Piacere Karima" e gli sorrisi, lui, dopo averci pensato un po', mi strinse la mano "Niall", mi ricordavo quel giorno come fosse ieri e non avevo bisogno di video o foto per ricordare, perchè sarebbero rimasti impressi, per sempre, nella mia mente. Continuai a pensarci, dopo la presentazione eravano andati con le mie amiche e i suoi amici vicino al muretto della scuola. Fu lì che mi mostrò il suo primo, vero sorriso. Da allora eravamo diventati grandi amici e non potevamo stare troppo tempo senza vederci.

Io soprattutto, non vivevo senza il suo sorriso, era come una medicina per me, di quelle che ti curano il cuore, però non il cuore come organo. I sentimenti che sono racchiusi al suo interno, le ferite nascoste dietro ad una finta risata, i dolori che vorresti dimenticare, ma non ci riesci. Per tutto questo c'era Niall, anche senza parlarne mi sentivo meglio.
Pensando a quei momenti, pian piano mi addormentai e mi svegliai la mattina seguente.

Come al solito arrivai a scuola di buon orario e aspettai fuori al cancello che arrivasse Perrie.
Dopo un po' vidi Niall avvicinarsi all scuola con lo sguardo cupo, si fermò poco più lontano del cancello. Ero decisa a parlargli, dovevo reagire. Lo vidi alzare lo sguardo e non appena vide che mi stavo avvicinando lo riabbassò.

<< Niall. >> Lo chiamai. Non ottenni risposta.
<< Ti prego, parliamone almeno, non sei l'unico che ci sta male. Pensi che a me faccia piacere perdere la tua amicizia? Sei il mio migliore amico e l'unico che mi capisce, ma non voglio rovinare quello che c'è tra noi. Non voglio farti soffrire, sei la persona più importante, per me. Ma proprio non me la sento di iniziare questa relazione... - a questo punto fissai Niall in cerca di una risposta, ma vedendo che non rispondeva, continuai, parlando più con me stessa che con lui. - Maledizione, perchè dobbiamo arrivare a questo punto? Non potevamo discutere da persone mature? Non ce la faccio più, avrei preferito non essere nata. Senza il tuo sorriso le mie giornate sono vuote e non ho neanche un motivo per continuare a vivere. >>

Dopo le ultime parole scoppiai a piangere come non mai, fu un pianto liberatorio.
Finalmente Niall alzò la testa cercando il mio sguardo, notai delle lacrime che gli contornavano il viso. Sentì una stretta al cuore, faceva troppo male vederlo così, così scappai, come una codarda.

Correvo, correvo veloce e finalmente arrivai a casa, avrei saltato la scuola quel giorno. I miei genitori erano a lavoro, perciò sarei potuta stare da sola. Non capivo perchè si comportasse così, in fondo non era colpa mia se non lo amavo, vero?

Verso le 10,00 bussarono alla porta e seppur contro voglia dovetti alzarmi dal divano
Ad attendermi c'era Harry, così lo feci entrare. Dato che c'era un silenzio imbarazzante, presi la parola:

<< Allora, come mai da queste parti? >>
<< Karima, Louis mi ha lasciato... >> Non ci potevo credere, lui e Louis stavano insieme da 2 anni e non li avevo mai visti litigare.
<< Cosa è successo? >>
<< Mi ha detto che sono troppo geloso, e allora gli ho detto che lui non si preoccupa minimamente per me e cose così. >>

Wow, non litigavano mai, e l'unica volta in cui avevano litigato si erano lasciati, per piccolezze poi.

<< A quanto vedo siamo nella stessa barca, io ho litigato con Niall. Mi ha baciato ma io l'ho rifiutato. >>

Harry rimase sconvolto quando pronunciai quelle parole.

<< Eppure pensavo che a te piacesse. >>
<< Non riesco a vederci fidanzati e ho paura che la nostra amicizia possa finire. Ho paura, Harry. >>

Il riccio mi abbracciò, capì che ne avevo bisogno. Così cominciai a piangere,in quei giorni stavo piangendo troppo, e avrei giurato di aver sentito qualche singhiozzo da parte sua.



Eh si, è davvero breve, ma finalmente oggi, dopo un mese (forse) ho il mio computer e posso aggiornare.
Sono successi un po' di casini che non sto a raccontarvi.
Eeee quindi, per un motivo o per l'altro, ho pubblicato il 3°cap. solo ora.
Spero di non aver perso i miei 'fans'.
Comunque vorrei ringraziare le persone che seguono 'LIVE WHILE WE'RE YOUNG', che lasciano una recensione ogni volta e
che hanno la paziena di leggere.
Ora vado, buonanotte xx
A proposito, cerco qualcuno che mi faccia un banner per questa storia, chi è interessato mi contatti.


-mary

  
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