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Autore: infjnjte    19/04/2013    2 recensioni
E' difficile scorgere la felicità, quando tutto il mondo continua a sperare in un finale da fiaba.
Genere: Sentimentale, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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2. Two.




Un'anno dopo. 
 


Rimasi in aereoporto con Danielle e Eleanor. I ragazzi avevano finalmente terminato il loro tour mondiale ed erano sulla via di casa. Il loro aereo sarebbe atterrato da un momento all'altro. 
"Sono in ritardo?" 
"Stanno per atterrare!", disse Eleanor aiutando la ragazza a sedersi e dandogli da bere.
Non potevo credere che un anno era passato e i ragazzi erano a casa. Era stato un lungo anno in alcuni casi, mentre in altri sembrava esser volato. Avevamo viaggiato, ogni tanto, per poter vedere i ragazzi ma non era sufficiente per me ed Harry.
Avevamo bisogno di vederci l'un l'altra molto di più, ma entrambi i nostri orari non erano flessibili. 
Sospirando mi spostai leggermente sul sedile in attesa di vedere i passeggeri che scendevano dall'aereo. Avevo paura che Harry ce l'avesse con me.
Era stato difficile per noi.

-
 
A pochi mesi dall'inizio del tour avevo già imballato tutte le mie cose, le avevo messe in una valigia e avevo prenotato un volo. Proprio mentre stavo per partire, lui mi chiamò. Me lo aspettavo, lui mi conosceva così bene.
Avevo risposto al telefono, cercando di sembrare più disinvolta e casuale possibile, ma lui non se l'era bevuta. 
"Hai fatto la valigia, non è vero?"
Non c'era tristezza nella sua voce, non era per nulla addolorato. Era come se si aspettasse che me ne sarei andata, penso che questa era la cosa che più mi faceva male. 
"Mi dispiace".
Scoppiai a piangere al telefono, lui stette in silenzio per la maggior parte del tempo, lasciando le mie emozioni manifestarsi liberamente. 
Poi iniziò a calmarmi; dopo la telefonata Eleanor si era presentata alla porta e mi aveva aiutato a disfare tutto.
Più tardi mi disse che l'aveva mandata Harry; almeno aveva capito che, a quel punto, avevo bisogno di qualcuno. 
Avevo disfatto tutto, avevo per l'ennesima volta dimostrato di amarlo.
-
Le ragazze si alzarono improvvisamente, facendomi risvegliare dal mio quasi trance. Le raggiunsi immediatamente; un centinaio di passeggeri era entusiasti di aver concluso il loro volo.
Da lontano mi arrivavano agli occhi i flash delle macchine fotografiche dei paparazzi, ma non mi importava. Loro non mi preoccupavano. 
"Finalmente!"
Sentii mormorare da Anne, accanto a noi. Accennai un piccolo sorriso complice, che sembrava quasi di tensione all'idea di rivedere i ragazzi. Mi guardai intorno, e l'aereoporto  si stava riempiendo di persone che camminavano molto velocemente, forse per la fretta.
Tutti eravamo in trepidante attesa, volevamo rivedere i ragazzi che amavamo dopo essere state separate da loro per così tanto tempo. 
C'era confusione tra la folla e si sentiva urlare.
"Tuo!"
Dani disse al tempo stesso rivolgendosi ad Eleanor.
Lei si limitò a sorridere e si fiondò verso  la folla di persone. Guardai come Louis lasciò cadere le sue cose nel momento in cui rivide Eleanor, la prese in braccio e la fece girare. Non riuscii a trattenere le risate quando li vidi entrambi cadere per terra. 
Il mio respiro tuttavia mi si fermò in gola quando vidi il ragazzo che stavo aspettando.
Vidi come Harry guardò Louis e El divertito, prima di salire sulla borsa di Louis e lanciargliela vicino. Si scompigliò i capelli di lato velocemente prima di lanciare un'occhiata verso di noi. Nel momento in cui i miei occhi incontrarono i suoi, le mie gambe si mossero spontaneamente. Mi tirai fuori dalla presa di Gemma e cominciai a muovermi verso di lui, e lui verso di me. Era come se un richiamo invisibile ci portasse sempre più vicini. Mi morsi il labbro chiedendomi esattamente come avrebbe reagito. 
Non ci volle molto che il mio cuore si fermò difronte a quelle meravigliose fossette; ricambiai il sorriso prima che i nostri corpi si scontrassero.
Le mie braccia si avvolsero intorno al suo collo, tirandolo più in basso e unendo le mie labbra alle sue. Sentì il tonfo della sua borsa che cadeva a terra, mentre le sue mani erano intorno alla mia vita e mi tiravano verso di lui. Sospirai quando la sua lingua riuscì a incontrare la mia; Harry approfondì il bacio. 
Mi staccai per cercare di riprendere fiato, tuttavia i nostri corpi restavano attaccati, fronte contro fronte. 
"Sei qui."
Sussurrò fissandomi negli occhi con amore. Avevo bisogno di lui, avevo bisogno di stare con lui per sempre. 
"Dove dovrei essere sennò?"
Chiesi sorridendogli dolcemente.
Lui sorrise e premette le sue labbra sulle mie per un  bacio veloce, poi si chinò a raccogliere la sua borsa prima di andare incontro alla sua famiglia. Mi avvolse un braccio intorno alla vita e praticamente mi trascinò verso di loro; appena lo vide, Anne lo soffocò di baci.
Lanciai uno sguardo agli altri ragazzi per vederli abbracciati ai loro familiari e amici.
Sorrisi quando mi accorsi che Niall, a sua volta mi aveva rivolto un sorriso, lasciando andare la mano di Tate per trascinarmi in un abbraccio. 
Fui tirata fuori dalle sue braccia da Zayn, che mi avvolse la vita con un braccio, mi sollevò da terra e, prima di mettermi giù, mi scompigliò i capelli. Risi e cercai di arrivare all'altezza del suo ciuffo per fare lo stesso, ma mi sfuggì e si nascose dietro Tate. Le braccia di Liam mi cinsero la vita, mi girai per abbracciarlo mentre lui si allungò per darmi un bacio sulla guancia. 
"Ora io!"
Annunciò Louis da dietro di me, mi sollevò da terra prima di che io potei girarmi.
Urlai forte prima che il ragazzo praticamente mi buttasse in aria in attesa che Harry riuscisse a prendermi. Fissai Louis ma non riuscii a non ridere quando lui corse per acchiappare Danielle, che si nascose velocemente dietro il padre di Liam. 
La mia risata si fece più vigorosa quando Liam avvolse Louis prendendolo per la testa, e impedendogli di arrivare a Dani. 
"Onestamente!"
El disse mentre le lacrime le scorrevano lungo il viso dalle risate e dalla felicità.
Molti continuavano a guardarci in aereoporto, ma a noi non importava. Finalmente avevamo i ragazzi di nuovo a casa dopo un anno intero. 
"Siamo tutti fuori di testa dalla fame, credi di poter resistere?" Chiesi ad Harry. 
Fece un cenno verso di me chinandosi per beccare le mie labbra. Gli sorrisi mentre si allontanava. 
I ragazzi erano tutti ammucchiati nelle loro auto, dopo aver preso i bagagli.
La mia macchina era piccola, infatti ci stavamo solo io, Harry e i suoi bagagli dietro. 
"Forse avrei dovuto comprare una macchina più grande," Harry aggrottò la fronte fissando il sedile posteriore. 
"Hey! Io non cambierei questa macchina per nulla al mondo!"
Mi guardò accigliato mentre accarezzava il volante. 
"Sei sicura che non posso guidare?" Piagnucolò. 
"La macchina è mia, guido io. Probabilmente ti addormenteresti al volante!"  Dissi prima di avviare la macchina. 
"Non sono stanco!", mormorò. 
"Che cosa c'è, dolcezza?", gli sorrisi ammiccante. 
Alzò gli occhi e mi accarezzò una guancia, prima che io mettessi in moto l'auto per seguire quella di Eleanor al ristorante. 
"Tocca di nuovo il mio volante, Harry, e ti ritroverai a piedi per il resto della strada!" , lo avvertii mentre cercava di raggiungere il volante un'altra volta. 
Lui sbuffò e affondò giù nel sedile, gli occhi fissi sulla strada.
Ridacchiai alle sue azioni, girando per entrare nel parco del ristorante. 
"Dio, sono a casa da appena un'ora e già ho rischiato di morire cinque volte!". 
Alzai gli occhi al cielo per la dichiarazione drammatica di Harry, che stava parlando con Louis. 
"Onestamente, si potrebbe pensare che ho guidato sulla corsia sbagliata della strada", mi lamentai con El. 
Lei rise e avvolse un braccio intorno a me confortandomi, prima di entrare nel ristorante. 
Avevamo riservato l'intero luogo già in partenza, sapendo che noi, tutti insieme, avremmo preso un sacco di spazio.
Proprio come stavo per varcare la soglia della porta, le braccia di Harry mi si avvolsero intorno alla vita tirandomi fuori dalla presa di Eleanor. 
"Che cosa stai facendo?" Risi, lottando con lui per cercare di allontanarlo. 
"Tengo la mia ragazza" , mi mormorò all'orecchio, tenendomi ancora più stretta e dandomi un bacio leggero sotto l'orecchio. 
 
-
 
Dopo pranzo Harry rubò le chiavi della mia macchina e ci accompagnò a casa.
Facemmo appena in tempo a salire le scale che Harry si tuffò sul letto e si addormentò all'istante. Ridendo sommessamente gli tirai su le coperte. 
Mi chinai e premetti un bacio sulla sua fronte. Borbottò qualche parola,forse il mio nome, prima di rannicchiarsi sotto le coperte. 
"Mi sei mancato Harry. Sono così felice che tu sia a casa.", sussurai verso di lui spostandogli alcuni riccioli dal viso.
Il mio telefono inziò a squillare così dovetti uscire dalla stanza per rispondere. 
"Pronto?"
"Ehi, mi annoio. Ti va di fare qualcosa?"
La voce di Lacey domandava attraverso il telefono.
Sorrisi.
Cacey era un'amica che conobbi durante l'evento di beneficenza a cui partecipai insieme ai ragazzi l'anno scorso, prima che loro partissero. Nel corso dell'anno ci conoscemmo meglio e legammo facilmente.
Era davvero un'amica speciale adesso. 
"Non lo so,Harry è appena tornato a casa, ma si potrebbe fare. Potremmo semplicemente rilassarci e guardare un film? "
"Sarò lì in dieci minuti".
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Eccomi lol Potreste dirmi che ne pensate?
Grazie!
-infjnjte.
  
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