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Autore: Ginn__    28/04/2013    2 recensioni
La vecchia si dileguò in un batter d'occhio lasciando il moro sulla porta come un ebete, la ragazza lo guardò e li sorrise, sorriso che lui non le ricambiò chiudendosi velocemente la porta alle spalle per poi andarsene via.
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Passate, mi farebbe molto piacere. :)
Genere: Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Niall Horan, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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-Filetto!- urlò il ragazzo, con un tono a presa di culo.
-Sia...Siamo 5 a 2 per te...- disse il riccio, con tono sconfitto, quasi triste.
-Dai Harold, si sa che sono meglio io in tutto, non c'è bisogno che tu t'abbatta così, io sono meglio di te, punto.- Disse il ragazzo che aveva vinto, pavoneggiandosi fin troppo nella stanza.
Al riccio si accese un ghigno in volto, un sorrisetto malefico.
-Tu dici Payne?! Beh, ricordo che ehm... Margaret, Claire, Lucy, Ginger, Francy, Mary e Amanda non la pensavano così, anzi, mi hanno scopato molto felici, invece di scopare te.-
Payne divenne rosso di rabbia, le sue mani chiuse a pugno lasciavano vedere le nocche bianche e il suo sorrisetto si spense.
Sì, Harry Styles non era bravo in niente, però il suo vero talento era scopare. Si era fatto mezza scuola, era bello, alto, occhi verdi e i suoi ricci facevano impazzire tutte le ragazza che lo guardavano.
Payne si alzò dal tavole e sferrò un pugno in faccia la riccio, quest'ultimo sconvolto ricamabiò il gesto, iniziando una vera rissa, dopo qualche minuto un ragazzo castano chiaro, con due occhi azzurri, alto e con un grembiule da cucina entrò in sala, fermando la rissa dei due con uno sguardo molto incazzato.
-BASTA! Siete sempre a fare risse per tutto, in casa Tomlinson niente botte, non voglio più ripetervelo!- Urlò il ragazzo.
-Ma Lou, Liam mi rinfaccia sempre di essere il più bravo!- Disse Styles mettendo su un broncio e facendo gli occhi a cucciolo.
-Ma...Ma! Harry mi rinfaccia di essersi scopato Margaret, Claire, Lucy, Ginger, Francy, Mary e Amanda e...- Tomlinson non lasciò finire di parlare il ragazzo, facendoli cenno con una mano di smettere.
-Lo so, basta. Siete adulti e vaccinati, dovete imparare a non fare a botte per tutto!- Disse Tomlinson con un tono calmo, per tranquillizzare i ragazzi.
I due ragazzi abbassarono le mani e si sorrisero, per poi sciogliersi in un abbraccio da amici, poi si voltarono verso Louis:
-Grazie Lou.- Dissero in coro.
Il ragazzo fece un sorriso per poi risponderli un 'Di niente', tornando poi in cucina con il suo grembiulino.
 
 
 
-Borsa, borsina, vieni fuori, vieni da mammina!- Disse la mora con voce da assassina di cartoni animati.
-Eddai, lo so che sei qui, cucci cucci, anzi GUCCI GUCCI, vieni fuori, daaaaai!- continuava insistente la mora, ad un tratto la porta della sua camera si aprì facendo entrare un bionda, dai capelli lunghi, con due occhi azzurro mare e uno sorriso tipo 'Mentadent, denti smaglianti dopo la prima settimana!'.
-Posso?- Chiese la bionda
-Certo, entra, aiutami a cercare la borsa che non la trovo più!- Disse la mora facendo un broncio, la bionda sorrise muovendo la testa in senso di un sì, iniziando poi a cercare la borsa con l'amica.
-Emy, che borsa cerchi, no sai, ne hai 2932932844394, per sapere quale cercare!- Disse la bionda in tono scherzoso, per poi tornare a guardare l'amica.
-Quella di Gucci, quella che mi hai regalato tu!- Disse la mora ignorando lo sguardo dell'amica continuando a cercare la borsa come un'ossessa.
-AH e perché usi quella per venire a scuola?!- Chiese la bionda con un tono divertito, aspettandosi una risposta alquanto strana dall'amica.
-Perché quella rossa è sporca di Coca Cola, quella blu di cioccolato, quella bianca di sugo e quella viola di vino.- Spiegò la mora con nonchalance.
-AH, interessante, vedo tieni molto alle tue borse!- Disse la bionda per poi scoppiare in una delle sue risate. Emily la guardò alzando un sopracciglio per poi scoppiare a ridere anche lei, si girò e vide la borsa, corse in contro ad essa e l'abbracciò come fosse un amico caro.
-ECCOLA, ECCOTI AMORE MIO 'GUCCI GUCCI' DELLA MAMMINA!- Gridò la mora, per poi ricomporsi facendo una faccia seria.
-Ehm, Signorina Mitch, mi vuole accompagnare scortandomi alla macchina?- Disse la mora con tono da gentildonna.
-Certo signorina Parker, con piacere-
Rispose la bionda divertita.
-Allora...- Disse la mora
-Alloraa...- Rispose la bionda.
-GO TO THE CAR, BABYYYYY!- Dissero in coro per poi scoppiare in una sonora risata.
 
 
 
 
Camminava a testa bassa, con il suo cappuccio della felpa nera in testa, sentendo la musica: 2PAC.
Davanti a se si mostravano centinaia di pecore che seguivano il branco, sì, perché le ragazze di oggi erano pecore che seguivano il branco, diventando così tutte banalmente uguali.
-Ehm, scusa, io non volevo!- davanti agli occhi del ragazzo si presentava una ragazza alta, mora, con due occhi verdi che lo guardavano dispiaciuti ma che non riuscivano ad incontrare il suo sguardo.
Il ragazzo non rispose e riprese a camminare, mentre la ragazza fece una faccia sconvolta per la maleducazione del ragazzo.
-Tsk, che ragazzo educato eh!- Disse la bionda, ma la mora è troppo occupata a fissare il ragazzo che spariva lungo il corridoio, scomparendo in quell'ammasso di ragazzi intenti a chiacchierare dell'ultimo 'scoop'.
-Ehi, Emy! Ci sei?- La mora si girò dalla parte dell'amica.
-Ehm, si ci sono, che dicevi?-
-Nulla, nulla, lascia stare!-
-Ora me lo dici.-
-OK, va bene! Dicevo che quel ragazzo è molto educato, non trovi?-
-Chi?-
-Come chi? Quello che ti è venuto addosso e non ti ha nemmeno chiesto scusa!-
-Ah si, lui.- Disse la mora con nonchalance, ricordandosi poi che, quella felpa, quella camminata...
-Cazzo è lui!- esordì la Emily
-Lui chi?!- Chiese Chanel con uno sguardo alquanto preoccupato.
Allora la mora spiegò all'amica del ragazzo che l'aveva 'salvata' dall'interrogazione e che infine non gli aveva nemmeno ricambiato il sorriso.
La bionda guardò l'amica con uno sguardo malizioso.
-Ohoho, Emily ha una bella cotta!-
-Una cosa?! No no, ti sbagli io non ho nessuna cotta per quel moro!-
La bionda la guardò da capo a piedi con un sguardo che diceva ''Are you fucking kidding me?!'' la mora ricambio lo sguardo per poi scoppiare in una sonora risata a cui si aggiunse Chanel. 
 
 
 
''Finalmente, dopo un'estate, finalmente!'' pensava Emily, mettendosi i suoi leggins con la sua maglietta XXL, in cui entrava 20 volte.
-Ehi bellezza!- Un ragazzo dagli occhi azzurri, alto e moro la guardava.
La ragazza si girò per poi scoppiare in un sorriso XXL come la maglietta:
-Lou!- Abbracciò il ragazzo stritolandolo come se fosse un peluche:
-Ehi, ehi, così mi strozzi eh!- Disse ridendo il ragazzo.
-Mi sei mancato tantissimo, davvero! Sono contentissima di rivederti.-
Disse la ragazza con gli occhi che le sorridevano, il ragazzo ricambiò il sorriso:
-Anche a me Emy, anche a me.- disse il ragazzo con una voce calda e rassicurante.
-Ora entriamo in sala, che la lezione inizia.-
I due si sciolsero dall'abbraccio per poi avviarsi verso la sala, i corridoi che si mostravano davanti fecero scappare un sorriso ad Emy, mostrando le foto di tutti gli spettacoli e i concorsi vinti da lei, da loro, uno dei gruppi di ballo più importanti di tutta l'America. Nei corridoi i ragazzi che andavano nelle rispettive sale, guardavano Emy dicendole dei:
-Bentornata Signorina!-
-Emy, da quanto tempo, bentornata!-
Tutti la salutavano, perché tutti in quella scuola la conoscevano, perché lei era il cuore di quella scuola!
Entrati nella grande sala, i ragazzi che vi erano già scoppiarono in urlo di gioia, seguito da calorosi applausi da parte di tutti.
Prima che i ragazzi in sala cominciassero a parlare e ad accanirsi su Emy gli zittì con un gesto, iniziando poi il suo discorso:
-Cari ragazzi eccoci qua, un nuovo anno è iniziato e                           come sempre cercheremo, anzi daremo il meglio e... Basta dai, lo sapete tutti che non sono bravo con i discorsi e quindi bando alle ciance, la nostra Emy è TORNATA!- Nella sala si scatenò un altro caloroso applauso e tutti corsero ad abbracciare Emy, quando la porta della sala si aprì ed entrò un ragazzo, alto e moro, con un cappellino 'Hip-Hop' della 'NY', era vestito con uno stile altrettanto 'Hip-Hop'.
-Sono venuto, sono nella sala giusta?!- Disse il ragazzo con una voce calda ma allo stesso tempo scocciata.
-Ah, sìsì!- Disse Lou.
-Ragazzi, lui è Zayn e quest'anno sarò con noi, seguirò i corsi con noi insomma- disse Mr. Tommo gesticolando animatamente.
Emy si voltò verso il ragazzo e, appena vide la sua faccia familiare rimase esterrefatta; anche qui no! 
Ora? Che faceva?!
 
 
 
 
 
 
 
CIAAAAAAAAAAAAAAO.
Allora, partiamo dal presupposto che il mio scorso capitolo non l'ha cacato quasi nessuno, solo due recensioni :c
Se la storia fa così schifo la elimino, però a me dispiacerbbe eliminarla, quindi intanto la continuo -naturalmente se almeno qualcuno recensisce- poi vedremo!
Parlando del capitolo, mi ci è voluto tantissimo a scrivere, non sapevo come impostare la storia e alla fine è venuta fuori questa 'cosa' sopra :/
Non penso sia un capitolo sndnandskdnkdsnknka, ma è tipo di introduzione, per farvi conoscere un po' i personaggi insomma lol
Bando alle ciance, spero il capitolo non vi faccia così tanto schifo e mi farebbe piacere lasciaste qualche recensioncina, pleasee ****
Occhei, ora evaporo (?) al prossimo capitolo!
BAAAAAAAAAAAAAAAAAY (;
  
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