01/05/2013
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DIARIO SEGRETO
CAPITOLO 2
Cara Sissy, il primo giorno di scuola non è andato come speravo o almeno non è andato per il meglio.
Quando sono entrata nel cancello principale sono stata travolta dalle terze(brutti…….ha alla fine mi sono messa dei pantaloni bianchi che arrivano al polpaccio e una maglietta a maniche corte,non so se è stata una bella idea perché mi si vedevano tutti i peli delle gambe)poi,sono andata in classe e li ho scoperto che l’unica amica che mi ero fatta a scuola non era nella mia classe,io sono nella C mentre lei è nella E,stupendo vero?ma non è finita,visto che porto gli occhiali e che nella mia classe sono tutte top modem con delle tette enormi e gli occhi azzurri,(e si vantano per tutto quello che fanno) allora hanno iniziato ad evitarmi tutti così appena finite le prime due ore sono scappata in bagno perché avevo un crollo di nervi,stavo quasi per sfogarmi mettendomi a piangere,quando sono venute le mie “compagne carissime di classe” a truccarsi e, a quel punto come potevo mettermi a piangere,comunque sno uscita dalla classe con gli occhi lucidi e avevo l’impressione che mi deridessero tutti,la cosa più bella che mi è capitata a scuola è che la prof ha dovuto mettermi accanto di banco uno sfigato brutto,ma brutto come la fame,mentre scrivevo assurdità sul diario ascoltavo la conversazione delle mie compagne e ho scritto la maggior parte della conversazione sul diario per fartela vedere,facevano tipo così:-O MIO DIO!!!GUARDATE LA MIA SEDIA,è ORRIBILE!!!!MAGARI RICOPRITA DA UN POLIESTERE VELLUTO TESSUTO LAVATO (non chiedermi cosa sia,comunque domani vado a cercare su internet e ti faccio sapere ok???) POTREBBE ANDARE NON CREDETE????e un’altra rispondeva:-CERTAMENTE,QUESTA SEDIA NON è ASSOLUTAMENTE ALLA TUA ALTEZZA E,COMUNQUE IL TUO VESTITINO è STU PE NDO(con l’aria tipo da gay).
Allora ora che ci siamo demoralizzate,ti parlo un pò di me,allora,come ho già detto mi chiamo Nicole e ho 11 anni,sono nata il 11 gennaio 2001 a Volterra,un piccolo paesino della Toscana,è molto piccolo e più o meno ci si conosce tutti,ma i miei genitori sono nati e cresciuti ad Assisi,quindi quando sono venuti qui(in viaggio di nozze,però poi hanno deciso di rimanerci perché li piaceva la cittadina)non conoscevano nessuno,la mia amica di scuola elementare si chiama Sofia,è moto simpatica ma ci hanno separate come ti ho detto,alle scuole elementari c’era un bimbo che mi piaceva MOLTO,ma non lo ho mai detto a nessuno perché sennò mi prendevano in giro e,comunque quel bimbo era uno dei tanti che mi evitavano alle elementari,quindi spero di non rincontrarlo più,tanto non mi piace più,comunque si chiamava Bruno,ed era bellissimo ma antipaticissimo,ma non voglio parlare più delle elementari,perché sono state orribili,mi evitavano sempre e ho il dubbio che non sapevano nemmeno il mio nome,molte volte quando arrivavo a casa mi mettevo a piangere e,io sono figlia unica quindi nemmeno un fratello più grande per confidarmi,io vorrei tanto un fratello,ho visto tantissimi film dove i fratelli più grandi difendevano i fratellini e,io vorrei che il mio fratellone sia così ma ormai non c’è più speranza perché sono io la figlia più grande anche se mi nasce un fratello,quindi……..spero tanto che la prof mi tolga da quel bruttone che ho accanto,ma anche la prof sembra che mi evita è come se io fossi invisibile,credo che nessuno mi voglia,nessuno mi capisce……
Buona notte amica mia,buona notte Sissy….!!!!!!!!