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Autore: Alessia1999    01/05/2013    0 recensioni
Hei, mi chiamo Alessia e questa è la mia nuova FF, spero possa interessare a qualcuno!
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Mi mancavano così tanto i miei genitori ma, per fortuna ho persone meravigliose accanto a me...tranne uno, Harry Edward Styles.
Genere: Commedia, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles
Note: AU | Avvertimenti: Incompiuta
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Ero rimasta da sola in acqua, anche Fizzy si era stancata e si era andata a posizionare sul suo sdraio. Avevo visto Harry allontanarsi, il suo amico continuava a squadrarmi e davvero non ne potevo più. Presi coraggio e andai a sedermi al posto di Harry. Ryan si girò a fissarmi e posso giurare di aver visto i suoi occhi diventare desiderosi di volermi saltare addosso. Aprii bocca per parlare ma, mi precedette.
R:” Ehi ma, lo sai che sei ancora più bella di come mi ero aspettato in costume?”
A:” lo sai che tu a me fai pena?”- lo dissi senza neanche pensarci. Perché ho parlato. Mi afferrò per il polso e mi trascinò in bagno. In quello degli uomini.  Sapevo cosa stava per fare e a dirla tutta ho davvero paura. Mi spinse contro il muro del bagno e inizio a baciarmi il collo, poi affondò i suoi denti nella mia pelle troppo forte che urlai dal dolore. Si posizionò con i suoi piedi sopra i miei e con una mano mi teneva ferma e l’altra per mia sfortuna era finita nel mio costume. Continuava a darmi fastidio, dolore ma, non si rassegnava. Urlai, urlai fortissimo e sentii la porta del bagno aprirsi. Lo ringraziai mentalmente chiunque fosse.  E da li che vidi una chioma riccia prendere Ryan per il braccio che, fino a qualche secondo fa era nel mio costume, e scaraventarlo a terra con un pugno sul lato destro della bocca. Io mi accasciai a terra, piangendo, mi sentivo vuota, violata e soprattutto spaventata a morte. Harry si diresse verso di me ma, io mi allontanai di qualche centimetro. Lui come ha rassicurarmi mi mostro le sue enormi mani e io mi fiondai tra le sue braccia.  Mi asciugò le lacrime e mi prese in braccio per portarmi fuori. Notai Ryan ancora a terra e riflettei sulla forza apparente di questo ragazzo. Mi appoggiò sullo sdraio e sotto gli occhi di tutti mi accarezzò la guancia comprensivo. Tutti mi si avvicinarono e Harry disse loro che ero solo caduta in acqua. Perché faceva questo per me? Non capisco…è sempre stato così indifferente, e ora. Mi proteggeva pure. Niall mi si avvicinò. Era  preoccupato, lo vedevo. Semplicemente lo abbracciai e lui mi prese in braccio e tutti ce ne andammo in auto. Stavolta nell’auto di Harry c’ero io, le ragazze e Niall. Mi accoccolai a lui e caddi in un sonno profondo. Mi svegliai all’ora di cena. Erano rimasti tutti a cena da noi e Benny aveva cucinato tante cose buone. Liam invece si era cimentato, insieme a Louis e Zayn , a fare un dolce. Il mio dolce preferito. Torta di mele. Mangiammo e mi gustai infine la torta di mele.  Harry, spesso e volentieri, mi concedeva degli sguardi preoccupati e io gli rispondevo con un sorriso per fargli capire che stavo bene. Funny mi venne in contro con un foglio di carta bianco e me lo porse. Era un disegno che raffigurava una ragazza e un ragazzo riccio per mano e circondati da tanti cuori. Chiesi alla piccola di cosa si trattava e lei semplicemente indicò Harry e poi me. Sorrisi imbarazzata e portai in camera mia il disegno. Lo appoggiai sulla mia scrivania e mi appoggiai ad un angolo della mia stanza.  Ripensai a ciò che era accaduto oggi e ricominciai a piangere, ma stavolta qualcuno entrò nella mia stanza e semplicemente mi abbracciò.
 Era Harry, aveva i ricci tutti sciupati e gli occhi di un verde triste, non lminoso come il solito.
H:” mi dispiace davvero tanto, se solo io non lo avessi portato forse tu….”
Io:” lascia stare, ormai quello che è successo è successo. Non è colpa tua ok?”
H:” si invece che lo è…io…sono un cretino!!”
Io:” no, non lo sei. Se tu non fossi arrivato lui avrebbe di sicuro continuato e…be invece tu sei venuto, mi hai salvato e gli hai anche dato un pugno perciò….G-grazie!”
Liam:” Harry vieni daii che andiamo a casa su!”
Lou:” sei caduto nel cesso, avanti amico sbrigatiii”
H:” arrivo! Be scusami..io devo andare. Tieni il mio numero per qualsiasi cosa chiamami. Mi farò perdonare..”
Io:” grazie Harr…”
Usci dalla stanza e io rimasi sola. Mi infilai il pigiama e mi stesi sul letto.  Mi dava fastidio il fatto che lui pensasse che la colpa era sua, non lo era. Le cose succedono, perché in realtà e cosi che deve andare. Non si può fermare il tempo. Il tempo costruisce mano a mano la nostra vita e alla mia si è aggiunto anche questo. E cosi punto. Ne verrò fuori da sola stavolta. 




HI,I'M HERE
Heilà, eccomi con un altro capitolo. lol spero vi piaccia.
ringrazio le due persone che mi hanno recensito, grazie mille *_* 

Ecco un'immagine di Hazza. <3
  
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