erano tutti bei ragazzi,ma harry mi colpì particolarmente,quei suoi ricci,quei suoi occhi verdi,quel suo sorriso così coinvolgente. Jeremy guardava un po il professore e un po me,e ogni tanto mi diceva piccole cose,forse sciocchezze,giusto per farmi ridere,e ci riusciva. "sai,qui tutti sono pazzi di loro,tu sei l'unica che non li ama,i ragazzi di questa scuola litigano con le loro ragazze perché sono sempre dietro loro,sembra di essere in una telenovela!"mi disse jeremy scherzando e io scoppiai a ridere tanto da infastidire il professore. "emh,sara,hai qualche problema=" mi disse il professore irritato. "nono,scusi.." risposi io tenendo la testa giù. "emh,guarda separati da jeremy che lui ti distrae..vatti a mettere in fondo.." mi disse sorridendo. "in fondo? vicino ad harry?" chiesi io incredula. "sisi,vicino a lui,tanto vicino a lui non c'è nessuno." rispose così e si rigirò a spiegare. io salutai jeremy un po ridendo e un po tristemente,era l'unico che mi aveva fatto ridere e che mi aveva tenuto compagnia,ma andai vicino a harry ugualmente. harry mi ignorava,non capivo il motivo,un attimo prima mi sorrideva e un attimo dopo mi ignorava,avevo qualcosa di sbagliato? avevo fatto qualcosa di sbagliato? lo avevo urtato? non saprei. ogni tanto io e jeremy ci scambiavamo occhiate e lui mi faceva sorridere con delle facce molto strane. quel primo giorno di scuola passò così,tra una risata e l'altra. quando uscì da scuola jeremy ed io andammo nella sua macchina perché mi voleva portare a casa. stavo per entrare in macchina,quando uscì harry con zayn,tutti andarono da loro,ma io rimasi a guardare,rimasi a pensare al fatto che mi aveva ignorata per tutto quel tempo senza che io facessi nulla;mi ci sforzavo,ma non riuscivo a capire cosa gli avessi fatto. "sara,allora andiamo? o vuoi restare a guardare harry?" mi chiese jeremy scherzando. "a guardare harry? cosa? ma se io non lo sopporto.." cercai di mentire e entrai in macchina. jeremy mi portò subito a casa e io lo invitai a casa per pranzo. mia madre era molto contenta del fatto che per la prima volta avevo fatto amicizia con un ragazzo,in pochissime ore. come al solito cominciò a farci molte domande,ma io ero distratta,pensavo a harry. prima mi saluta sorridendo e poi mi ignora? non riuscivo a trovare un riferimento logico. il tempo passò e jeremy doveva tornare a casa così io lo accompagnai di fuori per salutarlo. "grazie della bella giornata,davvero." gli dissi io sorridendo. "grazie a te." mi rispose lui dandomi un bacio sulla guancia. jeremy stava per salire in macchina,quando passò la macchina di harry con harry e niall dentro. io ed harry ci scambiammo le occhiate e poi mi disse "scusa". "ehy,jeremy,cosa significa scusa? io non riesco a capirlo,prima mi saluta e mi sorride,poi mi ignora e dopo mi chiede scusa,che cosa ha?" chiesi a jeremy. "sinceramente non lo so,anche a me è sembrato molto strano,avrai fatto colpo su di lei e così lui si sente strano,di solito è lui a far colpo sulle persone." rispose jeremy. "io ho fatto colpo? non credo,e se anche fosse,così deve comportarsi?" risposi io. "già,è una popstar,non è abituato al vero amore." disse jeremy ridendo. "tu invece lo sei,vero?ahaha ci vediamo domani,jeremy!" salutai jeremy e rientrai a casa. il giorno dopo a scuola non c'era,e nemmeno tutta la settimana,ogni volta che andavo a scuola non lo trovavo,è strano dirlo,ma avevo bisogno di lui,avevo bisogno di capire cosa avesse.... finalmente la settimana dopo si presentò;quando lo vidi andai da lui e gli chiesi cosa avesse,perché ce l'aveva con me e perché mi aveva chiesto scusa. era troppo strano.