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Autore: LarryBelieverss    09/05/2013    5 recensioni
when blue eyes met green's it was love at first sight.
Genere: Avventura, Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson, Nuovo personaggio
Note: AU | Avvertimenti: Tematiche delicate
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“Dai fermati da noi, tanto resteremo qui tutta l’estate”  dissi io pregandolo e sperando in un ‘sì’. Sapevo che probabilmente avrebbe risposto di no dato che ci conoscevamo solo da poche ore, e sarebbe stato comprensibile, ma comunque la speranza in me era sempre l’ultima a morire.
“Mh ok dai” rispose il bel ragazzo un po’ incerto. Mi limitai a sorridere come un deficiente a quella risposta che tanto ovvia non era e mi diressi verso quella che sembrava essere la sua auto.
“E’ quella la tua macchina? Che porto dentro i bagagli” domandai prendendo le valigie dalla decappottabile bianca e rossa essendo sicuro che fosse l’auto di Harry, il quale probabilmente non mi aveva sentito dato che stava parlando con Jessie, avevo la necessità di fare due chiacchiere con quella ragazza, Harry è..mio. tirai fuori le valigie da quell’auto lussuosa chiedendomi come mai Harry, avendo una decappottabile, non avesse avuto i soldi per un albergo altrettanto di lusso, quando i miei dubbi si dissolsero. Un vecchio uomo in carne, con una camicia sbottonata e al di sotto di essa una canottiera bianca si avvicinò a me sbraitando e facendo gesti con le mani, non molto carini.
“Al ladro! Al ladro! Quel ragazzo mi sta rubando i bagagli! Non ci si può spostare un secondo che questi ragazzi rubino ciò che trovano! Polizia! Al ladro!” . Mi girai spaventato e mollai immediatamente tutte le pesanti valigie che tenevo in mano, corsi verso la mia migliore amica e Harry sbraitando e facendo gesto di scappare.
“Mi scusi! Non era mia intenzione! Ho scambiato la sua macchina per un’altra! Scusi!”. Fortunatamente il signore era anziano e si limitò a lanciarmi le sue infradito senza ascoltare le ragioni per cui avevo preso le sue valigie.
“Se ti becco in giro finisce male ragazzo!” urlò il vecchio per l’ultima volta.
Quando raggiunsi i la ragazza dai capelli rossi e il giovane dagli occhi verdi scoppiarono in una fragorosa risata, la quale sembrava interminabile.
“Che ridere” dissi io scocciato di aver fatto brutta figura davanti al ragazzo dallo sguardo magnetico.
“Dai,su non te la prendere!” disse Jessie ridendo, mentre Harry non riusciva neanche a parlare essendo troppo preso dal ridere.
“Basta anche tu, Harry. Ora te le prendi da solo le valigie” dissi seccato ma comunque con un sorriso nascosto.
“Ok,ok” rispose Harry cercando di trattenere le risate. Non appena sentì che Harry doveva arrangiarsi a prendere i bagagli Jessie non esitò a proporsi per aiutare il ragazzo con le valigie.
“No, è roba troppo pesante per una ragazza ci pensiamo noi” dissi io allontanando Jessie e fulminandola con lo sguardo. Non appena lei capì che non la volevo nelle vicinanze si limitò a sorridere e disse: “Ma te non volevi che si arrangiasse?” poi,senza dire altro, scomparve dietro le mura dirigendosi a casa. Ci aveva lasciati soli. Io ed Harry eravamo soli, un silenzio piombò su di noi. Ora non c’era nessuno che avrebbe rotto il ghiaccio se non il vecchio di prima.
“Q-quindi qual è la tua macchina?” chiesi io cercando di nascondere l’imbarazzo che si era creato tra noi in pochi minuti.
“È quel cassonetto a pedali laggiù” disse il ragazzo che mi aveva stregato in spiaggia indicando un’auto rossa e un po’ ammaccata.
“Carina” mentii, lui capì e mi sorrise. Quel sorriso. Delle fossette comparvero nelle sue guancie mentre il mio cuore faticava a pompare il sangue alle vene.  Stavo per perdere l’autocontrollo, se non smetteva di sorridere penso che l’avrei baciato, ma fortunatamente si girò e prese un paio di borse dall’auto ammaccata.
“Sono due borse?” chiesi io incuriosito.
“Si, mi piace viaggiare leggero,ho tutto qua dentro” mi rispose. La sua voce roca mi fece rabbrividire. Mai nessuno mi aveva fatto provare questa sensazione, la situazione peggiorò quando lui mi si avvicinò e mi tocco delicatamente la mano, forse per sbaglio, o forse no. A quel punto persi il controllo, mi fermai e poco dopo corsi verso quel ragazzo alto e bello. Volevo baciare passionalmente le sue labbra carnose. In quell’istante.
“Che fai?” mi chiese prima che potessi raggiungerlo. Fortunatamente ritornai in me stesso a quelle parole, ma sapevo che non sarei resistito a lungo. Dovevo solo aspettare e conoscerlo meglio.
“No, niente, è che cammini veloce e mi stavi seminando così ti ho raggiunto, tutto qui” alle mie parole sentii una canzone familiare, era la sua suoneria, mi piaceva quel suono, quel ritmo, l’avevo già sentita ma non so dove.
“Pronto?” rispose Harry al cellulare. Riuscii a percepire solo alcune parole, ero sicuro solamente che fosse una ragazza. Forse era la sua fidanzata, no, non poteva essere vero, ma ripensandoci come poteva un ragazzo così attraente non avere una ragazza? O un ragazzo..
“Si, ok, si ho trovato un posto molto carino dove stare, con persone molto simpatiche, tesoro” disse Harry al telefono, e quindi alla ragazza dall’altra parte dell’apparecchio elettronico, guardandomi e poi sorridendomi. Riattaccò.
“C-chi era?” chiesi sperando mi rispondesse qualsiasi altra cosa a parte ‘la mia ragazza’ .
 





spazio autrice(?)
Aaaaallora, com'è questo capitolo? c: recensiteee che voglio sentire le vostre opinioni c: 
volevo ringraziare TUTTI quelli che almeno leggono la mia ff lol ah e scusate se è un pò corto ma volevo aggiornare c: GRAZIIEEEE C:
 
  
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