BEAUTY ISN'T EVERITHING

1. I'm changed

3 ANNI DOPO

BIP BIP BIP

BIP BIP BIP

fottutissima sveglia del cazzo

BIP BIP BIP

BIP BIP BIP

te lo ficco su per il culo sto “bip bip bip”

Tirai una sberla tremenda al tasto sulla superficie della sveglia e finalmente quello stupido rumore cessò.

Figo. Un'altra giornata di scuola.

Andai in bagno, mi feci una doccia veloce e mi vestii. Scesi le scale e quando mia madre mi vide fece la solita faccia da pesce lesso del cazzo.

-Jenna, forse non dovresti andare a scuola vestita in quel modo. Guardati, sembri...ecco...sei praticamente mezza nuda! Non fa così caldo!- disse lei con la sua solita aria altezzosa.

Sbuffai. Presi lo zaino ignorando le sue lamentele e uscii di casa. Stupida donna. E pensare che anni fa la ritenevo il mio Dio personale! Che sciocca che ero.

Guardai lo schermo del cellulare: trentotto messaggi.

Minchia! Datevi un po' una calmata. Controllai i mittenti:

4 messaggi da Hanna Goldstick. Non me ne fotte un cavolo.

18 messaggi da Andrew Foster. Stalker del cavolo.

6 messaggi da Liz Hertwood. Lei è simpatica.

2 messaggi da Emily Foster. Poveretta, non capisce che non ho più tempo per lei. E pensare che anni fa era la mia migliore amica.

7 messaggi da Thomas Stivens. È un figo quel ragazzo.

1 messaggio da Zayn Malik. E chissene...aspetta, Zayn Malik?! Proprio lui?

Strabuzzai gli occhi. Zayn Malik! Cazzo. Era ripartito l'anno scorso per il Pakistan e non avevo praticamente più avuto notizie su di lui. È rimasto qui per due anni e poi è tornato laggiù. Non ne capisco proprio il motivo e lui non lo ha mai spiegato a nessuno; diceva solamente che sarebbe tornato in Pakistan per motivi familiari, niente di più.

Il messaggio diceva:

“Ciao, volevo fare una sorpresa a Emily. Sabato sono tornato dal Pakistan e lunedì torno a scuola. Ci vediamo alle otto anmlla nostra panchina. Mi raccomando vieni”

Una sorpresa a Emily. Ma se io non le parlavo praticamente più!

Gliel' avrei spiegato più tardi, ora dovevo correre alla “nostra panchina”. Era il nostro luogo di ritrovo alle medie.

Corsi a più non posso, erano le 7.50 e sarei sicuramente arrivata in ritardo al nostro appuntamento.

Attraversai il marciapiede e raggiunsi il piccolo giardino davanti all'ingresso della biblioteca pubblica.

Lui era lì, ed era bellissimo. Era diventato molto più robusto e alto di come lo ricordavo, non portava più gli occhiali (proprio come me) e i suoi capelli erano tenuti in un alto ciuffo sulla testa.

Si poteva benissimo scambiare per un fotomodello.

-Wow!- sussurrai entusiasta.

Mi avvicinai, con passo spedito, al fighissimo ragazzo e mi fermai proprio di fronte a lui aspettandomi che mi saltasse addosso. Alzò lo sguardo ma poi riabbassò il volto con una velocità impressionante. Ma che cazzo?

-Ciao- gli dissi.

Mi guardò confuso. Ma mi pigliava per i fondelli? Cosa gli prendeva!?

-Ehm...ci conosciamo?- chiese.

Strabuzzai gli occhi. Che domanda era mai quella! Ovvio che ci conosciamo, coglione! Avvicinai il mio volto al suo e con l'indice me lo indicai.

-Non ti ricordi davvero di me? Sono Jenna! J-E-N-N-A!- scandii per bene il mio nome in modo che capisse.

Spalancò gli occhi talmente tanto che mi sembrò che gli volessero uscire dai bulbi oculari. Si agitò brutalmente sulla panca e tossì diverse volte; aveva per caso degli spasmi muscolari? O stava per morire?

-Jenna!?- urlò.

Sarà pure diventato bello ma il cervello gli si è rimpicciolito.

-Sì, sono proprio io- dissi sedendomi al suo fianco.

Il suo sguardo continuava a scorrere veloce su di me come se fossi un alieno. Poi sorrise e si passò una mano tra i capelli. Forse stavo sbavando di fronte a tutta quella perfezione.

-Sei diventata davvero...bellissima!- sussurrò.

-Anche tu sei diventato un gran figo- la mia delicatezza si notava sempre.

Rise e l'aria mi mancò per parecchi secondi. Sentii le guance scaldarsi: probabilmente stavo arrossendo. Accidenti, proprio io? Era da tanto che non succedeva.

-Sei dimagrita tantissimo e sei davvero alta! E gli occhiali, dove sono?- disse tutto eccitato.

-Ho le lenti a contatto- risposi.

Sorrise nuovamente. Sembrava risplendere di luce propria.

-Avrei voluto vederti cambiare. Non ti riconoscevo più, è assurdo! Siamo amici dal quando avevamo due anni!- il suo viso si rattristò vagamente.

Non poi così grave, anzi. Io non avevo più niente in comune con la vecchia me.

Avevo passato dei mesi infernali per dimagrire, non mangiavo nulla, spesso espellevo il poco cibo vomitando e andavo quasi tutti i giorni in palestra; avevo rifatto completamente il mio guardaroba e sono andata da una truccatrice per imparare a valorizzare il mio viso. Mi sono fatta crescere i capelli e me li sono lisciti.

Alla fine delle medie ero una persona diversa e migliore.

Al liceo ho subito scoperto i vantaggi del mio cambiamento: ero popolare e le persone che mi avevano maltrattato in passato mi rispettavano.

Nessuno poteva dire che avevo poca forza di volontà, perchè da essere “Jenna la caccolona” o “Jenna la grassona” ero diventata Jenna Johnson.

-Tranquillo, mi capita spesso. Lo prendo come un complimento- dissi.

Mi abbracciò, finalmente.

Il mio Zayn mi era mancato, di nuovo.

Guardò l'orologio e spalancò nuovamente i suoi occhioni color nocciola.

-Ma è tardissimo!- urlò -Dobbiamo fare una sorpresa a Emily ma se non arriviamo in tempo a scuola non combineremo proprio niente!-

Abbassai lo sguardo, non sapeva ancora che io e lei non parlavamo quasi più. Lei era una delle poche cose che mi ricollegavano alla vecchia Jenna e cercavo di allontanarla. Mi hanno detto che per essere popolare certe compagnie vanno cancellate.

-Non credo che sia una buona idea, Zayn- sussurrai.

Mi guardò con aria interrogativa. Sospirai, come potevo dirglielo?

“Sai Zayn, io adesso sono popolare e non voglio più avere a che fare con Emily; farebbe solo calare la mia fama a scuola”

No. Non glielo avrei certo spiegato in quel modo. Anche se in un certo senso era la verità.

-Abbiamo litigato e non ci parliamo più. Se vuoi farle tu una sorpresa non sarò di certo io a impedirtelo, ma sappi che non verrò per nessun motivo con te- dissi.

Ok, ero stata abbastanza convincente. Brava Jenna.

Lui sbuffò silenziosamente. Si alzò, seguito a ruota da me.

-Ok, allora io vado. Cercate di fare pace, stavate davvero bene assieme- mi raccomandò prima di andarsene.

Sì certo. Sto cazzo. Stavamo bene come sfigate della scuola. Io non volevo avere più niente a che fare con quella lì; non di nuovo.

Non mi erano permessi errori: qualsiasi scusante sarebbe stata buona per ricollegarmi alla vecchia me.





ECCOMI QUI!!!
Questo è il primo vero capitolo della storia.
Come avrete notato Jenna è cambiata ed è divenata davvero volgare! XD Ma mi sta comunque simpatica.
So che è difficile da credere ma la ragazza nella foto del prologo è la stessa di questo capitolo e dimostra quanto sia cambiata Jenna.
E' interpretata da Elle Fanning.
Zayn è bellissimo in ogni caso :)
Recensite, vi prego!
Baci a tutte.