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Autore: Hetalia_Neko    19/05/2013    4 recensioni
NON HO PIÙ BISOGNO DI OC
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L'allenatore Endou decide di portare la sua squadra in vacanza al mare... ma cosa succederà se ci sarà anche la squadra italiana di calcio femminile?
Genere: Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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...FINE DELLA SCUOLA (PARTE 3)...

 

« Bene, e ora, il premio per il miglior rendimento scolastico va a... Alice Angelici!» la voce del preside risuonò forte e chiara nella grande palestra.

«Brava Ali, ero sicura che avresti vinto...anche quest'anno!» le parole provenivano da una giovane dai lunghi boccoli color biondo-ramato, e i cui occhi scuri erano puntati verso un'altra ragazza, dai capelli color biondo cenere, trattenuti da un cerchietto celeste, dello stesso colore degli occhi, sul quale spiccavano un paio di piccole ali.

La ragazza le sorrise, imbarazzata, dopodichè si alzò e si diresse verso il palco, dove il direttore e gli insegnanti la attendevano per consegnarle il diploma di riconoscimento.

«Ti pareva! Sempre lei viene premiata! Secondo me manipola i professori, o cose del genere...» «Lo penso anch'io! Magari li ricatta!»  «Già, oppure...» «Oppure la dovreste smettere di dire cattiverie alle spalle della mia amica!!» la ricciolina aveva sentito tutto quello che alcune ochette dell'altra classe si stavano dicendo, e non era riuscita a trattenersi!

Così si era piazzata davanti a quelle due, con le guance rosse e gli occhi che lampeggiavano.

Le due galline la guardarono con uno sguardo tra il seccato e l'intimorito: «Non mi sembra che i nostri discorsi siano affar tuo!»

«Invece io credo che lo siano fin troppo, visto che l'argomento in questione era una mia amica!!! La verità è che siete solo due ochette invidiose che non accettate il fatto che sia più brava di voi!! E...» ma fù costretta a interrompersi: una mano si era posata gentilmente sulla sua spalla.

La ragazza si girò di scatto, e i suoi occhi nè incontrarono un'altro paio, anch'essi scuri, che le stavano silenziosamente dicendo di lasciar perdere.

«Mi chiedo perchè stia perdendo tempo con voi! Non nè vale neanche la pena...» e così dicendo, tornò a sedersi, trascinandosi dietro colei che le aveva appena impedito di dirgliene quattro a quelle stupide!!

«Mary!! Why...Perchè mi hai fermata!! Quelle due stavano dicendo cose molto brutte about Alice!!!»

La ragazza dagli occhi scuri, e dai lunghi capelli castani la guardò, tranquilla: «Semplice: primo, stavi urlando nel bel mezzo della cerimonia di premiazione di fine anno e, nel caso non te nè fossi accorta, ti stavano guardando tutti. Secondo: ti saresti certamente beccata una bella nota, compromettendo la tua media, cosa che sarebbe meglio evitare. Terzo: Alice non è sorda, probabilmente avrebbe capito il motivo della discussione e si sarebbe rattristata molto. Ti sembrano motivi abbastanza validi?» aveva detto tutto con un tono gentile, ma risoluto, che non lasciava possibilità di ribattere.

La ricciolina si accasciò sulla scomoda sedia di plastica: «Hai ragione Mary, sono stata stupida!!» «Non è vero, Miharu! Anch'io ho fatto molta fatica a trattenermi dal tirargli un bel pugno sul naso!» «Probabilmente non sarebbe bastato!» intervenne una terza voce.

Le ragazze sorrisero: anche senza voltarsi, sapevano a chi apparteneva.

«Hai proprio ragione Aurora!!!»

«Grazie, grazie, lo sò» disse la voce, spostandosi di fianco a Miharu e Maria.

Le due girarono la testa e incrociarono due occhi color ambra, contornati da una frangetta color rame, allegri e vivaci; alla base della nuca, erano fissati due chignon del medesimo colore, che le donavano un che di sbarazzino.

«E sei anche molto modesta...»

«Quella è la prima delle mie qualità»

Intanto Alice aveva ritirato il premio e era tornata a sedersi di fianco alle sue amiche, che si lanciarono in una serie esagerata di complimenti.

Infine il preside concluse il suo discorso, augurando delle buone vacanze a tutti gli allievi.

«Bè, cosa ne dite, andiamo dalle altre?» chiese Maria.

«C'è bisogno di chiederlo?» rispose Miharu, per tutte.

«Credo proprio di no!!!» conclusero le amiche, ridendo.

 

ANGOLO DI QUELLA PAZZA CHE SI SPACCIA PER AUTRICE:

Okkei, ecco a voi l'ennesima schifezza!!!

Sinceramente, spero che il cappy vi piaccia ^_^

Entro la prossima volta finirò di inserire gli Oc (tutti: EVVAI!!!)

Be, ora mi svaporizzo!!

A presto

  
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