Interrogate The New Girl

"Hai diciannove anni?" gli chiesi scioccata con gli occhi fuori dalle orbite.

 

Oh merda.

 

Sono una pedofila cazzo!

 

Avevo sette anni più di Zayn Malik. (Sì, avevo imparato il suo cognome, avevo imparato i cognomi di tutti i ragazzi a dire il vero. Così avrei potuto rispondere alla 

domanda di Sawyer la prossima volta che me l'avesse fatta)

 

Sette fottuti anni.

 

A cosa diavolo stavo pensando? 

In realtà, sapevo esattamente cosa stavo pensando quando ho lasciato che mi scopasse contro il muro del bagno delle donne della discoteca il mese scorso, ma ancora ...

Oh mio Dio, L'età del consenso era 18 vero? Dio, i poliziotti stanno venendo a prendere il mio culo, me lo sento...

 

"Già ... qual è il problema?" Zayn si domandò, guardandomi con aria confusa, esattamente come fecero tutti gli altri ragazzi.

Povero, povero Zayn.

 

Lui non sapeva che avevo sette anni più di lui.

Mi ha classificato come un puma, per l'amor del cielo.

Oh mio Dio! Un puma?!

Io?!

La stampa andrà a nozze con tutto questo quando scoprirà che ...

 

"ho ventisei anni", sbottai, Passandomi le mani tra i capelli. 

Gli altri ragazzi non dissero nulla, si limitarono a delle piccole risatine. 

Gli occhi color caramello di Zayn si spalancarono  e la bocca prese la forma di una 'o'.

"Ventisei?" disse riguadagnando la sua compostezza, cercando di ignorare le risate dei suoi compagni.

 

"DJ Malik! Ti sei trovato una donna più grande! Woohoo!" disse Louis alzando il pugno in aria per rallegrato, Zayn gli lanciò uno sguardo minaccioso e Harry sbuffò.

"Mi dispiace tanto, Zayn. Merda. è tutto un casino!", mormorai, camminando avanti e indietro su quel brutto, tappeto a motivi geometrici.

 

E dove diavolo era la mia pancetta? mi aiuterebbe un po' di maiale ora ...

 

Smisi di scusarmi solo quando avrei voluto sbatterei la testa contro il muro. 

Ho quasi perso l'equilibrio, ma con mano ferma, lui mi prese per le spalle e mi tenne in posizione verticale. 

Guardai verso l'alto e mi ritrovai a guardare Zayn nei suoi occhi d'orati.

 

"Calmati, Ruby. L'età non è un problema enorme. Ed inoltre, sette anni non sono così tanti", mi rassicurò Zayn , spostando alcuni capelli randagi dalla mia faccia. 

Eravamo petto a petto, era una situazione quasi...intima. 

Non eravamo come due stranieri che sono stati insieme una notte e lei per sbaglio è rimasta incinta. Smbravamo quasi Fidanzato e Fidanzata. 

"Inoltre, Harry è stato con una donna di 15 anni più grande di lui." sorrise Zayn compiaciuto, mentre Harry alzò gli occhi cielo.

Tutti i ragazzi scoppiarono a ridere al ricordo del rapporto passato di Harry, e lo ammetto, Ho riso anche io, ridere di lui era abbastanza soddisfacente.

"Caroline era una volpe, e tutti voi lo sapete", si difese, incrociando le braccia irritato. 

Louis accarezzò il suo ginocchio in segno di conforto,

"Continua a ripetertelo, Haz."

 

Zayn rise e si girò verso di me, con le mani ancora saldamente riposte sulle mie spalle. 

Ancora una volta, mi persi nei suoi occhi color miele. 

"Va bene, Ruby? Non preoccuparti. Io Sono qui. Tu sei sana. Tutto il resto va da sé."

Senti la tensione allentarsi, e le mie preoccupazioni mi abbandonarono.

 Dio, è meglio che Zayn sia li a calmarmi quando avrò questo bambino. Non voglio immaginarmi il male ...

"Grazie. Mi dispiace di avere dato i numeri. Sono solo molto stressata a causa di tutto quello che sta succedendo", mormorai, tenendo il suo sguardo. 

Lui annuì, e sorrise leggermente.

"Ehi futuri genitori, Mi dispiace interrompere questo momento sentimentale, ma ... giochiamo a 'interrogare la ragazza nuova'? Abbiamo un sacco di domande per Ruby, 

insomma se lei sara' parte del nostro gruppo dobbiamo sapere ancune cose in esclusiva!" urlò Louis a gran voce, anche se eravamo tutti a dieci metri di distanza l'uno 

dall'altro.

Per quel poco tempo che avevo passato in quella camera d'albergo avevo notato che questo gruppo di ragazzi somigliava ad una grande e felice famiglia. 

Amavano prendersi in giro l'uno con l'altro senza sosta, si coccolavano, e si potrebbe facilmente dire che significano il mondo l'uno per l'altro.

 

A parte le loro qualità come famiglia, avevo anche capito alcuni tratti della loro personalità. 

Louis sembrava essere il burlone del gruppo. Liam sembrava più riservato, ma responsabile. Un po 'come un fratello maggiore. Harry era ... beh, il pervertito arrogante 

del gruppo. Niall aveva ripulito l'intero frigorifero in meno di venti minuti, così mi è stato facile capire che lui fosse il "maiale", Ma sembrava davvero carino, e 

mi ricordava mio fratello. Zayn sembrava essere il più tranquillo, il membro più riflessivo del gruppo, ma aveva un buon senso dell'umorismo.

"Non devi rispondere a tutte le loro domande, se non vuoi", mi ha rassicurò zayn, mentre ci sedevamo su uno dei divani della sala. 

Ero così vicino a lui che quasi gli stavo in braccio, ma lui non sembrava trovarci nulla di strano nella nostra vicinanza. 

Mi sentivo un po 'a disagio, ma non dissi niente. 

Presto avremmo avuto un bambino insieme, ma non ero ancora davvero pronta per una relazione. O almeno non pensavo di esserlo. Soprattutto con un diciannovenne.

Louis e Harry si sedettero sul divano di fronte a noi. Liam e Niall erano sulle poltrone, alla nostra destra. 

Paul, l'uomo che Zayn mi aveva presentato in precedenza come la loro guardia del corpo, era in cucina.

"Domanda numero uno", Louis iniziò con un accento inglese formale, come se stesse parlando con la regina d'Inghilterra stessa, "qual è il tuo colore preferito?"

 

Mi prendi in giro?

 

Il mio colore preferito? Cosa siamo ... all'asilo, ho ventisei anni!

"Uh ... nero, immagino», risposi lentamente, presa un po 'alla sprovvista. Louis aggrottò la fronte.

"Nero? Che è così morboso", disse lentamente, arricciando il naso. sembrava un carlino quando lo faceva.

"Immagino di essere morbosa, allora." Mi strinsi nelle spalle, sapendo che la mia noncuranza lo avrebbe infastidito. Strinse gli occhi verso di me.

"Domanda numero due: Quand' è il tuo compleanno?" era il turno di liam per farmi una domanda. 

Sembrava una persona veramente tranquilla, lo ammirai. .

"Il 3 di Aprile", risposi facilmente. 

Niall è il prossimo in linea.

 

"Stavo per chiederti qual'è il tuo cibo preferito, ma credo che sia la pancetta, giusto?" chiese con il suo accento irlandese, sorridendomi imbarazzato. 

"Okay, quindi la mia domanda è: qual è il tuo nome?"

 

Cominciai a sudare, avevo paura di rispondere alla sua domanda.

 

"Che c'è, Ruby?" disse Louis, ancora arrabbiato con me dalla mia risposta riguardante il colore preferito. Soffocai una risata.

"È un po 'imbarazzante. promettete di non ridere?" chiesi a bassa voce, e tutti annuirono in silenzio. 

Presi un respiro profondo prima di spiegare: "Ho sei secondi nomi, perché i miei genitori non riuscivano a decidere. Mi chiamo di Ruby Petunia Margaret Gretchen 

Harrietta Judith Eden Boyd."

 

Silenzio di tomba.

 

Le loro labbra tremarono.

 

Uno sbuffo sfuggì dalla bocca di Niall, e tutti seguirono l'esempio, ridendo come delle iene.

"Ehi, avevate promesso che non avreste riso di me, stronzi!" protestai arrossendo, ero profondamente in imbarazzo.

Guardai Zayn per il supporto, ma sorprendentemente, rideva anche lui. 

Mi schiarii la voce e gli lanciai un'occhiata, lui alzò le mani in segno di resa. 

"Mi dispiace, Ruby. Però ... sei? Davvero ...", ridacchiò, incapace di finire.

 

Tenni il broncio per qualche minuto, fino a quando non smisero di ridere.

Harry sorrise condiscendente verso di me, sapevo che ero nei guai.

 

Dannazione.

 

"La mia domanda è ... Conosci qualche modella di Victoria's Secret single?"

Ora era il mio turno di ridergli in faccia, "Pfft. come se se davvero t'importasse". 

Sawyer era libera ...

Lui rimase a bocca aperta, facendo finta di essere offeso, "cosa intendi, Ruby?"

Alzai gli occhi al cielo, "Sei un pervertito. E hai riso dei miei secondi nomi. Dunque, non mi piaci, Che a sua volta, significa, non ho intenzione di aiutarti ad 

entrare nei pantaloni di una delle mie colleghe."

Le sue fossette scoppiarono, i suoi occhi verdi danzarono, "Lo vedremo".

 

No, Harry, noi  non lo vedremo. Non avrei accoppiato Sawyer con un tale patetico ragazzo. Lei Meritava un cuore gentile, affidabile, un uomo maturo. Non Harry 

Styles.

"Quanti anni hai, comunque?" gli chiesi casualmente, si sa, non si sa.

Lui sorrise sfacciatamente, "Diciotto",

"le modelle di Victoria's Secret non sono roba per te, giovane. Sono abbastanza sicura che sia classificato come pedofilia."

Harry aggrottò la fronte. "Non sei divertente."

"Davvero? Pensavo di essere ad una festa."

Lui sbuffò. 

Zayn mi era accanto. Mi guardò con un piccolo sorriso sulle labbra piene. Dio, questo ragazzo avrebbe potuto farmi morire ...

"Da dove vieni?" chiese dolcemente.

"Nata e cresciuta sulle sponde del New Jersey. I miei genitori vivono a Staten Island, in realtà." Risposi.

 

Sorrise con i suoi denti perfettamente bianchi ed allineati che spuntano. 

"è fantastico." disse, "Sanno che sei ...", si interruppe, e capii subito quello che voleva dire.

"No.. Le uniche persone che sanno che sono incinta sono Sawyer, la mia compagna di stanza, il mio manager, Larry, tu ed i ragazzi."

Zayn annuì. "Posso incontrarli qualche volta, i Tuoi genitori?" Domandò, guardandomi con attenzione.

Incontrare i genitori di una ragazza è una cosa da fidanzato...

"Uh ... forse. Non so se mio padre vorrà incontrarti dopo che avrà saputo che sono incinta. Lui è un tipo iperprotettivo ..." dissi, Zayn annuì e la stanza cadde in un 

altro silenzio imbarazzante.

Louis non lo lasciò durare a lungo però. "Va bene, la prossima domanda. Chi è questa Sawyer di cui parli?"

"Lei è um, la mia compagna di stanza. E' anche lei una modella di Victoria's Secret", mi bloccai, notando l'espressione improvvisamente pimpante di Harry. 

 

Non ci pensare neanche, ragazzo

 

"Siamo davvero buone amiche e lei è quasi come una sorella per me. Facciamo tutto insieme."

Louis sorrise, felice della mia risposta. 

Ad essere onesti mi sentivo felice ad avere l'approvazione di Louis.

"Caffè o tè?" chiese Liam, infilandosi il telefono in tasca. Mi girai verso di lui.

"Caffè. Starbucks, di sicuro", risposi, senza esitazione.

Notai con la coda dell' occhio che La mano di Zayn lentamente si avvicinava sempre di più alla mia. 

Non sapevo se si aspettasse una relazione o che cosa ... ma io non sapevo nemmeno se ero pronto per questo. aveva solo diciannove anni ...

"Hai fratelli o sorelle?" chiese Niall, mentre mangiava delle patatine che magicamente si erano materializzate tra le sue mani.

 

Sorrisi al pensiero della mia famiglia. 

"Ho due sorelle più grandi, e un fratello più piccolo. Olivia ha trentun anni, Zoey ne ha ventotto e mio fratello, Caleb, ha diciotto anni. 

Olivia è sposata, ha due figli, ed è un insegnante di inglese. Vive a Manhattan . Zoey è impegnata e vive in California, dove lavora come infermiera. 

Caleb è all Università in Florida con una borsa di studio per il calcio", dissi con orgoglio. Amavo la mia famiglia.

"Figo", commentò Niall, sorridendo.

Mi feci piccola quando capii che era il turno di Harry.

"Mi presenti Sawyer?" Mi pregò Harry con il labbro inferiore sporgente.

"No."

"Perché no?"

"Hai diciotto anni."

"E tu ne hai ventisei." Ooh, Stiles.

"Harry", Zayn lo rimproverò tirandogli un pugno. 

Era bello avere Zayn che mi difendeva. Soprattutto contro Harry il pervertito.

 

"Dai ... ti prego Ruby?" m'implorò Harry, con la faccia da cucciolo bastonato. 

sentivo la mia forza di volontà scivolare, nonostante fosse un pervertito troppo sicuro di sé, Le sue fossette erano troppo carine ...

"Non posso" ragionai, cercando di convincere me stessa.

"Sì che puoi. ti prego! Potremmo anche fare un doppio appuntamento con te e Zayn ...", suggerì, sorridendo alla sua idea.

 

Sbagliato.

 

"Zayn ed io non siamo fidanzati", lo corressi, sicura dove Zayn sarebbe stato d'accordo. 

Guardai Zayn per una sorta di conferma sullo stato del nostro rapporto, ma lui non sembrava del tutto d'accordo con me. 

Ma che diavolo ...? 

"Giusto, Zayn?" Chiesi.

"Oh ... ehm, si, Non lo siamo", mormorò con calma, in tono dispiaciuto e deluso. 

Non pensava che saremmo stati una coppia solo perché avevamo passato una notte insieme da ubriachi e io ero incinta, vero?

Harry borbottò qualcosa di incoerente sotto il suo respiro.

Toccava a Zayn farmi una domanda.

Sentii il mio cuore fare un tonfo e puntai i miei occhi su di lui.

"Ti piacerebbe andare a cena insieme?"

 

Cazzo...



Spazio Autrice

Ecco a voi il terzo capitolo, avevo detto che lo avrei postato domani ma non avevo nulla da fare, così ho deciso di tradurlo stasera.
Spero vi piaccia almeno la metà di quanto piace a me.
Domani posterò il quarto.
Baci G.