Uscii da casa alle 8:30,dopo aver salutato i miei. Non vi nascondo che avevano gradito moooltoo la mia colazione. Arrivata a scuola,cercai le mie due migliori amiche. Erano lì al solito posto che mi aspettavano. Le salutai e,dopo una disperata chiacchierata pre-lezioni,ci dirigemmo verso le aule. Io e Kate saremmo state insieme a letteratura inglese. Mentre Jasy aveva la lezione di matematica. Che barbaaaa! Entrai in classe appena qualche minuto prima del suono della campanella che segnava l’inizio delle lezioni. Mi piombai nell’ultima fila. Non avevo proprio voglia di seguire inglese oggi. La professoressa Stewart,oggi,era vestita con un completo nero e bianco e aveva un sorriso che iniziava da un orecchio e finiva dalla parte opposta.
<< Ragazzi,vi presento un nostro nuovo compagno,Louis Tomlinson. >>
Mi ero quasi addormentata quando alzai lo sguardo notando nel nuovo ragazzo qualcosa di familiare. Ma certoo! Era il bel ragazzo con cui mi ero scontrata ieri pomeriggio! La prof poi aggiunse:.
<< Signorina Ross,le affido questo nuovo ragazzo. Deve cercare di recuperare tutte le lezioni perse,dato che siamo gia quasi a fine trimestre. Mi raccomando,ne va la sua media. Anche se ho il presentimento che tutto andrà per il meglio. >> Mi mancava solo questo! Siccome non avevo altri mille pensieri nella testa!
Lui si mise accanto a me e,sorridendomi,mi disse << Guarda chi si rivede,ciao Mia! >>
Annuii in cenno di saluto un po imbarazzata ma allo stesso tempo impassibile. L’unica cosa giusta da fare adesso era prestare attenzione –molta attenzione- alla lezione di inglese che,a quanto sembrava,era piu piacevole del previsto. Nel frattempo, Kate osservava tutto con precisione e,di tanto in tanto,si faceva qualche risatina. Io la notai con la coda dell’occhio e la fulminai con uno sguardo. Lei continuò a ridere,attirando l’attenzione della prof.
<< Signorina Gilbert,cosa vi fa tanto ridere? >>.
Lei la guardò con un po’ di strafottenza e poi le rispose << Niente prof,e che a volte penso che il nostro Shakespeare,ne aveva di fantasia. Non poteva scegliere finale piu drammatico della morte dei due poveri fanciulli. >>
Tutta la classe scoppiò a ridere. Certe volte non riuscivo a capire con quale coraggio Kate rispondeva ai professori. Risi anch’io. Per poi notare due occhi azzurri che mi fissavano. Le mie guance arrossirono leggermente. Non amavo essere osservata né tanto meno essere al centro dell’attenzione. Infatti,approfittai della campanella per uscire subito dalla classe. Andai a posare i miei libri nel mio armadietto. Quando lo richiusi vidi Louis che,come sempre,mi guardava. Mi aveva fatto spaventare.
<< Ciaaao,ti serve qualcosa? >>. Lui accennò un sorriso e poi mi fece girare di spalle.
<< Penso che questa sia tua. >> Mi mise una collana al collo. Quando la vidi sprizzai di gioia abbracciandolo d’istinto. NON so perche l’avevo fatto. Ma nonostante lo incontrassi ovunque..tanto che sembrava mi perseguitasse,dovevo ringraziarlo in qualche modo.
<< Grazie mille,non riuscivo a trovarlo piu da nessuna parte! >> . Rise.
<< Ma figurati! L’ho visto a terra il giorno che c’eravamo scontrati e,dopo che ti ho vista qui a scuola,ho collegato fosse il tuo. Tutto qui! >> . Sentii il suono della campanella.
Accennai un sorriso e prima di andare aggiunsi << Beh,grazie. Sei stato davvero tanto gentile a preoccuparti per me. Però adesso devo andare a lezione di scienze, Ci si vede. >> Me ne stavo andando,quando sentii che mi prese per un braccio.
<< Aspetta! Anche io ho scienze. Che ne dici se andiamo insieme? >>. Annui e ci dirigemmo verso l’aula. Quando entrammo ci sedemmo vicini in terza fila. Subito Mr. Phill iniziò a spiegare e io non avevo il libro. Benee! Qualcosa di molto leggero mi colpì. Era un fogliettino appallottolato (?) .
Se non hai il libro,puoi seguire tranquillamente con me
-Louis xx
P.S. Sei bellissima quando ti annoi :)
Ripiegai il bigliettino un po’ imbarazzata e mi avvicinai lentamente a lui. Cosa che non durò per molto. Lui mi prese con forza cercando di non fare il minimo rumore e la nostra distanza fu letteralmente minima. Ridemmo in sottofondo perche stavo cadendo ma mi aveva afferrata. Pfff,che fortuna! Il prof guardò nella nostra direzione. Merda!
<< Di chi è quel libro,signorina Ross? >>. Cazzo ci aveva scoperti.
<< Della signorina. Vede io l’avevo dimenticato ed è stata tanto gentile da farmi seguire con lei. Purtroppo è capitato. >> Disse Louis superficialmente al professore. Mi aveva salvata.
<< Bene. Allora signor Tomlinson mi faccia un favore. Vada fuori dalla mia aula. >> No,questa non me la potevo tenere!
<< Mr. Phill,la colpa non è sua. E’ mia. Io ho dimenticato il libro. Quindi,punisca me. >> Non so dove avevo trovato tutto questo coraggio.
<< Perfetto,allora…Tomlinson e Ross..FUORI! >>. Uscimmo dall’aula ridendo. La faccia del professore quando si incavolava era tremendamente buffa. Con quei suoi occhiali tipici da professore matto e quella sua camicia a quadretti che cambiava un mese si e due no.
<< Grazie per quello che hai fatto in classe. Ma non c’era bisogno che ti prendessi la colpa per me. >>
<< Ma figurati. E’ stato un piacere. >>
Mi concesse uno dei suoi dolci sorrisi. Io risi. Non potevo crederci. Non avevo fatto mai una cosa del genere.
Dopo le lezioni ritornai a casa distrutta. Kate dopo l’ora di inglese avrebbe avuto matematica e storia. Jasy invece teatro e italiano. Insomma,la giornata di oggi sarebbe stata noiosa. Tranne che per il fatto che ho risposto male ad un professore e mi ha buttata fuori. Risi. Appena entrai in casa salutai tutti. E mi chiusi in stanza.Mi vibrò il telefono.
Sta sera pigiama party a casa mia. Non mancare che se no vengo a casa tua e ti prendo con la forza. Mia madre chiamerà nel pomeriggio per avvisare la tua. Ho gia organizzato tutto. Sarà una serata F-A-N-T-A-S-T-I-C-A.
Baci –Kate xx
Andai a prepararmi. Dovevo raccontare tutto alle mie amiche,stavo per scoppiare. Risi di nuovo. Tanto che mia mamma mi disse: << Mia, che è successo,ridi da sola? >>.
<< Nono,tranquilla mamma. Sta sera rimango da Kate. Sua madre ti chiamerà ne pomeriggio per spiegarti tutto. Ciao. >
La salutai con un leggero bacio sulla guancia e uscii di casa.
SPAZIO AUTRICE
CIAOOO! Sono tornata. Ieri mi ero messa a aggiustare il capitolo però non sono riuscita a postarlo prima di sta mattina. Per fortuna ho convinto mia madre a non mandarmi a scuolaa. Alèèèèèèèè! (?).
Beh riguardo al capitolo…ho iniziato un po’ a movimentare la storia. Il nostro caro Louis si mette subito nei guai. Ma ancora non sa quale terribile destino lo aspetta. AHAHAHAHAHAH. E..NEANCHE MIA! ;)
Spero che il capitolo vi sia piaciuto. Date un’occhiatina veloce e ditemi cosa ne pensate. Adesso vado. Scusate se ho fatto qualche errore (vale anche per i capitoli precedenti). Purtroppo,nonostante abbia ricontrollato miliardi di volte,non me ne sono accorta. Se vi va di conoscermi AHAHAAHH questo è il mio profilo twitter @_imliamssmile . Vi aspetto.
Baci baci.
Bà ;)