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Autore: Horan hugs me    27/05/2013    7 recensioni
Lo vedo guardarmi mordicchiandosi il labbro inferiore. Cerco di distogliere l'attenzione dai suoi occhi verdi, ma inutilmente.
Faccio scorrere le mie mani sulle sue braccia, e lo vedo sempre più vicino.
Si avvicina sempre di più fino a sentire il suo respiro su di me. Posiziono le mani sulle sue spalle, quasi come per reggermi.
Sento il suo naso sfiorare il mio prima di toccare le sue labbra.
Avevo una sensazione di vuoto nello stomaco, sentivo tutto girare, e se non fosse stato per le sue mani attorno alla vita le mie gambe avrebbero ceduto.
Continuammo così per un po', sentivo le sue mani accarezzarmi la schiena ora, e la sua lingua che dopo aver chiesto quasi un 'permesso' toccò la mia. Era un bacio molto più che passionale, molto più di tutto. Avevo le guance a fuoco ma mi sentivo così bene da non poter fare a meno delle labbra di Harry.
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate
Capitoli:
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PREMESSA:
E' bello lungo il capitolo,ragazze. Preparate i pop corn. Lool
Buona lettura!

 

 
Shannie.



 
-ma..-
-niente ma signorina. E poi non ti mangio mica,lo sai!-rise.
-okay,okay...-
Andai a spegnere la luce e poi cercando di non cadere arrivai dalla parte opposta del letto.
-ancora viva?-mi chiede.
-si!-rido.
Mi corico nel letto,e chiudo gli occhi,rimanendo così per un po'.
-perchè hai tanti tatuaggi?-chiedo,alla fine.
-io? Tanti? Non hai visto Zayn!-ride.
-anche Zayn ne ha tanti?-
-moltissimi...-
-wow,che tamarri..-commento.
-e tu? Niente tatuaggi?-grazie alla luce che emanava la Luna riesco a vederlo girarsi su un fianco,guardandomi.
-no,non sono una tipa da tatuaggi..-
-ah ok..-
Sorrisi,poi chiusi di nuovo gli occhi.
-hai sonno?-
-più o meno...-dico solamente.
-mi hai fatto preoccupare oggi..-
Riapro gli occhi.
-lo so,scusami..-mi volto verso di lui.
Lo vedo sorridere,poi allunga un braccio oltre la mia schiena e mi avvicina a lui. Avevo ancora una volta le guance a fuoco.
-a te piaceva tanto...-commenta.
-che cosa?-chiedo.
-stare così,abbracciati.. Dicevi che ti sentivi al sicuro..-alzo lo sguardo e lo vedo sorridere.
-davvero?-
-si,davvero..-
Tornai a fissare il suo petto,e i suoi tatuaggi a forma di volatili. Lo fissai a lungo,chiedendomi il significato.
-ti piace il mio tatuaggio?-ridacchia..
-si,ma... perchè proprio questi?- riporto lo sguardo in alto,verso di lui.
-perchè gli uccelli volano,sono liberi di fare qualsiasi cosa.. Mi piace il senso della libertà,di volare in alto. Capisci?-
-profondo..-rido.
Ride anche lui.
Avvicino l'indice destro tremolante a un suo tatuaggio e inizio a ripassarne i contorni. Ad un tratto,senza accorgermene mi baciò la fronte,intrecciando le sue mani dietro alla mia schiena.
-Harry...-dissi.
-mh?-
-anche se ci volesse più tempo,tu mi aiuterai vero?-gli chiedo,rivolgendomi al mio passato.
-certo Shar, non preoccuparti.. Io sono qui per te.-
Sorrisi,poi alzai leggermente il busto e gli diedi un bacio sulla guancia,poi rimettendomi nella mia posizione chiusi gli occhi. E mi addormentai.
 
***
 
 
 
La mattina seguente mi svegliai per prima. Avevo un gran mal di testa,e non capii il perchè finchè non mi accorsi di aver dormito addosso ad Harry.
Sbuffai,poi però il mio sguardo cadde sul suo viso. Sorrisi nel vederlo dormire beatamente,e senza svegliarlo gli tolsi dei ricci che gli erano caduti sulla fronte.
Anche se lui stava dormendo mi sentivo un po' a disagio stare in quella posizione. Non dico che non mi sia piaciuto,però... Era strano.
Gli azzarezzai una guancia,e lo vidi sorridere con gli occhi chiusi. Sentii le sue gambe intrecciarsi con le mie e dopo non molto ribaltò la situazione: io sotto di lui.
Finalmente aprì gli occhi e gli sorrisi.
-Ma buongiorno...-disse sorridendo ancora.
-'Giorno..-accennai,guardando la sua collana a forma di aereoplano penzolare fra i nostri petti.
Si chinò su di me per baciarmi una guancia,e ricambiai infilando le mani attorno il suo petto, dimenticandomi che era in mutande.
-Come siamo dolci 'sta mattina..-rise.
-Se vuoi divento cattiva,dimmi tu..-lo guardo.
-No,mi piaci così...-
Rimasi in silenzio,senza guardarlo.
-Sei bellissima,sai?-
Alzai lo sguardo,trovando un paio di occhi verdi come lo smeraldo guardarmi.
-Non è vero..-strinsi la presa attorno ai suoi fianchi,facendo una smorfia.
-Si che lo è...-
Feci un'altra smorfia a causa del sole che mi stava accencando.
-Oggi è una bella giornata,che ne dici se ti porto in giro per Holmes?-chiede.
-Mh,okay..-dissi solo,cercando in qualche modo di nascondermi dal sole.
Avvicinai la testa al petto di Harry,rimanendo così. Lontana da quei maledetti raggi.
-Cosa fai?-sentii il suo petto muoversi,segno che stava ridendo.
-Troppo sole! Mi acceca!-
-Aspetta...- si alzò senza dire niente e avvicinandosi alle finestre chiuse le tapparelle.
-Ecco fatto!-esclamò tornando nel letto.
-Grazie Super Harold..-risi.
-Prego Shannie..-rise lui.
-Shannie?-lo guardai confusa.
 
 
 
-Ma è orribile!-
-Shannie? Non ti piace?-
-Dai! No! Sembro una di quelle troiette!-
-Shannie,Shannie,Shannie!-
-Sono una troietta per te?-
-Shannie la mia coniglietta!-
-Ora non ti parlo più.-
 
 
 
-Brutto schifoso.- commentai a voce alta,senza rendermene conto.
-Cosa?-
-Non mi piace. Lo sai. Non sono una troia.- incrociai le braccia.
Rise,ma poi si fermò.
-Aspetta,tu... Ricordi?-
-Si,molto bene. E ora non ti parlo più.- mi alzai dal letto,rendendomi conto che la maglietta di Harry mi era salita fino in vita,e l'abbassai velocemente,per poi uscire dalla porta.
-Ma tu non sei una di quelle sgualdrine!-urlò Harry dalla camera,non appena misi piede in cucina.
Non parlargli. Non parlargli, non farlo.
Lo vidi arrivare in cucina ridendo.
-Dai coniglietta...-
Sbarrai gli occhi,e lo guardai peggio di prima. Lui scoppiò in una fragorosa risata,questa volta NON seguito da me.
-Dai, lo so che non sei arrabbiata...-
Gli diedi le spalle,aprendo il frigorifero e prendendo del latte.
-Dai... Tu sei la mia coniglietta con le guance rosse e che ha paura di farsi vedere...- mi abbracciò da dietro.
Sobbalzai,facendo per poco cadere il bicchiere che avevo appena preso.
-Di farsi vedere? Ma... Cosa?- chiesi,versando il latte nel bicchiere.
-Non ricordi? Tu avevi paura di farti vedere in intimo e addirittura in costume..-rise,appoggiando il mento sulla mia spalla.
Brividi, solo questi.
-Non è vero.- dissi io convinta del contrario.
-Si che lo è, lo so ed è proprio così.-
-Invece no.-dissi staccandomi e voltandomi verso di lui,bevendo qualche sorso dal mio bicchiere.
-Quindi se io facessi così?- si avvicinò ancora,e mi tirò verso di lui grazie ai bordi della maglia. Poi ci infilò le mani dentro.
Indietreggiai ancora.
-Ahah!-rise.
-Sei uno stupido..-commentai,lasciando il mio bicchiere di latte nel lavabo e andandomene in camera.
-No,questa volta non scappi!- mi afferrò per un braccio e mi fece voltare.
-Cosa vuoi, Harold.-carcai il suo nome.
-Dimmi che ho ragione..-sorrise.
-Non hai ragione.-
-Ma se hai appena dimostrato il contrario!-rise.
-Pff,e che ne sai.- mi scrollai dalla sua presa e andai in camera per cambiarmi.
-Il latte ti ha fatto diventare acida?-urlò ancora.
-Si, come te!-risposi a tono.
Corsi in bagno per farmi una doccia,visto che ne avevo bisogno,e chiusi la porta a chiave.
 
 
 
 
Harry's POV
 
 
Quanto è bella quando si arrabbia.
Tornai in camera pronto per scusarmi,ma non la trovai. Sentii poco dopo il rumore dell'acqua: era sotto la doccia.
La mia mente perversa si attivò e provai ad aprire la maniglia.
-Shar?-la chiamai.
-E' chiusa,pervertito!-
Già sgamato. Bravo Harry.
-Ma io..- risi.
Sospirai e mi sedetti sul letto,aspettando che avesse finito per fare cambio. Mi guardai attorno,ricordando un po' di cose.
Poi mi accorsi che aveva lasciato i vestiti nella stanza. Sorrisi malizioso. Prima o poi uscirà.
Dai Harry! Smettila! Sei un idiota,cavolo.
 
 
 
 
Sharon's Pov
 
 
 
Merda. Merda. Merda. Merda.
Sharon,fatti coraggio e esci.
Ma... 
-Harry!- urlai.
-Si?-rispose dall'altra parte della stanza.
-Sono lì i miei vestiti?- gli chiesi.
-Ehm,non lo so... Si!-
-Oh,ehm..-
No Sharon,non sei in una di quelle storielle dove la protagonista chiede al ragazzo di passargli i vestiti,e poi lui entra in bagno e.. Poof,come sempre: fanno quello che devono fare.
Quindi adesso tu prendi un po' di coraggio ed esci da questo bagno.
Okay: uno,due.. No!
Afferrai la maniglia e girai la chiave,pronta ad uscire.
Uno,due,tre.
In un attimo fui fuori. Harry era steso sul letto che guardava il soffitto.
-Se devi andare vai pure,ho finito...-dissi titubante.
Strabuzzò gli occhi nel vedermi in intimo. 
-Oh,okay,grazie...-
Per un attimo si avvicinò e temetti che avrebbe fatto il 'grande passo',ma invece prese le sue cose dalla sedia e sgattaiolò in bagno.
Rimasi piuttosto delusa,sì. Forse non gli facevo più effetto come una volta.
Mi guardai allo specchio,pizzicando le spalline del reggiseno.
-Brave,anche voi,complimenti. Non servite a niente,siete inutili.-
E ora parli con le tette? Sei da manicomio Sharon.
-Shar,con chi parli?- chiese Harry dall'altra parte.
-Nessuno!-esclamai.
Poi presi il vestito del giorno precedente e me lo infilai senza fare storie, i capelli erano già asciutti, poi misi le ballerine e voilà.
Non fai effetto a nessuno,figurati a Harry Styles.
Andiamo,lui ha le più belle ragazze del mondo. Tu sei solo una stupida che vuole sapere qualcosa sul suo passato.
Mettitelo in testa: NON GLI PIACI E A TE LUI NON PIACE.
Abbassai lo sguardo,guardandomi i piedi. Sharon mi sa che ti sei fatta troppi film.
Sei stata con lui prima che diventasse una star. Adesso lui ha tutto,tu non servi più a nulla.
Beh,un lato positivo c'è: almeno sai che fai schifo.
Sbuffai.
 
Dopo qualche minuto Harry uscì dal bagno,come al solito più bello che mai.
-Allora,che ti va di fare?-sorrise.
-Niente,voglio andare a casa...-dissi triste.
-Ehi... Che succede?-si avvicinò al letto,chinandosi davanti a me.
-Te ne ho fatte passare già troppe,meglio che vada a casa..-
-Ma cosa stai dicendo? Hai la febbre?-mi toccò la fronte.
-No,è vero.-
-Ma la vuoi smettere? Mi stai facendo seriamente preoccupare adesso.-
-Sono una matta,devi rinchiudermi da qualche parte...- commentai.
-Hai le tue cose?- 
Lo guardai stranita.
-Perchè è incredibile. Prima sei dolce,poi arrabbiata,e poi depressa. Spiegami.-
Si,ora ti vengo a dire che sono depressa perchè non ti ho fatto alcun effetto: sicuro!
-No,non ho.. Le mie cose.- feci una smorfia.
-Allora è colpa mia?-mi guardò negli occhi.
-No..-sorrisi,almeno ci provai.
-Invece si. Beccata.- disse subito dopo.
-Ma non è vero!-
-Quando le persone mentono le loro pupille diventano più grandi,ed è quello che hai appena fatto. Ora dimmi il perchè.-
-Harry,davvero. Non è niente!-
-E allora?-
-Sono stanca,voglio solo tornare a casa..-
Si alzò.
-Va bene...-commentò deluso.
 
 
Durante il viaggio di ritorno nessuno dei due parlò. Ascoltammo musica in silenzio,e quando arrivammo a casa fu il peggio.
-Allora,ciao.-disse lui, chiudendo la portiera.
Eravamo sul marciapiede davanti a casa sua,e non volevo farlo sentire in colpa.
-Harry,davvero. Tu non c'entri..-mi avvicinai a lui,guardandolo negli occhi.
-Non è vero. Ti ho fatto qualcosa...- 
Si tolse gli occhiali da sole che aveva e mi guardò serio.
Scossi la testa e sorrisi.
-No stupido,non c'entri niente. Vuoi la verità? Non me la sentivo di lasciare la mamma da sola per tutto questo tempo.. Ecco,e ora che lo sai mi prenderai per una mammona.-
Cercai di essere convincente.
Mi guardò ancora negli occhi.
-Sicura?-
-Sicurissima...-gli feci l'occhiolino,e finalmente sorrise.
-Okay...-
-Bene..-dissi io infine.
-Quindi vuoi andare a casa?-mi chiese di nuovo.
-Sì..-
-Va bene..-
-E grazie per ieri,e per sta mattina..-gli sorrisi.
-Grazie a te,bimba.-ricambiò il sorriso.
Lo guardai alcuni secondi negli occhi,poi lo abbracciai.
-Così mi vizi..-commentò lui,ridendo.
-Allora diventerai più che viziato...-
Ci staccammo,ma vidi Harry avvicinarsi. Appoggiò le mani sui miei fianchi,e continuò a guardarmi.
Portai le mani lungo il suo viso,e gli sorrisi.
-Ti scrivo sta sera...-commentò.
-Ottimo..- sorrisi.
Gli pizzicai una guancia,facendogli fare una smorfia.
-Dai,torna a casa Harold..-
-Ciao stupida..-mi baciò la guancia.
-Ciao Harry..-
 
 
 
 
WOOOOOOOW,QUESTO CAPITOLO E' STRA LUNGO.
Ahahahha,e spero che vi sia piaciuto però! :)
 
 
Recensite girlzzz, byeee c:
 
*PS: passate qui! --> http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1866301&i=1
  
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