Dopo circa 10 minuti ritornò, pagò le scarpe e lasciammo che il ragazzo chiudesse finalmente bottega.

“Siamo a posto ora?” chiesi a Harry.

“Certo amore.” rispose dandomi un bacio a stampo in bocca. Le sue labbra erano così soffici quando si appoggiavano alle mie, e così fresche...

“Bene, ora andiamo a casa tua???” chiesi impaziente: non vedevo l' ora di passare una notte abbracciata a lui.

“Mmm...si:)” mi rispose sorridendo, poi mi tirò verso di lui e mi baciò di nuovo...ma questa volta rimanemmo lì più a lungo. Le sue labbra morbide (non ho altro aggettivo per descriverle) si attaccavano con foga alle mie, fino a quando una bambina di 10 anni ebbe la brillante idea di interromperci. Io sorrisi, perché l' avrei fatto anche io:) c'è, quando ti capita di trovare Harry Styles al centro commerciale? (se così si può chiamare Harrods XDXD)

“Ciao.- disse il mio cucciolo alla bambina- come ti chiami?”

“J-J-Jennifer...-poverina. Era agitatissima!- p-p-puoi f-f-farmi u-u-un autografo?” gli chiese.

“Certo:)”

“Q-Q-Qui...” disse indicando un blocchetto tutto rosa fatto a cuore.

“Oooook Jennifer...- disse Harry mentre scriveva- ecco qui:)”

La bambina era sotto schock. Poi mi guardò e sorrise. “Piacere, io sono Jennifer:) tu sei la sua ragazza???” mi disse. Ero senza parole. Guardai Harry che sorrise.

“Ciao Jennifer, io sono Angelica, e... si, sono la sua ragazza:)” o mio Dio. Era stranissimo dire: sono la sua ragazza! Era da moltissimo che non lo dicevo. E poi l' ho detto riferendomi a Harry.

Lei sorrise e mi fece: “Mi puoi fare un autografo?” o mio Dio. Voleva il MIO AUTOGRAFO.

Usciti da Harrods, superata la folla urlante, i paparazzi che intanto erano arrivati (ci fecero un po' di foto, bé era ovvio) vedevo già i titoli di giornalini come Cioè oppure Pink o tutti gli altri classici giornalini da teenagers.

Salimmo in macchina.

“Come facciamo a sapere che non ci seguiranno fino alla casa al mare?” chiesi un po' agitata: non volevo che venissero a sapere del nostro luogo segreto, era solo mio e di Harry.

“Tranquilla. Li semino.” sembrava seccato, da loro.

“Ok. Non sei seccato dalle fans vero?” gli chiesi. Anche io adoro le sue fans anche se loro probabilmente odiano me.

“No. Io le adoro. Sono quei coglioni che non devono sapere dove vado con la mia ragazza.” mi vennero i brividi. In un certo senso mi voleva proteggere.

Non parlai. Lasciai che facesse tutto lui.

Li seminò in un boschetto.

Quando sentimmo che se ne erano andati, Harry mise in moto la macchina, ma non partiva.

“No... dai... parti... nulla. Non parte. Che si fa?” porca troia. Siamo in un bosco dimenticato da Dio e la macchina non parte. Quanti porchi che avrei tirato...

“...cerchiamo in giro...”

Poco distante trovammo una casetta abbandonata, ma in buone condizioni.

“Qui non c'è nessuno...” mi disse il cucciolo parlandomi sul collo.

“Bé, piuttosto che passare la notte a dormire in macchina...” gli risposi.

“Si, dai non sembra male.”

Entrammo: non era una casetta, porca vacca. Era un loft. Per terra era pieno di fogli di giornale, e secchi di vernice. Probabilmente i proprietari stavano verniciando le pareti- ma che grande intuizione Johnson. Era molto bello. Non c' erano mobili, solo una vecchia poltrona blu, la cucina, un frigo- vuoto ovviamente-, un mini bagno, un camino molto grande, che solo alla vista mi resi conto del freddo che c' era lì.

“Hey... andiamo a raccogliere qualche rametto? Sai, qui fa un po' freddo...” chiesi a Harry.

“Ehm, si, certo amore.” mi diede un bacio sulla fronte, poi intrecciammo le dita e uscimmo a prendere un po' di pezzi di legno.

“Hai l' accendino vero Harry?”

“Si. Io ho sempre tutto.”

“Bravo amore...” lo strinsi a me. Vicino a lui ero al caldo. Vicino a lui stavo bene. Lo baciai.

Avevamo raccolto un bel po' di legna, che mettemmo dentro il caminetto, poi Harry prese l' accendino e accese il fuoco.

Dopo circa mezzora dentro la casa si stava molto bene. Portai la poltrona di fronte al camino, Harry si sedette lì prima di me, io lo guardai malissimo. Poi lui, dato che mi aveva davanti, mi prese e mi mise sopra di lui. Mi sistemai bene fino a che io non l' avessi di fronte. Ero a cavalcioni su di lui.

Il suo viso illuminato dalla luce del fuoco era ancora più bello. Rimasi lì a fissarlo fino a quando lui mi disse:

“Che cosa c'è?”

“C-c-cosa?! Nulla.”

“Qualcosa c' era...dai dimmi...:)” fece la sua faccina da cucciolo e io non seppi resistere. Era così bello.

“C'è che tu sei bellissimo...” non potevo averlo detto davvero. Angelica Johnson stai tornando a essere una demente.

“G-g-grazie amore. Anche tu sei bellissima. Prima di conoscere te nessuna ragazza era riuscita prima a farmi cadere le gambe, come fai tu invece...” aveva appena detto che io gli facevo cadere le gambe quando mi vedeva. Nessuno me l' aveva detto prima...

“...i-i-io...TI AMO HARRY STYLES!” le mie labbra chiedevano quelle di Harry, e dato che io chiedevo la stessa cosa, aggrovigliai le mie braccia al collo del mio ragazzo. Lui aggrovigliò le sue attorno al mio bacino.

“Ti amo Angel....” mi sussurrò mentre mi baciava il collo.

Dal mio collo salì alla mia bocca.

Sentivo che la sua bocca voleva la mia più di quanto lo volessi io.

Mi baciò lentamente, la sua lingua entrò nella mia bocca e io feci lo stesso nella sua. Mi piaceva un sacco. La sua saliva che veniva a contatto con la mia mi faceva rabbrividire. Era una sensazione stupenda e non mi sarei staccata da lì molto presto.

Poi cominciò a baciarmi con più foga. Io gli misi le mani nei capelli, nei suoi soffici, ricci, nei suoi milioni di capelli.

“Lo sai che mi piace un sacco quando tu mi tocchi i capelli...” mi sussurrò staccandosi un momento per parlare.

“Bene...allora provvederò per tutta la serata...”

“mmmmmmm...” stava sorridendo e anche io.

Mi tolse la felpa poi mise le sue mani calde sotto la mia maglietta, e solo questo mi fece rabbrividire, me la tolse.

Anche io gli tolsi la felpa, poi cominciai a sbottonare la camicia che aveva sotto. Via anche quella.

Ci alzammo dalla poltrona ma sempre senza staccarci un attimo, mi appoggiò al muro, e mise una mano dentro i miei jeans, mentre con l' altra mi accarezzava i fianchi. Era bellissimo, essere toccata da lui.

Io gli tolsi la cintura, tirai giù la cerniera dei pantaloni e glieli tolsi.

Lui tolse i miei.

Non ci staccavamo mai, continuava a baciarmi con foga. Io amavo Harry, è la mia unica ragione di vita, il mio centro, il mio tutto, e perderlo sarebbe come morire dentro.

Salì la mia schiena delicatamente fino ad arrivare al reggiseno, cercava il gancio, inutilmente, perché non lo trovò, mi misi a ridere mentre lo baciavo e lui fece lo stesso.

“Ridi perché non riesco a trovare il gancetto del tuo reggiseno? Bé prima o poi ci riuscirò. Credimi.” scoppiammo un' altra volta a ridere.

“È davanti...” gli dissi io riprendendo a baciarlo.

“Davanti?! Ma che razza di reggiseno è?!” hahahaXD.

“È un reggiseno normale, Harry.” gli risposi, quasi prendendolo per il culo.

“Io non ne ho mai visti prima d'ora...” e insiste.

“Quanto sei insistente Styles...”

“Oh...scu...” lo zittii baciandolo.

Si decise, e andò a slacciare finalmente il mio reggiseno.

“Bravo, ci sei riuscito...”

“Vedi? Styles riesce a fare tutto...”

“Mh mh...”

Scesi lentamente con la mano il suo addome, poi arrivai ai suoi boxer, l' unica cosa che lo copriva.

Giocai un po' con il loro elastico grigio con scritto Calvin Klein e poi decisi che era ora di togliere anche quelli.

HEY GIRLS!!! ( E QUEI POCHI BOYS CHE MI SEGUONO )

VI GUSTA LA STORIA?! È ABBASTANZA INTERESSANTE????

QUANTE RECENSIONI RIUSCITE A FARE??? IL Più POSSIBILE

PLEASEEEEEE!!!

MI DILEGUOOOOO!!!<3<3<3

P.S. Magari dopo mi odierete...

ma lo sapevate che il nostro amatissimo Harry Styles (nella realtà)

è già andato a letto con una ragazza?! Quando l'ho scoperto ci sono

rimasta- in parole povere- di merda.

Cosa ne pensate?? potete commentare in qualche recensione?!