Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: idiefordemi    24/06/2013    2 recensioni
Una vacanza, due migliori amiche, un gruppo di cinque ragazzi, un' amore. Un'amore tre Ariana Wood e Harry Styles.
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: Raccolta | Avvertimenti: Bondage
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

‘Scendo in cucina e mi siedo accanto a mio fratello, Mattia. Tamara ne era perdutamente ‘innamorata’, per modo di dire. Mattia ha vent’anni, è alto molto alto, magro, occhi marroni e capelli neri. Tiene più al suo ciuffo che a sua sorella. Mamma ci metti i piatti davanti e iniziamo a mangiare tutti insieme fin quando mamma dice:’ domani mattina passa papà a prenderti per portarti in aeroporto’ eh si, i .miei sono separati da quando avevo cinque anni. Questa cosa mi ha sempre fatto male, e fa male tutt’ora ma in fondo in non ci posso fare niente. Non si amavano più ed è stato meglio così invece che sentirli litigare ogni giorno per le cavolate più assurde. Ora mio papà vive con la sua compagna, non mi è mai andata giù quella donna. Ha sempre cercato di portare via da me e mio fratello, mio padre ed ora che ci è riuscita penso che sia contenta. Con noi è sempre stata cattiva, non faceva altro che attaccarsi a le cose sbagliate che facevamo e metterci contro nostro padre. Ma ora vivo con mamma, e senza vedere quella strega, sto meglio anche se questo significa vedere una volta a settimana mio padre. Ma non voglio rovinarmi le vacanze pensando a queste cose quindi rispondo a mia mamma con un ‘ok’ e facendole un sorriso.
Finito di mangiare mi alzo da tavola, sparecchio le mie cose e per dispetto, scompiglio il ciuffo a mio fratello. Mi piace farlo arrabbiare. Ero stesa sul letto quando sento bussare alla porta e subito dopo vedo il viso di mio fratello spuntare e con un sorriso dirmi:’ posso entrare?’ io annuii. Lui si mise a gambe incrociate davanti a me e iniziò a dire:’ sai, in questo mese in cui sarai via mi mancherai’ io lo guardai come per dire ‘ mi prendi in giro?’, non mi aveva mai detto una cosa simile ma in fondo ne sono felice. Lui riprese:’ si, insomma, ti vedo tutti i giorni e per un mese non vedrò un mostro vagare per casa. Sarà strano. Comunque, visto che domani dormirò voglio solo dirti di divertirti al massimo e se qualche tipetto ti farà soffrire, dimmelo che gli spezzo le gambe’ all’ultima affermazione mi vennero le lacrime agli occhi, me lo diceva sempre mio papà qualche anno fa. Trattenendole risposi:’ non copiare papi’ lui rise poi disse:’ insomma, era lui a proteggerti prima, e ora che lui non c’è quasi mai qualcuno lo deve sostituire. E quel qualcuno sono io’ benvenute nel mio viso lacrimee. Con uno scatto veloce lo abbracciai forte. Io l’ho sempre detto: mio fratello è capace di farmi sorridere, piangere, arrabbiare nello stesso tempo. Ma è la persona più importante della mia vita, gli voglio un bene dell’anima. Dopo un singhiozzo gli dissi:’ ti voglio bene Mat’. Per fare lo stronzo si staccò dall’abbraccio e disse:’ sisi anche io, ma basta con queste cose dolci.’ Sapevo che avrebbe fatto così ma ci rimasi lo stesso male, infatti sussurrai uno ‘stronzo’. Forse non l’ho detto poi così tanto piano perché lui si avvicinò a me e iniziando a farmi il solletico mi disse:’ ah si eh, io sarei lo stronzo?! Adesso vedi’ io iniziai a ridere come una cogliona, l’ho detto che lui riesce a fami sorridere, piangere e arrabbiare nello stesso tempo. E questo momento ne è la prova. Non resistevo più così lo pregai anche in turco perché finisse, per fortuna , per la prima volta mi ascoltò, si alzò dal letto, mi diede un bacio sulla guancia e mi disse:’ buonanotte sorellina’ io gli sorrisi e gli risposi:’ buonanotte fratellone’ e uscì dalla mia stanza.  Io mi alzai, presi il pigiama dall’armadio e andai verso il bagno. Aprii l’acqua e, dopo essermi tolta i vestiti, entrai in doccia. Amavo la docci, sotto l’acqua mi sfogo, posso piangere, pensare.. La doccia mi rilassa. Mi insaponai e mi sciacquai velocemente poi uscii, misi il mio comodo pigiamino e mi struccai. Bene, ero pronta per entrare nel mondo dei sogni. Mentre mi stendevo sul letto entrò mia mamma che mi abbracciò e mi disse:’ notte amore, a domani’ io ricambiai l’abbraccio e le dissi:’ a domani mamma, buonanotte’. Lei mi sorrise, il suo sorriso era così perfetto che mi contagiava ogni volta, quindi non potei fare a meno di ricambiare. Spense la luce e si chiuse la porta alle spalle lasciandomi da sola, al buio. Prima di addormentarmi presi il telefono e mandai un messaggio alla mia migliore amica e le scrissi quest0: ‘ciao vita mia. Scusa se non rimango sveglia fino a mezzanotte, come era mio solito fare tutti gli anni, per farti gli auguri ma sto crollando. Perdonami. Ma domani sarà il primo giorno della nostra vacanza e, essendo anche il tuo compleanno, ti prometto che sarà speciale. Ti voglio tanto bene Tams. Notte ♥’ spensi il telefono e lo appoggiai sul comodino. Con il sorriso sulle labbra mi girai dalla parte del muro e piano piano mi addormentai.
 
SPAZIO DELL’AUTRICE:
Ecco il secondo capitolo. Spero vi piaccia. Ringrazio le ragazze che hanno recensito e chi ha letto. Grazie veramente, non sapete quanto mi rende felice questa cosa. Baci, Nicole.

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: idiefordemi