One Direction, 'I'm so horrible.' di Sda (Cap 2) su EFP Fanfiction

Il 'nuovo' Zayn?
Scesi di corsa dalle scale afferrai una mela e scappai a scuola
Arrivata fuori il cancello di quell'edificio feci un grande respiro ,sapendo cosa mi aspettava lì dentro.
Camminavo a passo svelto con la testa abbassata per non farmi riconoscere,li notai erano sulla mia sinistra vicino al muro.
Cercai di non farmi vedere coprendomi il viso con i capelli
''Lovato!'' disse louis,appena sentì il mio nome mi bloccai per un secondo ma poi feci finta di non aver sentito.
Ormai credevo di averli seminati,mi voltai e non li vidi,per ora non succederà niente.
Appena mi girai me li ritrovai davanti,tutti e cinque,ormai la campanella era suonata ma a loro non interessava.
"Credevi di scapparci?" Disse il moro,quello con la cacca di piccione in testa.
Io ero terrorizzata,sapevo cosa mi aspettava.
Lo stesso zayn poi subito dopo mi sferra un pugno nello stomaco,strizzai gli occhi dal dolore e mi accasciai a terra,poi altri pugni,calci e robe varie mentre sul mio viso le lacrime continuavano a rotolare giù.
Non ce la feci ad andare in tempo a lezione e decisi di andare alla seconda ora.
Quell'ora passò in fretta anche perchè amo particolarmente questa materia,arte.
Mentre stavo mettendo i libri a posto vedo un corpo che fa ombra su di me,erano ancora loro,ormai la mia vita faceva schifo,tanto vale uccidermi.
"Ciao Lovato,come siamo carine oggi" disse il riccio,più si avvicinava più facevo passi indietro fino a sbattere contro il muro,ero in trappola,avrebbe potuto uccidermi ora,chiusi gli occhi a quel pensiero ma invece di uno pugno sentì delle labbra poggiarsi violentemente sulle mie,aprì di colpo gli occhi e con tutta la forza che avevo lo spinsi via,e quel coraggio?da dove cazzo mi era venuto fuori?
Mi pulì le labbra con il dorso della mano,solo due parole,CHE SCHIFO!
A me puaceva Harry,si,ma non era il bacio che volevo,probabilmente quando diceva che gli piacevo in primo liceo voleva solo giocare un po',ma io non so giocare,bon sono forte,non sono una guerriera,non so neanche io chi sono.
Mi accasciai a terra
Harry fece segno di andare agli altri che lo seguirono ma non prima di darmi un calcio nello stomaco,perchè proprio io?Non aveva più senso vivere così,mi odio.Appena se ne andarono corsi in bagno trattenendo le lacrime.
Presi quella fottutissima lametta,sapevo che era sbagliato,completamente sbagliato ,ma non riuscivo a farne a meno,era uno sfogo per me,ma quella volta non volevo solo sfogarmi,volevo mettere fine a tutto questo.
Premetti la lametta sul mio polso dove cominciò a scorrere sangue,il primo taglio non fu profondo,neanche il secondo e il terzo ma avevo paura.
Uscì dal bagno e fui fermata da un ragazzo,era diciamo un mio 'amico',meglio conoscente.Era molto carino,occhi nocciola,profondi,ciuffo biondo all'in sù e abastanza alto.
"Hei ,Demi..sai,sta sera c'è una festa e..mi chiedevo se tu vorresti venire con me" disse tutto d'un fiato,non me l'aspettavo,davvero.Si chiamava Max.
decisi di accettare,se stavo in casa era solo un pericolo,almeno sarei stata lontana da quel bagno.
Mi sarebbe venuto a prendere alle 21:00 ,dovevo solamente cercare in quell'ammasso di felpe xxl ,un vestito.
Scelsi di mettermi un pantaloncino corto,grigio con delle borchie argentate,a vita alta,una canotta grigia ed un giacchetto,i vestiti non erano proprio per me,per non parlare delle scarpe col tacco,erano le mie nemiche più grandi,decisi di mettere delle converse bianche.
Quando finì di prepararmi erano le 20:45
Vi racconto un po' di me.
Mi chiamo Demi,Demi Lovato, ho 17 anni e vivo a Londra con i miei genitori ma è come se vivessi completamente da sola,mio padre viaggia per il lavoro mentre mia mamma è costretta anche a fare il turno di notte all'ospedale dove lavora.
Sentì il campanello suonare e mi precipitai giù,salutai Max con un bacio sulla guancia e ci diriggemmo alla festa.
La macchina si fermò di fronte una villla BELLISSIMA,era semplice,bianca,sul retro aveva la piscina e un giardino immenso poi seguito da una specie di picccolo bosco,quella casa era spettacolare.
La serata stava andando benissimo con Max,era divertente,non mi rocordo neanche quanto tempo è passato dall'ultima volta che un sorriso comparve sulla mia faccia.
Smisi di ridere quando vidi la faccia di Harry che mi guardava ,a mio parere,incazzato nero.
Per un secondo avevo dimenticato tutti i miei problemi,era troppo bello per essere vero,c'era sempro qualcosa a dover rovinare tutto.
"Max,scusa vado un attimo in bagno."
Mi alzai di corsa,di nuovo quelle fottutissime lacrime,non vedevo l'ora di avere la lametta tra le mani.Sentivo dei passi sempre più vicini a me,qualcuno mi sta seguendo.
"Lovato!" Riconobbi quella voce,era Harry,mi girai con le lacrime agli occhi
"P-perche a me?Cosa ho fatto di male?"
Si fermò di scatto ,non sapeva cosa dire,aspettai qualche minuto ma non disse una parola,andai dritta verso il bagno.
Un altro giorno,un altro inferno.
La luce del sole che attraversano la tenda panna mi svegliò,imfilai i miei jeans stretti ed il classico felpone xxl,pronta per altre botte.
Attraversai di corsa i corridoi della scuola in fretta cercando di arrivare in classe sana e salva,incontrai loro,ci passai vicino sperando non mi notassero ma appenali superai mi sentì chiamare
"Lovato!" Mi girai lentamente,che la tortura abbai inizio.
Si avvicinarono a me tutti e cinque,ormai sapevo già cosa stave per succedere.
"Sappi che non ti picchiamo perchè qualcuno ha fatto la spia al preside"
Dissa Harry,dandomi una spallata appena se ne andarono.
Non mi avrebbero più picchiata si,ma mi avrebbero rovinato lo stesso la vita.
Quelle tre ore passarono in fretta e stavo appena uscendo dall'aula,mi diressi verso il mio armadietto,stavo posando il libei della lezione precedente quando sento qualcuno appoggiarsi all'armadietto vicino il mio.
"Lovato!,oggi alle 16:00 ,devi darmi ripetizioni di matematica, sii puntuale"
Disse Zayn per poi andarsene,io? A casa sua?
Sentì una strana sensazione nello stomaco ed un mal di pancia terribile,presente come ti senti qualche minuto prima di fare un test importate?
Uguale.
Anche le altre due ore passarono velocemente e andai finalmente a casa,lanciai lo zaino per terra e mi buttai sul letto.
Arrivarono le 16:00 e decisi di vestirmi,mi misi un pantalone a vita alta blu,uno di quelli con quattro bottoni,sopra misi una camicia a quadretti rossa e le mie amate converse e mi incamminai verso la casa di Zayn,di nuovo quella sensazione nel petto.
Bussai con paura sulla porta che si aprì e notai che zayn non era da solo ma era con Harry che mi aprì,mi scrutò da cima a fondo ,il mio sguardo era pieno di Paura perchè probabilmente uno schiaffo doveva colpire la mia faccia a momenti,ma non successe niente di tutto questo,si spostò e gli passai vicino con la testa bassa andando verso il tavolo dove c'era zayn e posando i libri lì sopra.
Pov's Harry
"Pensandoci però è davvero carina la Lovato,ma sarà sempre una perdente"disse Louis
"Si è più tosto scopabile"continuò liam.
"Ed ha un culo da paura".concluse Niall.
Quei commenti mi davano fastidio,non so perchè ma mi dava fastidio che continuavano a guardarla.
Mi ricordo ancora quando mi piaceva quella pardente,eravamo in primo liceo,lei era bellissima .Gli confessai tutto il mio amore ma lei mi spezzò il cuore dicendomi che mi sarei stancato presto di lei e bla bla bla..Probabilmente era per quelllo che abbiamo cominciato a picchiarla,mi aveva ferito e adesso io dovevo ferire lei.
Pov's Demu
"No,Zayn! È completamente sbagliato!"dissi mettendomi una mano sulla fronte cancellando con la penna l'ultima espressione,mi stavo divertendo con lui,era simpatico,si avevo ancora paura di lui ma non credo mi avrebbe più fatto del male per paura di essere scoperto.
Risi legermente e poi continuai "meglio chiudere,stai delirando"
Ridemmo insieme e poi aprì la bocca per parlare
"Sai..sei simpatica Lovato'" Disse con lo sguardo basso,le mie guancie si erano colorate di rosso,era imbarazzante,ero diventata un peperone.
"Ti va di andare a prendere un gelato?"
Disse tutto d'un fiato.Io strabuzzai gli occhi,avevo sentito bene?Zayn Malik aveva invitato me,Demi Lovato a prendere un gelato?
Mi guardai a destra,poi a sinistra e infine parlai "io?"dissi indicandomi ,lui annuì "certo" gli dissi,poi ci dirigemmo dove stavano gli altri.
"Ragazzi noi andiamo a prendere un gelato" disse Zayn avvolgendomi il fianco.Notai le facce degli altri menefreghisti fin quando non mi fermai alla faccia di Harry era..arrabbiata?
Pov's Harry
Tutta quella situazione era ridicola,come poteva fidarsi così di Zayn dopo che l'aveva picchiata in quel modo?
Ad ogni modo mi dava fastidio,mi dava fastidio che la toccasse,solo io potevo farlo,mi dava fastidio che uscissero DA SOLI,mi dava fastidio tutto,li guardai con le sopracciglia aggrottate ,se ne accorse solo Leiche aveva assunto un'aria interrogativa.
Dopo qualche ora tornò finalmente a casa
"Finalmente Malik" dissi con aria arrabbiata
"Da quando in qua esci con lei?"
"Da quando ho scoperto che è una gran figa sotto quelle orribili felpe"
Mi fece infuriare ancora di più,strinsi i pugni talmente forte che mi faci uscire il sangue,possibile vedessero solo la bellezza?Ad ogni modo,non deve toccarla,non lei.
"Non è il tuo tipo."
"Cosa ne sai tu?Non la conosci neanche" disse con strafottenza
"Non starà mai con uno come te"
"Vedremo"disse prendendo il telefono e facendo una telefonata,da quello che avevo capito l'aveva invitata al ballo e lei aveva accettato,la rabbia mi stava facendo scoppiare le vene,non lo sopportavo.
Pov's Demi
Avevo deciso di accettare l'invito al ballo di Zayn,conoscendolo era davvero molto simpatico.
Indossai un vestito nero,stretto fino ai fianchi e poi con una gonna fatta di frange,decisi di mettermi dei tacchi,o trampoli,dipende dai punti di vista.piastrai i miei capelli ed ero pronta,proprio in quel preciso instante bussò Zayn.