Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: Mia_delrey    29/06/2013    3 recensioni
Ciao sono _Sophia_14 e questa è la mia seconda fan fiction sugli One Direction.
*tratto da un capitolo*
« Guarda. - indico` le altre nella sala, che ballavano e scherzavano con i ragazzi della band. E Francesca stava baciando Harry. - Non vedi che sono tutte simpatiche e carine con loro? Perche` tu non puoi essere cosi con me? »
« Perche` io ti odio. » lo dissi come se fosse la cosa piu` naturale del mondo.
« No, tu non mi odi. » aveva una sicurezza davvero ammirevole, ma molto irritante!
« Oh, finiscila Zayn, non puoi sapere se ti odio o no. »
« E tu lo sai? - mi prese per un braccio e mi spinse contro il muro, facendomi poggiare con la schiena. - Se mi avvicino cosi tanto, come ti senti? » sussurro`. Imbarazzata, ecco come mi sentivo. E piuttosto a disagio. D'istinto mi liberai della sua presa e lo spinsi lontano da me, correndo verso la porta. Ma Zayn fu piu` veloce di me e mi abbraccio` da dietro, sussurrandomi nell'orecchio: « Pensaci bene. Non vorrei che te ne pentissi, dopo. » quindi mi lascio` andare.
Genere: Malinconico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
12. I'm sorry, he is... die.




 
Dopo ore ed ore di viaggio, finalmente arrivammo in ospedale. Entrammo. Camminavamo uno accanto all'altra, stressati dal lungo viaggio, e scossi dall'ansia. Sebbene Zayn non fosse mio parente, ne` mio amico, sembrava sinceramente preoccupato per mio padre e mia nonna, mentre il dottore spiego` bene cos'era successo. Quando ci lascio` soli, lo guardai per un attimo, mentre si mangiucchiava le unghie, fissando il vuoto. Dio, era cosi... Maledettamente sexy! Ma era solo un semplice giudizio, questo non significava che lui mi piacesse. No, lui non mi sarebbe mai interessato, eravamo fin troppo diversi.
« Perche` hai ricambiato? »    chiese all'improvviso, voltandosi per guardarmi. Mi prese alla sprovvista, non ero pronta a rispondere ad una domanda del genere. Arrossii leggermente, guardandomi le scarpe slacciate. 
« Pe-per cosa? »    Che domanda stupida. Sapevo benissimo di cosa stava parlando. Ma cosa avrei potuto rispondere altrimenti??
« Non rispondere con un'altra domanda. »    si lamento`. Aveva ragione, mio malgrado. Spostai una ribelle ciocca di capelli sfuggita alla mia coda di cavallo dietro le orecchie, quindi alzai lo sguardo, spostando timidamente le mie iridi chiare sulle sue, ora piu` luminose che mai, di quell'oro intenso che sembrava voler trasmettere mille emozioni diverse tutte insieme. 
« B-beh... S-sei stato tu a baciarmi. »    mi morsi il labbro inferiore, torturandomi le nocche delle dita per il nervosismo.
« Si, ma tu avresti potuto schiaffeggiarmi, invece hai ricambiato, e piuttosto bene direi! Anche se ho avuto baci migliori. »    si porto` la mano al mento, guardando in alto.
Gli diedi un pugno leggero sull'avambraccio che teneva alzato, facendo cadere nuovamente il suo sguardo ipnotico su di me.
« Se volevi essere baciato meglio perche` non ti sei cercato qualcun'altra?? »    incrociai le braccia sul petto, girandomi dall'altra parte con gli occhi socchiusi. Dopo qualche secondo sentii fresco nel lato destro del collo, e un aroma di menta mi porto` in un altro universo per un attimo. Non appena tornai sulla terra, sentii delle labbra morbide premere sulla mia guancia, e il cuore mi balzo` in petto, facendomi voltare immediatamente. 
« Stavo scherzando, Vi. Non ho mai avuto un bacio piu` bello e complicato del tuo. »    sorrise dolcemente, facendomi arrossire. Istintivamente feci un passo avanti, andando a finire con la testa sul suo petto, e con le dita strinsi la sua maglia. Zayn sospiro` e poso` una mano sui miei capelli castani, facendomi rilassare con le sue morbide carezze.
« Hai i capelli cosi soffici. »    disse.
« Stai zitto. »    risposi, fredda.
« Sei bellissima. »
« Sei un'idiota. »    mi fece il versetto, prendendomi in giro, e fui tentata di spingere in avanti il ginocchio per colpirlo in quel punto, ma non ero cosi crudele.
Ci interruppe il medico, con un leggero colpetto di tosse. Fulminai ancora una volta Zayn con lo sguardo, per poi voltarmi ed incrociare i tristi e preoccupati occhi azzurri del medico. Segno che quella che doveva darmi non era una buona notizia.
« Che e` successo? »    chiesi, allarmata. Il medico abbasso` lo sguardo sulla sua cartellina, stringendovi le mani attorno. Mi avvicinai a lui, cercando un minimo segno di conforto nel suo sguardo blu, ma senza trovarlo. Lo presi per le spalle e cominciai a scuoterlo quasi con violenza, gridando:  « Cosa e` successo?? Dimmelo, lo voglio sapere!! »    finche` Zayn non mi blocco` le braccia da dietro e mi strinse a se` per farmi calmare, baciandomi sulla testa, un gesto che segretamente adoravo.
« La prego, ci dica cosa e` successo. »    chiese Zayn, gentile.
« Sua... S-sua nonna...  -  si schiari` la voce un paio di volte  -  Ha subito un grave trauma cranico e... E` in coma. »    Spalancai gli occhi, separando lentamente un labbro dall'altro. Oh mio dio, era davvero grave la situazione allora.
« E mio padre??? »    gridai, disperata.
« L-lui...  -  abbasso` lo sguardo al pavimento, per poi posarlo nuovamente su di me  -  Mi dispiace, e`... morto. »    Mi sentii crollare il mondo addosso. Quasi sedici anni passati ad insultare quell'uomo che era mio padre per i suoi mille problemi di comunicazione con me, e per i suoi mille difetti. E non gli avevo neanche mai detto seriamente quanto gli volevo bene. E ora mi aveva lasciata, senza dire niente, facendomi morire dentro. Lasciai la presa dei polsi di Zayn e scivolai lentamente verso terra, mentre lui tentava di riafferrarmi per non farmi cadere. Non ero svenuta, ero solo in stato di shock.
« V-vi... Vi lascio soli. »    il medico interruppe il silenzio, e si allontano` a passo svelto, probabilmente per evitare quel momento imbarazzante. O forse perche` aveva paura che me la prendessi con lui e lo strangolassi con le mie mani. Ma non l'avrei mai fatto. Non me la sarei mai presa con lui, certo che no. L'unica persona con cui me la prendevo e che avrei voluto morisse... Ero io. Mi sentivo cosi in colpa per non aver mai detto niente a mio padre riguardo il mio affetto per lui, e ad averlo sempre insultato invece, senza rendermi conto del dolore che gli stavo provocando. Ero stata cosi stronza in tutti quegli anni, e cominciavo ad accorgermene soltanto ora, che pero` ormai era troppo tardi.
« T-ti prendo qualcosa da bere? »    chiese Zayn, facendomi sedere su una delle poltroncine azzurre nel corridoio dell'ospedale.
« No, hai gia` fatto abbastanza. »    risposi, con voce flebile.
« Devo trasferirmi qui a Milano, devo venire a trovare mia nonna tutti i giorni. »    dissi poi.
« Qui?! Sei matta?! La tua casa e` a Roma, non puoi mollare tutto cosi! »    disse Zayn, quasi come un rimprovero. A quel suo tono mi girai di scatto, guardandolo male.
« La mia casa non e` a Roma, ma a Bradford, e poi non dev'essere uno stronzo maniaco sessuale come te a dirmi cosa fare! »    Lui rimase molto sorpreso da quel mio insulto nei suoi confronti, e subito si rabbuio`, rispondendo minaccioso:  « Ti pentirai presto di cio` che hai appena detto. Ciao. »    si alzo` e, con le mani in tasca, si diresse verso l'ingresso a passo lento. E improvvisamente mi accorsi dell'enorme cazzata che avevo fatto. Zayn mi era stato vicino, aveva fatto oltre sei ore di macchina per portarmi in quel maledetto ospedale, ed io l'avevo trattato malissimo. Cosi mi alzai e dissi, quasi in un sussurro:  « Aspetta. »    ma ovviamente lui non mi senti`. Stava per varcare la soglia, alla fine del lungo corridoio, quando mi feci coraggio e stringendo i pugni fino a farmi male gridai:  « Zayn ti prego aspetta! »    Cio` che accadde subito dopo non me lo sarei mai aspettato. 
Zayn si volto`, mi guardo` da lontano cosi intensamente che il mio cuore prese a battere fortissimo, come se volesse scoppiarmi in petto, e poi lo vidi camminare velocemente verso di me, sempre piu` veloce, e anch'io feci alcuni passi in avanti, finche` non mi corse incontro e mi abbraccio` di slancio, stringendomi i fianchi e fiondando la testa tra i miei capelli morbidi raccolti su una spalla. Inspiro` profondamente, quasi come se volesse imprimere nei polmoni il mio profumo, e quando si stacco` mi guardo` profondamente negli occhi, e disse:
« Speravo che mi chiamassi cosi. Io non ti lascerei mai, lo sai questo. Verrei a vivere con te per tutto il resto della mia vita, se potessi. Ma potro` stare con te solo due giorni, perche`... Poi io e gli altri torniamo a Londra. »    Fu un colpo al cuore. Mi ero completamente scordata della loro partenza per Londra! Proprio ora che cominciavo ad odiarlo di meno... E avevo anche stretto una bella amicizia con gli altri... Non poteva finire tutto cosi. 
« T-tu ve-verresti a vivere c-c-con me?? »    balbettai.
« Ovvio.  -  poso` le mani sulle mie spalle e si chino` fino a raggiungere l'altezza del mio viso  -  Io ti amo, te l'ho detto. »    a qualunque ragazza sarebbe venuto di saltargli addosso e riempirlo di baci fino a consumarsi, ma... Come ho gia` detto io ero diversamente normale, e cosi gli diedi un leggero ceffone, dicendo:  « Smettila, idiota. Io ti odio. »    e riprendendo a camminare verso la porta, superandolo. 
Zayn arrivo` dietro di me e mi avvolse nel suo enorme braccio muscoloso coperto di tatuaggi, sorridendo e borbottando qualcosa di tanto in tanto.
 
 
 
« Dunque e` questo il meraviglioso albergo di cui parlavi. »    Zayn poso` la sua borsa sul pavimento del corridoio principale, guardandosi intorno schifato. Certo, non era il massimo, ma cos'altro avrei potuto trovare, spendendo poco?
« Non ti lamentare. Prendi il letto o il divano? »    presi a sistemare alcune cose, e dato che non rispondeva alzai lo sguardo su di lui, inarcando un sopracciglio.  « Allora? »    chiesi, impaziente. Mi guardo` come se gli stessi chiedendo di scegliere tra vita e morte.
« Pensavo che avremmo dormito insieme...  -  disse, seriamente deluso  -  Magari avremmo-»
« Non pensarci nemmeno, stupido pervertito! Se vuoi dormire nel letto fai pure, io staro` qui sul divano. »
« Ok. »    rispose, guardandomi con indifferenza. Questo da lui non me lo sarei mai aspettato. Mi aveva seriamente messa in difficolta`!! Se mi fossi lamentata magari avrebbe pensato che volevo dormire con lui, o chissa` che altro, e questo non doveva succedere. Mi morsi il labbro e strinsi forte i pugni, mentre una vena cominciava a pulsare sulla mia fronte per il nervosismo. Ma non dovevo fargli notare che mi aveva tremendamente urtato il sistema nervoso quella sua fastidiosa indifferenza. Percio` feci un bel respiro e sistemai una coperta presa dalla macchina di Zayn sul divano, andando a stendermi, stanca morta.
« E` comodissimo! »    Balle. Era il divano piu` duro che avessi mai provato, e poi era in pelle, il che significava che mi sarei congelata dal freddo.
« Bene allora io vado a dormire, buonanotte! »    esclamo`, dileguandosi. Dio, quanto lo odiavo! Riusciva sempre a farmi incazzare, anche se magari due minuti prima avevo pensato che fosse un bellissimo ragazzo e anche piuttosto dolce! Mi faceva saltare tutti i nervi.
« Buonanotte! »    risposi, seccata, tirando su la coperta fino ai miei zigomi, ormai rossi per il freddo. Dovevo assolutamente inventarmi qualcosa per riuscire ad accaparrarmi la camera.





*Spazio dell'autrice*
Eccomi anche questa mattina con un nuovo capitolo per voi, le cose si complicanooo!! Ma Zayn e Viola sono stati quasi "costretti" a vivere insieme, e tra un litigio e l'altro chissà come andrà a finire :) Bene, vado a leggere le vostre recensioni e spero che domani quando tornerò ci saranno altre recensioni a tenermi occupata! A presto,
Sophia.xx
  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: Mia_delrey