...iniziò la conversazione. Mi guardavo continuamente intorno e facevo foto di qua e di la per postarle su facebook,instagram e twitter. Mi ricordo ogni singolo particolare di quel grande camerino. Intanto la parete larga in cui si prostava una larga finestra era di un verde acceso e la finestra era aperta a Vi. Sotto ad essa un lungo tavolo pieno di prelibatezze occupava tutta la parete. Sopra a quest'ultimo panini,patatini,hot dog,caramelle,punch(tipica bevanda presente ai balli scolastici)e altre mille robe. Nella parete in cui si appoggiava la porta non vi era niente ma in quella affianco che congiungeva la parete con la finestra e quella con la porta un largo specchio con luci accese si mostrava fiero. Sotto ad essi c'era un piccolo tavolino dove vi erano appoggiati dei trucchi,da loro non usati. Nell'ultima parete non vi era niente tranne foto autografate dei cantanti che,immagino,siano passati di li è abbiano lasciato un riconoscimento. Per me,una semplice ragazza di campagna,quello era il paradiso. Iniziò lui la conversazione:"piaciuto il concerto?" io:"Bisogna chiederlo?! È stato fantastico. Voi tutti siete fantastici!" "Grazie ma è grazie a voi se noi stiamo andando avanti, dobbiamo tuto a voi fan!" "Be se non avreste questa voce ne dubito!" 'Ridemmo molto rumorosamente'.Ci perdemmo nelle chiacchere,di qualsiasi genere. Mi sembrava ti parlare con un amico,un'anima gemella. Dopo un pò la porta si aprì mostrandomi gli altri quattro angeli della mia vita. Tutti parlarono prima con Harry poi venirono da me e mi chiesere delle cose. Intanto Niall era occupato a mangiare... Si fece avanti Zayn:”Carino il tuo inglese….sei italiana?” Io arrosì leggermente:”si…” risposi sussurrando. Z:”Hahahah tranquilla, stavo scherzando” H:Zayn, non metterla in imbarazzo poverina” Disse rivolgendosi a Zayn poi guardandomi disse:”tranquilla lui è sempre così!” L:”Ma resto sempre io il più divertente” Z:”Certo lou contaci” Io:NO! Louis tu sei il leader. HAHAHAHA scusate mi è scappata la battuta!” H:”Vedo che guardi i video-diary, credo che dovremmo ricominciare a farli.” Io:”Si. A tutte le fan mancano… ne parliamo spesso, tra Directioner.” Erano tutti molto gentili e affettuosi,sprizzavo gioia da tutti i pori e nel bel mezzo di un'abbraccio mi squillò il cellulare:era mia madre. Finito di parlare i ragazzi mi chiesero cosa fosse successo. Gli disse che dovevo andare,e con mia grande sorpresa Harry mi prese la mano e mi scrisse il suo numero. Stavo impazzendo! Mi accompagnarono fuori fin dentro alla macchina,poi la macchina partì e piangendo con la mano stretta al cuore ma attenta a non far sbavare niente ricopai il numero su 10 foglietti di carta per essere sicura di averne di riserva. Il viaggio fu molto emozionante. Per fortunq avevo un bellissimo rapporto con mia mqdre e semzq trascurare un minimo dettaglio gli raccontqi tutto,a partire dalle 6:40 fino a 1:55... Lei mi sorrideva e alla fine scoppiò a piangere e mi disse che tutto questo me l'ero meritata. Ero davvero contenta di avere una mamma così! Così dialogammo per tutto il viaggio scherzando ma le lacrime a volte prendevano il controllo sui miei occhi. Ero così contenta che quando arrivai corsi in camera e mi dimenticai che la mia valigia era ancora nell'hotel a Verona. Stavo già pensando alle sberle che mi sqrei presa da mia mamma e lentamente scesi le scale che arrivqvano in soggiorno. Presi la via della cucina aprì la porta e lentalmente lo disse a mia mamma che,con mia gran sorpresa lei si mise a ridere e con un forte abbraccio mi disse che saremmo andata a premderla domani e che ora dovevo riposare. Stavo benissimo, così presi un pigiamo nuovo dall'armadio e mi misi sotto alle coperte.... Continua....