Anime & Manga > Naruto
Ricorda la storia  |       
Autore: NaruG    20/01/2008    1 recensioni
sinceramente non so cosa sia, non credo sia OOC, non so, so solo che l'ho pensata come una spiegazione del rapporto creatosi tra Sasuke e naruto, com'è nato? non ce lo siamo sempre chiesti? il principio lo conosciamo ma poi?? chi lo sa.. rapporto molto implicito... bacioni speriamo non sia patetica!
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Naruto Uzumaki, Sasuke Uchiha
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Il legame tra noi.

 

Naruto,Sasuke e Sakura erano appena tornati da una tortuosa missione nel paese del vento. Sakura era come sempre, appiccicata a Sasuke che se ne camminava per il villaggio a testa alta, mentre Naruto passeggiava da solo perché  non voleva intralciare la sua adorata Sakura-chan...

- o Sasuke-kun sei stato eccezionale oggi!- disse adorante

-Sakura oggi siamo solo tornati a casa- rispose quello scocciato, osservando Naruto camminare davanti tutto solo.

-in missione,volevo dire in missione, ma sei stato eccezionale anche nel tornare a casa!- Sasuke sbuffò

-ehi Sakura-chan, perché non ce ne andiamo a casa e lasciamo da solo il teme?- propose Naruto con un sorrisone

-baka!  che ti fa pensare che io verrei con te e? per lasciare da solo Sasuke-kun poi! scordatelo!- esclamò la rosa severa.

-ma che ti piace di sto tipo? ma non lo vedi che è noioso??-

-zitto idiota!-  urlò Sakura stringendosi nuovamente al braccio di Sasuke

-uff...-Naruto camminò nuovamente avanti sbuffando indispettito, lanciando di tanto in tanto occhiatacce e linguacce al moro, che ricambiava con degli sguardi omicidi.

-ma non lo vedi che non ti calcola..- sussurrò poi il biondo stufo,senza farsi sentire

-allora Sasuke-kun, che programmi hai per oggi?-

-me ne vado a casa- disse quello semplicemente

-posso accompagnarti?-

-no-

-ma..-

-ho detti di no! ciao- detto questo Sasuke corse avanti a Naruto e con un balzo scomparve dalla circolazione

-ah! finalmente!! allora Sakura-chan ora che sasuk.. Sakura-chan?- Naruto si sorprese molto nel non vedere più Sakura dietro di lui e, intristito dal suo atteggiamento, se ne tornò a casa.

Dopo alcune ore, una bella doccia e un po' di sonno, il "relax" di Naruto venne interrotto da un bussare alla porta.

-si arrivo- disse andando ad aprire

-Sauke?-ammise che era molto sorpreso di vederlo li, non sapeva perché e cominciò a fantasticare interiormente.

-dobe, Kakashi vuole vederci- disse semplicemente

-e ha mandato te a dirmelo?-

-secondo te perché sono qui dobe??- chiese Sasuke

-boh! va be' grazie tante arrivo tra un po'-  detto ciò chiuse la porta in faccia all'amico "al diavolo" pensò dandosi un ultima occhiata per poi uscire,attraversato da mille pensieri.

 

"ma che gli è preso a quel dobe?? mi ha chiuso la porta in faccia! ma che vada a quel paese pure lui!" Sasuke si recò velocemente al luogo di incontro, incazzato nero con quell'idiota dell'Uzumaki.

Arrivato li, trovò subito Sakura che gli si avvicinò sorridendo e Kakashi che partì in quarta con la fatidica domanda.

-Sasuke dov'è Naruto?- eccola li, ne era certo, nemmeno ciao o come stai subito con :"dov'è Naruto?" cazzo!

-l'ho chiamato, poi che ne so- rispose bruscamente

-eccomi- esclamò naruto appena arrivato

-scusi il ritardo Kakashi-sensei-

-non fa niente naruto, ora ragazzi vi dirò perché vi ho convocati, abbiamo una missione!- i tre ragazzi svenirono all'istante, il primo a riprendersi fu Naruto che esclamò indignato.

-ma maestro!! siamo appena tornati da Suna!!-

-o tranquilli ragazzi non è niente di complicato! una missione di livello D in una fattoria qui vicino, sarà come una vacanza tra un lavoretto e un altro-

-a in questo caso mi sta bene, mi rilasso e intanto lavoro! nulla di meglio!-disse naruto entusiasta

-parla per te testa quadra, io non ho voglia di lavorare- si lamentò Sakura

-e zitta un po'! siamo ninja no?- intervenne duramente Sasuke

-che hai Sasuke? sei più stressato del solito?- chiese Kakashi con cipiglio scherzoso. Il moro lo guardò torvo, poi si rivolse direttamente a Naruto

-non mi va giù che degli scostumati mi chiudano la porta in faccia senza motivo- disse semplicemente quasi con odio - ora andiamo-

Naruto assunse un'aria perplessa e corse verso Sasuke

-Teme?? perché ti scaldi tanto?? sarà affar mio ciò che faccio no?-

-potresti evitare di sbattermi in faccia la porta però no? io non ti ho fatto niente!-

-e da quando in qua te ne importa e?? non eri tu quello che non se ne importa di niente e di nessuno??- chiese Naruto indispettito, forse più perché Sasuke era andato  a trovarlo solo per ordine,ma questo non lo avrebbe ammesso mai

-sono i tuoi atteggiamenti da moccioso che mi danno fastidio-

-ti da fastidio il fatto che qualcuno non ti baci i piedi?-

-sai quanto me ne importa di te!-

-che c'è Sasukino... ci sei rimasto male per caso??- chiese naruto sarcastico. Il moro lo afferrò per la felpa

-non osare rivolgerti a me in questi termini feccia!-

-teme! ma come osi e??- Kakashi e Sakura guardarono la scena  con stupore, Kakashi si pentì persino di aver aperto bocca. Nel momento in cui i due finirono per terra, uno sopra l'altro si fermarono

-ho vinto DOBE- disse Sasuke che era sopra di lui,con tanta soddisfazione nella voce

-non ci contare Teme!- esclamò il biondo ribaltando le posizioni,osservando poi sbigottito Sasuke

- Usuratonkachi levati di dosso!-

-non prima di averti pestato Teme!!- Naruto preparò il suo bel pugno, fermato da Kakashi

-basta così, vi guardano tutti, lo spettacolo è finito- alzò Naruto di peso e lo posò per terra, mentre Sakura volle aiutare Sasuke ad alzarsi venendo però scansata malamente.

-su ora andiamo e voi due, se litigate solo un'altra volta vi pesto io!- esclamò il maestro sorridendo sornione e alzando il copri fronte dall'occhio sinistro.

I due ragazzi annuirono guardandosi in cagnesco, dopo di che si voltarono di scatto e lo show dei sostenuti ebbe inizio...

 

-Sakura immagino che tu voglia una camera singola-

-si grazie maestro- disse lei tristemente, osservando tutta rossa in viso Sasuke e prendendo le sue chiavi.

-Ragazzi voi la doppia-

-che coooossaa???- urlarono i due

-non ci penso proprio!- protestò Sasuke

-se lo scordi maestro Kakashi!!- continuò Naruto

-non fate i bambini, tieni Sasuke prendi le chiavi- il moro sbuffò guardando malissimo il maestro, Naruto e anche sakura che lanciava a Naruto sguardi d'odio e a lui occhiatine seducenti.

-andiamo va... prima arriveremo in camera meglio è...-

-per una volta ti appoggio Teme- i due ragazzi arrivarono in camera e presero i propri futon.

-dove preferisci dormire Sasuke?-  Sasuke alzò un sopracciglio

-cos'è tutta questa gentilezza dobe?-

-gentilezza ora... mi hai dato dello scostumato e non mi va giù..- borbottò naruto.

-immaginavo- disse Sasuke mettendo il futon in un punto indefinito della camera, prima di essere stordito da un urlo

-naruto che caspita ci gridi?-

-sta iniziando a piovere!!! NOOOO- piagnucolò il biondo sedendosi imbronciato sul suo futon.

-che bimbo sei-

-che Teme sei, non parlavo con te-

-il tuo problema è che sei la causa prevalente del mio inquinamento acustico- Naruto assunse un'aria lievemente perplessa, come un bambino di fronte ad un puzzle di 100 pezzi da costruire.

-ok Teme, sono rimasto a il tuo problema è..-

-lascia stare, oltre ad essere idiota sei pure ignorante- il biondo mise un broncio indispettito e gli fece la linguaccia

-non mi va di litigare con te teme, mi metto il Kimono e me ne scendo con la mia bella Sakura-chan- Sasuke interpretò la linguaccia di Naruto come l'ennesimo gesto Idiota e lo guardò spogliarsi senza tante preoccupazioni davanti a lui.

-io vado in bagno a cambiarmi- annunciò flebilmente, Naruto alzò lo sguardo mentre aveva già indossato il kimono senza averlo richiuso.

-vuoi che ti aspetti?-

-ma figurati!- esclamò sparendo in bagno , il biondo gli urlò dietro

-bene,asociale, stattene pure da solo Teme!- detto ciò uscì e chiuse la porta.

 

durante la cena, l'atmosfera era abbastanza tranquilla, se non fosse stato per Sakura, incollata a Sasuke con la scusa dei fulmini e i lampi che animavano il temporale, e naruto che, seriamente spaventato a morte, si stringeva al maestro come un polipo.

-paura,paura paura paura !- ripeteva sottovoce con lo sguardo perso nel vuoto

-o Sasuke-kun che paura che ho!- Sakura invece era una piattola, non un polipo

-Sakura staccati- ordinò Sasuke lapidario.

-ma Sasuke-Kun-

-staccati sei asfissiante!- la ragazza si ritirò mogiamente e si sorprese quando Naruto non la difese per il modo in cui Sasuke l'aveva trattata, impegnato com'era a tremare.

-non riuscirò mai a dormire da sola con questi lampi!- si lamentò con il broncio guardando speranzosa Sasuke, che non la pensava minimamente.

-che paura..- continuò la sua falsa

-ragazzi io risalgo in camera, buonanotte!-annunciò il maestro –non fate tardi che domani si lavora. Naruto, Naruto staccati devo andare!- il biondo titubante si staccò dal maestro e assunse un'aria ancor più terrorizzata.

-paura,paura,paura,paura- sussurrava

-o cielo!- si fingeva disperata Sakura, Sasuke stava per risponderle ma venne bloccato da una manina tremante che sfiorò la  sua in modo quasi impercettibile

-S-s-s-sasu..- Sasuke si voltò sorpreso verso il Naruto più strano che avesse mai visto.

-che vuoi Naruto?- chiese brusco. Il biondo sempre con sguardo vacuo gli disse in un sussurro

-t-torniamo in camera per favore?- Sasuke e Sakura spalancarono gli occhi. La ragazza aveva seriamente voglia di pestarlo mentre Sasuke voleva solo fargli capire cosa avesse appena detto

-Naruto ma che dici? vacci tu idiota no? che hai bisogno della baby-sitter? è vero che sei un-..- ma la presa in giro di Sasuke si bloccò quando naruto  cominciò a tremare vistosamente e la voce divenne un miagolio

-ti prego...- Sasuke rimase scioccato, quello non era Naruto, Naruto che d'altro canto a uno dei tanti tuoni gli strinse ancor con più foga la mano.

-o-ok- si decise titubante nel vederlo così - buonanotte Sakura- la ragazza li guardò tristemente, perché Naruto aveva fatto una simile richiesta?? a Sasuke poi.. ma non è che il moro non si stesse ponendo le stesse domande.

Giunti in camera Sasuke si liberò dalla presa di Naruto e si mise subito a letto un po' sconvolto. Un altro tuono e un altro gridolino spaventato

-Naruto la pianti di urlare come una femminuccia?-

-ho paura Sasuke- sussurrò mettendosi nel suo futon tutto tremante.

-e non tremare così! sembra che sei nel mezzo di una bufera!- detto questo il moro si voltò spazientito. Dopo altri tuoni ancora, cercò di non ascoltare le urla flebili di naruto, sentendosi però osservato, si voltò scocciato verso Naruto, sobbalzando nel trovarselo li vicino seduto sulle ginocchia.

-che vuoi ancora?-

-S-Sasu-ke ti prego, posso dormire qui?- Sasuke lo guardò accigliato -scordatelo!- urlò

-ti prego- miagolo ancora spaventato

-inizio a credere che tu ti stia prendendo gioco di me Usuratonkachi- lo provocò

-ho paura, quando piove io.. non dormo mai. forse con te..- il biondo disse queste frasi in un sussurro e sorprese molto Sasuke, che non sapeva come contrastare quel naruto così timido , che non aveva nemmeno risposto alla sua provocazione.

-cosa ti fa pensare che io voglia dormire con te?- naruto abbassò lo sguardo tremando ancora

-potrei per favore... m-mettermi qui vicino a te- chiese ancora - s-Sasu..-

Sasuke non seppe se incazzarsi o farsi convincere, ma poi si spostò leggermente di lato facendo segno al biondo di stendersi accanto a lui.

-ma ti avverto Naruto, non mi toccare!- Naruto annuì, rannicchiandosi su se stesso, Sasuke era distante, lontano, la sua presenza era nulla accanto a lui, e non si sentiva meglio. Timidamente lo raggiunse e gli posò la mano sul braccio.

-naruto non toccarmi!- la ritrasse subito

-ma Sasuke.. i-io..-

-non mi frega se hai paura,fattela passare!- naruto si arrabbiò un po'

-tu non hai paura di niente, non mi puoi capire, se proprio un Teme-

-non sono mica una femminuccia come te io!- Naruto intanto era stato spaventato da un altro tuono

-fatti abbracciare Sasuke,si?- il moro sussultò a quella richiesta e sentì le braccia tremanti di naruto avvolgerlo, non ebbe nemmeno il tempo di ribattere che Naruto si era stretto nuovamente come un polipo

-sei..sei caldo-annucniò in preda al sonno e alla paura -Sasuke-  si voltò verso Naruto sconvolto che però si era già appisolato,dopo averlo abbracciato e tremava ancora

-che dobe sei- disse Sasuke con un mezzo sorriso, scansandolo, ma quello non mollava. Gli si era incollato addosso, come un Kohala con il suo tronco, passando nel sonno la gamba intorno al suo corpo irrigidito dalla sorpresa.

-naruto togliti!- Sasuke lo osservò stizzito, aveva detto di non riuscire a dormire con i temporali, allora non riusciva a spiegarsi perché già dormiva russando un po', con la bavetta al lato della bocca, una bolla che fuoriusciva dal naso come quella dei cartoni animati, quelle che una volta scoppiate svegliano il proprietario in un botto solo. Era come in contemplazione, probabilmente pensò ,che stava facendo un bel sogno.

-tanto di guadagnato-  ancora stizzito e un po' disgustato, Sasuke chiuse gli occhi, incurante del viso dell'Uzumaki li vicino.

-Sakura-Chan...- biasicò naruto nel sonno

-Sakura-chan no... - Sasuke alzò gli occhi al cielo

"domani ti ammazzo dobe te lo giuro parola di Sasuke uchiha!!" Naruto continuava a chiamare la ragazza.

-Sakura-chan non lui...- disse naruto stringendosi di più a Sasuke

-dobe togliti mi da fastidio!- ma sapeva di star parlando con un muro.

-Sakura-chan!!- e una stretta ancor più salda. Sasuke cominciò a spazientirsi, e non seppe se perché naruto si stringeva a lui sognando Sakura o se perché semplicemente Naruto era li.

-no sakura-chan no- disse Naruto solleticando gli occhi di Sasuke con i capelli  tanto era vicino -smettila-  continuò naruto

"ma che diamine stai sognando dobe?? sei un idiota pure nel sonno??" Sasuke sbuffò rumorosamente, ma tutta quella situazione non  era niente in confronto a ciò che il biondo avrebbe detto subito dopo, stringendolo ancora di più in una presa quasi possessiva

-Sasuke è mio! - il moro si bloccò, divenne come una statua dai coloro accentuati e il cervello ben funzionante andò a farsi mille giri.

-che hai detto dobe?- chiese scosso. Naruto ovviamente non rispose, ma si strinse così tanto a lui che Sasuke giurò che nemmeno sua madre l'avesse mai stretto così.

-usuratonkachi- esclamò infine, abbattuto. Non seppe più cosa pensare dopo quella frase. era sconvolto, scioccato, incredulo e perché no anche disgustato. Naruto era riuscito a sconvolgere ogni suo piano con quella frase e quegli abbracci, era convinto che a Naruto piacesse sakura, no che nei suoi sogni litigasse con lei per lui, oltretutto una qualsiasi tipo di relazione sarebbe risultata impossibile per 3 motivi

1 naruto era un idiota e questo doveva tenerlo in considerazione

2 erano due maschi

3 sasuke era un vendicatore e di certo non provava niente per il dobe

Tutto ciò messo insieme fece crollare la barriera di freddezza e sicurezza di sasuke, che non seppe più a quale voce dar ascolto - allontanalo, mente.

-ignoralo, orgoglio. -abbraccialo, istinto.

-solo perché stai dormendo - si disse infine portando il braccio intono al corpo rilassato e caldo di naruto

-sas'ke..- sussurrò il biondo nel sonno stringendosi davvero tanto. Sasuke lo strinse a se a sua volta,un po' titubante

-Naruto..- sussurrò dolcemente nell'orecchio dell'amico, riuscendo a pensare solo che, era il sonno a farlo muovere....

 

scusate ho fatto un casino ecco quella vera!!
  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: NaruG