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Autore: historiae    07/07/2013    4 recensioni
''Una città nel giardino? Che assurdità...''
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Eccovi una fantastica avventura che non dimenticherete facilmente.
Entrerete in un universo in cui gli animali si comportano come gli umani, il tempo non è calcolato come il nostro, i fiumi scorrono senza fine e la luce del sole non esiste....
Genere: Avventura, Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Dawn, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: A tutto reality - La vendetta dell'isola
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Arrivederci, Alyss

 

Avete presente l'alba?

Quando il cielo si rischiara, la notte se ne va e il mondo si risveglia?

Accadde esattamente la stessa cosa.

 

 

Sulla città di Alyss il nero del cielo cominciò a schiarirsi, tingendosi a poco a poco di un bagliore rosato.

La luna, un tempo così grande e luminosa, cominciò a scomparire, e l'acqua del fiume prese a scorrere più lentamente, e il rumore dello scroscio dell'acqua si affievolì.

L'erba dei prati comiciò a crescere più rigogliosa, e a mano a mano anche i fiori cominciarono a spuntare e a dischiudersi, ricoprendo il verde di mille colori.

 

 

Nel cielo, che aveva cominciato ad assumere il tipico colore rosato dell'alba, iniziò a vedersi qualche nuvoletta, che di lì a poco si dissolse per fare posto a un caloroso, grande e luminescente sole.

 

 

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Immediatamente il cielo cominciò a tingersi d'azzurro, l'azzurro più luminoso che chiunque avesse mai visto.

I raggi del sole illuminarono ogni angolo e, oltrepassando i rami più fitti degli alberi, raggiunsero anche la palude di Bròn, che però non rimase molto illuminata.

L'acqua dello stagno della serpe diventò limpidissima.

 

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I nostri eroi si ritrovarono improvvisamente fuori dalla caverna, alla luce.

Non credettero ai loro occhi, non appena videro che il luogo tetro e buio dov'erano arrivati era così diverso...

-Il sole! Guardate! Evviva!- gli abitanti di Alyss gioivano alla vista del sole e uscivano allo scoperto.

-Ad Alyss è tornato il sole, ce l'abbiamo fatta.- disse Dawn, felice.

-Sì. Lo ammetto, così questo posto è decisamente meglio.- disse Jo, sollevata.

 

Le falene scesero dal cielo, questa volta sotto forma di farfalle grandi e colorate.

-Se questo è il paradiso io ci rimango!- disse Scott, meravigliato.

Image and video hosting by TinyPic In lontananza si udì un grido.

Non era altri che Korok, lo gnometto, che tornava dai ragazzi accompagnato dalla sua aquila.

Syun atterrò, e Korok scese a terra saltellando e ridendo felice. -Non si vedeva un sole così da anni!- diceva. -Siete degli eroi. Avete riportato la luce ad Alyss.-

-Ormai avevamo perso le speranze...- disse l'aquila.

-Avete ritrovato il tesoro. Nessuno ci era mai riuscito prima d'ora.- disse Korok.

-E non sai quante ne abbiamo passate...- disse Anne Maria, scherzosa, mentre si aggiustava i capelli.

-Siete stati grandi, amici.- disse Korok. -Vi ringrazio infinitamente per il vostro aiuto. Tutta la città vi ringrazia.-

 

In quel momento i suoni della natura e il canto degli uccelli accompagnavano la gioia e l'allegria degli abitanti di Alyss, che festeggiavano danzando il ritorno della loro stella più amata.

 

Da un albero poco lontano un pettirosso dagli occhietti vispi spiccava il volo, salendo verso il sole e scomparendo oltre le nuvole.

 

 

***

 

 

-Purtroppo lo scrigno di è rotto...- confessò Dawn allo gnometto quando, dopo i festeggiamenti, lui e i ragazzi si ritrovarono soli.

-Non importa.- disse Korok. -Basterà quasto cristallo, per non correre rischi...-

Dawn non capì. -Che vuoi fare?- chiese.

Korok espose il cristallo alla luce e vi fece entrare qualche raggio di sole.

-Adesso c'è la luce, intrappolata qui dentro.- disse mostrando ai ragazzi il bagliore che fuoriusciva dal cristallo. Dopodiche lo gnometto seppellì l'oggetto sotto le radici di un albero. -Così saremo certi che il nostro sole sarà sempre con noi.-

-Ottima idea.- disse Dawn.

-Venite. Voglio farvi vedere una cosa.- disse Korok, e condusse i ragazzi in cima all'albero dove, tempo prima, si erano fermati a dormire, nella casetta sul ramo.

-D'ora in avanti, nella nostra terra, dopo la notte ci sarà sempre l'alba.- disse Korok. -Non avremmo potuto vivere a lungo, senza luce, e adesso potremo riprendere la nostra vita quotidiana.-

-E anche noi riprenderemo la nostra?- chiese Anne Maria, impaziente di tornare a casa.

-Ma che te ne importa...- sbuffò Scott. -Qui è sempre meglio della città...-

-Ti ricordo che siamo sottoterra... non mi sembra il migliore dei luoghi dove vivere.- gli disse la mora, guardandolo seria.

-Non si direbbe...- sospirò Dawn, osservando dalla cima dell'albero il paesaggio sconfinato, le montagne le nuvole e il cielo azzurro. A malincuore distolse lo sguardo e si rivolse a Korok: -Grazie dell'ospitalità, è stato un piacere aiutarvi.-

-E' stato un piacere avervi qui.- disse lo gnometto.

-E' arrivato il momento di salutarci.- disse Dawn, con voce triste. -Spero di tornare qui, un giorno.-

-Non so se sarà possibile.- disse Korok, dispiaciuto.

-Che vuoi dire?- chiese Dawn.

-Un'antica predizione dice che quando un terrestre viene ad Alyss non può tornare una seconda volta.- disse Korok.

Dawn ci rimase molto male. Le sarebbe piaciuto tanto, un giorno, rivedere Korok, Syun e tutti gli abitanti di quella piccola città incantata.

-Pazienza...- disse. -Vi rivedrò solo nei sogni.-

Korok si mise a ridere. -Sai una cosa?- disse. -Io non ci credo. Se si vuole si può sempre tornare. Si può tutto, basta crederci.-

-Meno male...allora non tutto è perduto.- disse Dawn.

-Mi mancherete.- disse Korok.

-Anche tu ci mancherai...- disse Zoey, commossa.

-Adesso, ragazzi, dobbiamo trovare il modo di uscire da qui.- disse Brick, come se si preparasse al viaggio più faticoso di sempre.

-Sì, oramai da noi sarà notte inoltrata...- disse Anne Maria.

-Potrebbe essere già lunedì!- fece Lightning. -Presto, usciamo fuori.-

-Ma voi siete fuori.- disse Korok.

-Che vuoi dire?- chiese Dawn.

Lo gnometto scostò le foglie dell'albero e scoprì un piccolo osservatorio. -Guardate.- disse.

Cameron, incuriosito, corse a guardarvi attraverso e rimase incredulo. -Vedo la nostra casa!-

-Non capisco...- disse Jo. -Come facciamo a essere quaggiù e allo stesso tempo lassù?-

Korok si mise di nuovo a ridere. -E' buffo, vero?- disse. -Non vi preoccupate. Non vi siete mai mossi dalla vostra casa. Non dovete fare altro che scendere da questo albero, e sarà tutto più chiaro.-

 

I ragazzi dovettero scendere dall'albero aggrappandosi ai rami, perchè le scale erano misteriosamente scomparse.

Una volta a terra si accorsero che non erano più alti come una monetina, ma che erano tornati alla loro statura originale.

-Dove siamo?- chiese Lightning, confuso.

-Siamo a casa!- esclamò Zoey. -Questo è l'albero dove abbiamo trovato la tana, ricordate?-

Dawn corse a vedere, incuriosita.

-Sta attenta a non caderci dentro un'altra volta, altrimenti ci toccherà venire a prenderti, e altri sessanta secondi di caduta libera me li risparmierei volentieri, sai?- disse Scott.

-Ragazzi, venite a vedere...- disse Dawn. Tutti la raggiunsero e rimasero di stucco.

 

La tana era sparita.

-Che strano...avrei giurato che... ah, non importa.-

I ragazzi uscirono dal folto del giardino e ritornarono al prato che stava davanti a casa. Era tutto come prima...

-Cavoli, che avventura...- disse Sam, elettrizzato. -Peccato che quando lo racconterò nessuno vorrà credermi.-

-Certo che ne è trascorso, di tempo, da quando siamo caduti in quella tana. Non vi pare?- disse Cameron.

-E' vero...- fece Mike, allarmato. -Ragazzi, quanto tempo è passato?- chiese poi.

Scott diede un'occhiata al suo orologio e sgranò gli occhi. -Sono le tre del pomeriggio di domenica 14 maggio...- disse. Nessuno parlò. -Sono passate soltanto due ore!...-

-Sì...- disse Dawn. -Sapevo che ad Alyss il tempo è completamente diverso dal nostro.-

-Come facevi a saperlo?- chiese Dakota all'amica.

-L'ho letto sul libro, naturalmente.- rispose Dawn. -Due giorni trascorsi ad Alyss, sulla terra non sono più di due ore. Se si trascorre un anno ad Alyss, sulla terra non passa più di una settimana. E un anno sulla terra...ad Alyss sono ben cento anni.-

-Che forza...- fece Cameron, meravigliato.

Dawn raccolse il libro che aveva lasciato a terra ed entrò in casa.

 

***

 

 

Dopo cena Dawn salì in camera sua e nascose il libro misterioso nel suo scaffale.

-E' meglio conservarti.- disse. -Non si sa mai.-

-Ascoltate, c'è una streghetta che parla con i libri...- la prese in giro Scott, che era comparso improvvisamente sulla soglia della stanza.

-Che cosa ci fai qui?- chiese Dawn, seccata.

Scott, stranamente, si pentì della sua battuta e si scusò: -D'accordo, scusa, stavo scherzando, volevo solo chiederti se...- il ragazzo esitò un momento, non riusciva a trovare le parole. -...se s-sei davveo così incredibile da trovare mondi paralleli ovunque e non si sa dove!...- disse poi, accennando un mezzo sorriso.

 

Sotto sotto il ragazzo era in qualche modo affascinato da Dawn. Si rese conto, infatti, che sapeva fare molto di più, oltre alle sue capacità paranormali.

La ragazza aprì la finestra e rimase qualche secondo a contemplare il cielo notturno.

 

Una stella cadente passò fulminea.

Scott le si avvicinò. -Okay, biondina, a cosa stai pensando, adesso? No, non dirmelo...stai fantasticando su realtà sconosciute e invisibili, ho indovinato?- le disse, scherzoso.

-Sto cercando di trovare una risposta alla tua domanda...- rispose Dawn.

-E qual'è la risposta?- chiese Scott.

-Semplicemente credo nei sogni, Scott. È questo che faccio. Se non avessi dato ascolto al sogno di ieri notte non avremmo potuto compiere la buona azione che abbiamo compiuto oggi...- disse Dawn, sorridendo.

-E' una perdita di tempo...- disse Scott, indifferente.

-Offrire il proprio aiuto a una persona non è mai una perdita di tempo...- disse Dawn. -E ogni persona è importante, per piccola che sia...-

-Sì...hai detto una cosa giusta...- ammise Scott, se non altro per farla contenta.

Dawn tornò a guardare le stelle.

-Dicono che per raggiungere i nostri sogni basterà seguire quella stella luminosa.- disse, e indicò la stella polare. Poi si rivolse a Scott. -Tu ce l'hai un sogno, Scott?...-

-Ehm...- fece Scott. -Può darsi. Ma non saprai mai di che si tratta.- disse poi, e uscì dalla stanza ridacchiando.

-Io non ne sarei così sicura...- mormorò Dawn, sorridendo. Detto questo chiuse la finestra e andò a dormire.

Prima di cadere tra le braccia di Morfeo ripensò all'avventura trascorsa, e nel dormiveglia sussurrò: -Arrivederci, Alyss...in un modo o nell'altro...-

 

 

 

 

In quello stesso momento, nascosto sull'ultimo albero del giardino, qualcuno osserva la ragazza dormire, e sente tutto ciò che dice.

-...Puoi contarci.- risponde, e se ne va.

 

 

NDA

Eccomi qui, finalmenteee XD

Allora, ho un pò di cose da dire, su questa storia.

Innanzitutto sono felicissima di averla scritta e finita XD perchè l'idea di pubblicarla su EFP mi frullava in testa già da un po'...

secondo, mi sono divertita tantissimo a scriverla perchè la storia in se l'avevo già scritta da un pò di tempo, ma era scritta sotto forma di ''testo teatrale'' (diciamo così XD), cioè in pratica sotto forma di copione, a ogni personaggio la propria battuta ecc, senza narrazione.

Poi ho aggiunto la narrazione (lavoro lunghissimo, ma mi sono divertita un sacco XDDD) e ho fatto miliardi di modifiche......

per quanto riguarda i personaggi, chiedo scusa se qualche volta sono risultati un pò OOC, perchè ovviamente ho cercato di far parlare un pò tutti...quindi magari per questo.

ma vi chiedo lo stesso un parere:

secondo voi quelle battute erano azzeccate? XDD cioè, secondo voi sono battute che loro avrebbero detto? :DD datemi un parere XD

infine grazie a tuuuutti i lettori che hanno recensito e inserito la storia nelle seguite, ricordate e anche preferite, mi sono commssa :')))

grazie a Amor31, sunburst, frrancy_love_you (e ai suoi mitici siparietti <3 sei una forza), Bonny spears, Aliciottola, stella cometa 94, francy_rock_punk e _Krzyz per le loro bellisssssime recensioni!

Grazie anche a Claireroxy e Vivien3450, Dott_Gwen, Night_chan e the two rompi balls (che rompi balls non è assolutamente xkè mi ha reso taanto felice per aver seguito la storia XDD)

grazie a tuttii!!!!

(oddio è la nota dell'autore + lunga ke abbia mai scritto O_O )

alla prossima!

Izzy <3

  
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