Voleva capirne di più su quella straniera, certo non gli importava conoscere il suo passato, le sue disavventure, i suoi dolori…quelli poteva tenerseli per sé, non gli interessavano. Aveva già i suoi demoni da tenere a bada.
Voleva solo essere sicuro riguardo al suo sangue, saggiarne la purezza. Con due dita le spostò i capelli dalla fronte e seguì l’ovale del viso. Sarebbe stata perfetta per quello che aveva in mente. Certo, avrebbe dovuto andarci piano. Era pur sempre un animale selvatico. Se ne stava rannicchiata sul bordo del materasso quasi fosse pronta a scappare via in caso di pericolo. Avrebbe dovuto piegarla, ammansirla, addestrarla. Era per quello che si era offerto di tenerla d’occhio. Voleva essere l’unico a conoscenza delle sue capacità. Sempre a patto che ne possedesse. Doveva scoprirlo… E questo avrebbe richiesto tempo. E di tempo ne aveva in abbondanza.